Che cos’è?

La sindrome di intrappolamento dell’arteria poplitea (PAES) è una condizione vascolare non comune che colpisce le gambe, più spesso nei giovani atleti maschi. L’arteria poplitea si trova dietro il ginocchio ed è il principale apporto di sangue alla parte inferiore della gamba.

Negli atleti con PAES, l’arteria poplitea viene compressa dai muscoli del polpaccio o dai tendini circostanti. Ciò si verifica come risultato dell’arteria poplitea o dei muscoli del polpaccio che si sviluppano troppo vicini l’uno all’altro durante la crescita. La compressione dell’arteria poplitea diminuisce l’apporto di sangue alla parte inferiore della gamba, che nel tempo può provocare un danno vascolare permanente. Negli atleti predisposti alla PAES, l’esercizio fisico porta all’allargamento di questi muscoli e aumenta la possibilità di compressione dell’arteria, che può provocare dolore alla gamba e altri sintomi.

Sintomi

I sintomi della PAES possono includere:

– Gonfiore alle gambe

– Crampi ai polpacci

– Affaticamento muscolare

– Intorpidimento e formicolio del piede

Questi sintomi di solito si presentano in modo prevedibile durante l’attività e si risolvono con il riposo.

Valutazione della medicina dello sport &Trattamento

Un medico sportivo esaminerà attentamente i sintomi, ed esaminerà la gamba per il gonfiore, il fresco e la diminuzione della sensazione. Il medico controllerà anche le pulsazioni nel piede e nella caviglia. Nella PAES, le pulsazioni sono comunemente sentite a riposo, ma diventano più difficili da identificare con l’esercizio o quando il piede viene mosso su/giù. Sulla base dei risultati della valutazione, il medico può raccomandare dei test per valutare il flusso sanguigno sotto il ginocchio. Ulteriori test possono includere la pressione brachiale della caviglia con l’esercizio, l’ecografia duplex, l’angiografia tomografica computerizzata (CTA) o l’angiografia a risonanza magnetica (MRA).

Il trattamento della PAES è solitamente chirurgico e comporta la consultazione di un chirurgo (chirurgo vascolare) specializzato in vasi sanguigni. La chirurgia viene fatta per liberare l’arteria poplitea dai muscoli che la comprimono. Nei casi in cui l’arteria si è bloccata, il chirurgo bypasserà l’area interessata, oltre a correggere eventuali problemi muscolari.

Prevenzione

Perché la PAES è legata a come l’arteria poplitea e i muscoli circostanti si sviluppano quando nasciamo e cresciamo, non si può prevenire. Essere consapevoli di questa sindrome è fondamentale per la diagnosi precoce e la prevenzione della progressione della malattia.

Ritorno al gioco

Se viene eseguita una procedura chirurgica, il ritorno al gioco dipenderà da molti fattori tra cui il recupero individuale. Dopo l’intervento chirurgico, la maggior parte degli atleti può iniziare l’aerobica senza impatto in una settimana, seguita da un avanzamento dell’attività intorno alle quattro settimane. Verranno anche ripetuti i test per valutare l’apporto di sangue. Dopo il completamento di un programma di riabilitazione formale, gli atleti possono riprendere la piena partecipazione.

Autori membri dell’AMSSM
Jason Krystofiak, MD e Kristina Quirolgico, MD

Hameed M, Coupland A, Davies AH. Sindrome da intrappolamento dell’arteria poplitea: un approccio alla diagnosi e alla gestione. Br J Sports Med Published Online First: 19 January 2018. doi: 10.1136/bjsports-2017-098704.
Turnipseed, W. Functional popliteal artery entrapment syndrome: a poorly understood and often missed diagnosis that is freqeunly mistreated. Giornale di chirurgia vascolare 2009;49(5):1189-1195.

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