Sei mai stato bloccato in un plateau di perdita di peso? Sembra che sia passata un’eternità da quando hai visto la bilancia muoversi, ma un fatidico giorno sali sulla bilancia e in qualche modo hai perso CINQUE chili durante la notte! All’inizio, sei oltremodo eccitato. Tutto il tuo duro lavoro è stato finalmente ripagato!

Ma poi potresti iniziare a chiederti… è possibile perdere così tanto grasso così velocemente? Era solo peso d’acqua? È un trucco? La tua bilancia è rotta?

La risposta breve è no, non è un trucco. Hai preso a calci qualche serio culo adiposo dopo quel plateau di perdita di peso e dovresti darti una pacca sulla spalla per tutto il tuo duro lavoro, la determinazione e la capacità di dire di no alla fetta di torta del compleanno dei tuoi colleghi la scorsa settimana.

Quindi cosa è successo? La rapida perdita di peso osservata dopo un plateau è spesso definita “whoosh” o “l’effetto whoosh”; tuttavia, l’idea di cosa sia realmente il “whoosh” è stata selvaggiamente semplificata. Una semplice ricerca sull’effetto whoosh vi porterà all’idea che le cellule di grasso perdono grasso, si riempiono d’acqua e alla fine collassano. Questo concetto è in realtà falso e non ha alcun supporto scientifico, anche se l’effetto whoosh è ancora sperimentato da molti.

Gli adipociti, o cellule di grasso, sono pieni di trigliceridi. Queste riserve di carburante necessarie mantengono il corpo funzionante in tempi di fame, ma in quantità eccessive portano anche alla temuta cima di muffin. Quando si è in deficit calorico o in uno stato di maggiore dispendio energetico, questi trigliceridi saranno utilizzati per l’energia, tuttavia la cellula non si riempirà successivamente di acqua e “collasserà”. Infatti, è stato dimostrato che la perdita di peso non è correlata al numero di adipociti nel corpo.

Il meccanismo esatto del whoosh è ancora sconosciuto, ma ci sono diverse ipotesi valide basate su forti ricerche. Il presunto colpevole è la ritenzione idrica causata da rapidi cambiamenti nelle abitudini alimentari, nell’esercizio fisico o nell’assunzione di acqua che si verifica quando le persone decidono di “diventare sane”. L’analisi di bioimpedenza misura il grasso corporeo attraverso correnti elettriche che viaggiano attraverso l’acqua corporea. Diversi articoli pubblicati hanno notato un aumento della massa grassa subito prima di una drastica diminuzione, possibilità che indica un problema di equilibrio idrico/ritenzione idrica.

Il nostro corpo cerca costantemente di mantenere uno stato di omeostasi e cambiamenti drastici possono alterare questo equilibrio. È stato ipotizzato che il whoosh potrebbe anche essere il risultato della fine dei meccanismi compensatori legati all’omeostasi. Altre teorie includono cambiamenti ormonali, soprattutto nelle femmine in prossimità del loro periodo del mese, e cambiamenti nei livelli di cortisolo a causa di un aumento dell’esercizio o dello stress.

“La perdita di peso non porta ad alcun cambiamento percepibile nel numero di adipociti nel tessuto adiposo.”
– MacLean, 2015

Anche se, scientificamente non sappiamo ancora la causa del whoosh, il fenomeno si verifica frequentemente e l’evidenza aneddotica di migliaia è difficile da ignorare. Quindi la prossima volta che stai lottando con un plateau sulla bilancia e vuoi rinunciare, ricorda che potresti aver già perso il grasso e che un whoosh che fa cadere i numeri potrebbe essere proprio dietro l’angolo.

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