Cos’è una RYNO? Beh, è meno di una moto (per certi versi), ma per altri versi è molto di più. Una ruota sola, a propulsione elettrica. Una macchina che non ha un ingombro maggiore del tuo. In grado di funzionare a velocità fino a 10 miglia all’ora – o lentamente come una passeggiata casuale. RYNO è il trasporto umanizzato. Il primo dispositivo di mobilità personale che è costruito per connetterti alle persone, non per allontanarti da loro. Il RYNO ti permette di mescolarti e confonderti tra la folla, naturalmente.
Storia
Il sogno ad occhi aperti di un tredicenne divenne uno schizzo su un tovagliolo. Hoffmann – un ingegnere autodidatta con 15 anni di esperienza nell’industria automobilistica nella progettazione di macchinari per impianti pesanti – ha affrontato il dilemma in un modo unico. Invece di capire se poteva costruirlo, ha passato il tempo a cercare di capire cosa gli avrebbe impedito di costruirlo. Ha continuato a trovare componenti high tech a basso costo fino a quando tutto ciò che rimaneva era la lamiera per collegarlo. Così ha frequentato un corso di officina meccanica al college locale e si è dato da fare.
Sei anni e tre prototipi dopo, tutte le lezioni imparate in officina e tutti i feedback dalla strada sono stati combinati in un prodotto incredibile, che è impostato per entrare in produzione come il primo al mondo. Il dispositivo di trasporto personale urbano ultra-efficiente a una ruota della prossima generazione.
Una macchina bilanciata
RYNO si basa sulla stessa tecnologia di equilibrio di altri prodotti stabilizzati elettronicamente come elicotteri telecomandati, aerei a reazione e navi spaziali. La tecnologia utilizza la combinazione di un sensore accelerometrico che sa dove si trova il centro della terra, un sensore giroscopico che è altamente reattivo a rilevare gli angoli di inclinazione, e una serie di motori per guidare la ruota avanti e indietro sotto il centro di gravità. Quando la moto si inclina in avanti, i motori guidano la ruota sotto il pilota per mantenere la moto in equilibrio. Per accelerare il ciclista spinge semplicemente verso il basso il manubrio con abbastanza forza per evitare che l’angolo di inclinazione torni a zero. Più il pilota lavora per evitare che il manubrio si alzi, più i motori spingono per contrastare questa forza. Da un lato all’altro la RYNO sterza come una moto convenzionale per l’equilibrio.
Un pilota equilibrato
Sulla RYNO, il pilota si siede comodamente e naturalmente in posizione verticale. L’ergonomia motociclistica testata sul campo è stata facilmente adattata al telaio della RYNO, nonostante le sue dimensioni uniche e i requisiti di equilibrio. Il pilota della RYNO è seduto più eretto rispetto al pilota di una tipica moto sportiva orientata alla strada, consentendogli di tirare indietro e rallentare la moto più rapidamente e facilmente. Ma non importa quanto velocemente vi muoviate, sarete a vostro agio sulla RYNO come lo siete sui vostri due piedi.
Chris Hoffmann
Chris Hoffmann è in una posizione unica per parlare sia di innovazione che di trasporto, anche se ha passato quindici anni come ingegnere automobilistico, non sta parlando dal punto di vista di una società automobilistica. Sì, ha fondato un nuovo stile di vita intorno al suo prodotto di trasporto a ruota singola, ma non sta vendendo la sua soluzione all’ingorgo urbano. Chris Hoffmann sta invece prendendo posizione su come l’efficienza del sistema di trasporto di un paese sia direttamente proporzionale alla sua qualità di vita, come la consistenza e l’accessibilità di un’infrastruttura di trasporto senza soluzione di continuità dovrebbe assomigliare a un’utilità socialmente consapevole, al servizio di tutte le persone risparmiando tempo.
L’innovazione di cui parla Chris ha un’origine che risale a quando gli esseri umani si alzarono sulle loro zampe posteriori per essere confrontati con un paio di mani, e come queste mani richiedevano una nuova capacità mentale per trarre pieno vantaggio dalla loro utilità. Una volta che queste mani hanno avuto la destrezza di muoversi non come minaccia o protezione, ma per offrire la motivazione dietro la loro espressione, queste mani hanno avuto la capacità di creare nuove realtà, arte, danza e musica.
L’indagine di Chris è su come ciò che è codificato nel nostro DNA ha milioni di anni di storia per creare innovazione che è più di semplici prodotti ma è codificato per costruire strumenti per migliorare la nostra società in modo che tutti possiamo prosperare insieme. L’innovazione è ciò che è intrappolato nel nucleo di ciò che siamo. La missione di Chris è quella di sbloccare questi doni attraverso la vulnerabilità, la trasparenza, il processo decisionale auto-referenziato e la sua responsabilità di condividere i suoi processi decisionali, in modo che tutti noi possiamo imparare dalle scoperte e dai fallimenti degli altri.