Fissare gli obiettivi dei social media è un passo fondamentale per dimostrare (e migliorare) il valore del vostro lavoro sui social media. Scrivere i tuoi obiettivi e riferire regolarmente sui tuoi progressi aumenta significativamente la probabilità che tu raggiunga ciò che ti sei prefissato di fare.
Gli obiettivi ti aiutano a tracciare un percorso di miglioramento e di successo. Vi permettono di vedere quanto sono efficaci i vostri sforzi. Vi danno uno scopo e una direzione, in un modo documentato che potete condividere con gli altri.
- Come impostare gli obiettivi dei social media in 3 passi
- Condurre un audit dei social media
- Decidi cosa è importante
- Scegliete il vostro quadro di definizione degli obiettivi
- Il quadro degli obiettivi S.M.A.R.T.
- Il quadro degli obiettivi OKR
- 10 tipi di obiettivi dei social media che dovresti monitorare
- Costruire la consapevolezza del marchio
- Gestire la reputazione del marchio
- Costruire e gestire una comunità impegnata
- Incrementare le conversioni/vendite
- Acquisire conoscenze del cliente/mercato
- Identificare e coltivare i lead
- Consegna il servizio/supporto clienti
- Attrarre candidati (reclutamento)
- Identificare le crisi e gestire le comunicazioni
- Migliorate le comunicazioni interne
Prima di iniziare a pensare a cosa volete raggiungere con i vostri obiettivi sui social media, avete bisogno di un quadro chiaro della vostra situazione attuale. Questo significa che è necessario condurre un audit dei social media.
Un audit dei social media vi aiuterà a registrare tutti i vostri account e programmi di social media esistenti in un unico luogo. Avrai anche un’idea del tuo attuale livello di performance, che potrai usare come punto di partenza.
Abbiamo un intero post che ti guida attraverso un audit dei social media, completo di un modello gratuito per tracciare tutto.
Decidi cosa è importante
Una volta completato il tuo audit, guarda attraverso le informazioni che hai raccolto. Comincerete a vedere quali canali sociali stanno funzionando bene e quali potrebbero aver bisogno di un’attenzione diversa.
Poi, cominciate a pensare a ciò che è veramente importante da raggiungere con i vostri obiettivi sui social media. Certo, le metriche di vanità sono divertenti da tracciare. Ma potete legare queste semplici misure direttamente agli obiettivi aziendali? L’aumento dei vostri “mi piace” porterà a un reale valore aziendale? (In alcuni casi, potrebbe benissimo farlo.
Date un’occhiata alla vostra strategia aziendale complessiva e al vostro piano di marketing sociale e cercate modi per allineare meglio quest’ultimo con il primo. Una volta deciso quale tipo di crescita o miglioramento può davvero aiutare a migliorare il vostro business, è il momento di iniziare a creare alcuni obiettivi specifici per i social media.
Scegliete il vostro quadro di definizione degli obiettivi
Chiunque può tirare fuori dal nulla un obiettivo nobile, ma questo non vi aiuterà a migliorare i risultati del vostro business e nemmeno a misurare i progressi. Affinché i vostri obiettivi di social media marketing siano utili, devono essere realistici e tracciabili. Hanno anche bisogno di essere legati a obiettivi chiari che vi aiuteranno a fare progressi.
I quadri di definizione degli obiettivi consolidati vi aiutano a mettere il lavoro in anticipo per creare obiettivi di social media significativi che sosterranno il vostro business a lungo termine. Ecco un paio dei nostri preferiti.
Il quadro degli obiettivi S.M.A.R.T.
Il quadro degli obiettivi S.M.A.R.T è tutto incentrato sulla creazione di obiettivi rilevanti e raggiungibili che aiutano a sostenere i vostri obiettivi aziendali generali. L’acronimo sta per:
- Specifico: Essere chiari. “Aumentare il coinvolgimento” significa che volete 100 nuovi follower o 1.000? Rendere specifici i vostri obiettivi sui social media vi aiuta a monitorare i progressi e a misurare il successo.
- Misurabile: Ogni obiettivo ha bisogno di qualche tipo di metrica. “Migliorare il servizio clienti” è un grande concetto, ma non è un obiettivo se non si ha un modo per misurare tale miglioramento.
- Raggiungibile: I vostri obiettivi sui social media dovrebbero assolutamente richiedere di sforzarsi, ma dovrebbero essere a portata di mano se ci mettete il lavoro necessario.
- Rilevante: Questo è il pezzo che lega il vostro obiettivo agli obiettivi aziendali più grandi. Se il tuo obiettivo riguarda l’aumento dei “mi piace” su Facebook, per esempio, assicurati di capire come questo porterà benefici all’azienda.
- Tempestivo: Le scadenze mantengono tutti responsabili. Includi un periodo di tempo per il completamento del tuo obiettivo in modo da sapere quando controllare il tuo successo. Potresti anche voler includere alcune pietre miliari lungo il percorso per controlli incrementali.
L’idea è che gli obiettivi efficaci incarnino tutte queste qualità. Guardiamo un esempio.
Adidas ha fissato diversi obiettivi rilevanti per rendere il suo business più sostenibile, basati su una serie di sei priorità.
Guardiamo i loro obiettivi sull’acqua nello specifico. Il loro piano di sostenibilità inizia con una dichiarazione di valore:
“Diamo valore all’acqua. L’acqua è essenziale per la vita. È anche una risorsa chiave per la nostra industria.”
Ecco la serie di obiettivi associati:
“Entro il 2020, raggiungeremo:
- 20% di risparmio idrico presso i nostri fornitori strategici (linea di base 2014)
- 50% di risparmio idrico presso i nostri fornitori di materiali d’abbigliamento (linea di base 2014)
- 35% di risparmio idrico per dipendente presso i nostri siti (linea di base 2008)”
Ecco come gli obiettivi si allineano alla S.M.A.R.T.:
- Specifici: Non vogliono solo il risparmio idrico, vogliono specifiche percentuali di risparmio idrico in vari contesti.
- Misurabile: Identificare una chiara linea di base e una percentuale di miglioramento significa che Adidas può misurare i propri progressi anno per anno. Lo stesso piano di sostenibilità fa riferimento a “obiettivi tangibili e misurabili”
- Raggiungibili: È difficile giudicare questo aspetto dall’esterno, ma il piano di sostenibilità di Adidas suggerisce che hanno calibrato i loro obiettivi per essere impegnativi ma raggiungibili: “Si tratta di essere preparati, stabilire il giusto ritmo e avere sia la spinta che la resistenza per percorrere la distanza.”
- Rilevante: Gli obiettivi scelti “hanno un impatto diretto sul mondo dello sport in cui operiamo”: Gli obiettivi hanno una scadenza fissa: 2020.
Il quadro degli obiettivi OKR
OKR sta per Obiettivi e Risultati Chiave. È meglio conosciuto come il quadro di definizione degli obiettivi favorito da Google.
A differenza degli obiettivi S.M.A.R.T., gli obiettivi OKR non sono pensati per essere raggiungibili al 100%. Gli obiettivi sono pensati per essere molto ambiziosi, e raggiungere il 60 o 70 per cento di successo è considerato una vittoria.
Come spiega re:Work di Google, si può iniziare a sviluppare obiettivi OKR ponendosi due domande:
1. Dove vogliamo andare?
Questa domanda affronta l’elemento di definizione degli obiettivi coperto dalla componente “rilevante” degli obiettivi S.M.A.R.T.. Cosa volete ottenere e qual è l’impatto sul vostro business? Questi sono i vostri obiettivi.
2. Come ci regoleremo per verificare se ci stiamo arrivando?
Questo copre gli aspetti “specifici”, “misurabili” e “tempestivi” degli obiettivi S.M.A.R.T. Quali sono i risultati specifici che indicheranno il progresso o il successo? Cosa traccerete e misurerete? Dovreste avere circa tre risultati chiave per ogni obiettivo.
Ricordate: L’elemento “realizzabile” degli obiettivi S.M.A.R.T. non si allinea con la struttura degli OKR. Gli OKR sono generalmente intesi come obiettivi stretch, quindi il raggiungimento del 100% non è lo scopo.
Ecco un esempio tratto da “Measure What Matters” di John Doerr, un venture capitalist che ha lavorato con alcune delle migliori aziende del mondo ed è un forte sostenitore degli OKRs.
Nel lontano 2012, YouTube aveva l’obiettivo di raggiungere un miliardo di ore di visione al giorno. Hanno usato gli OKR per aiutarli a raggiungerlo. Ecco cosa sembrava:
- “Obiettivo: Raggiungere un miliardo di ore di visione al giorno entro il 2016, con una crescita guidata da:
- Risultati chiave:
- Squadra di ricerca + App principale (+XX%), Soggiorno (+XX%)
- Crescere l’impegno dei bambini e il tempo di visione dei giochi (X ore di visione al giorno)
- Lancio dell’esperienza YouTube VR e crescita del catalogo VR da X a Y video.”
Doerr non rivela i numeri specifici utilizzati da YouTube, poiché sono riservati. Ma si può avere un’idea.
Come ha fatto YouTube a raggiungere questo obiettivo? Mentre originariamente miravano alla fine del 2016, hanno annunciato un miliardo di ore di visualizzazioni al giorno nel febbraio 2017, solo un paio di mesi di ritardo. Dal momento che gli OKR sono destinati ad essere un tratto, questo è un successo.
Vuoi approfondire gli OKR? Nel video qui sotto, Rick Klau, partner di Google Ventures, spiega esattamente come impostare gli obiettivi OKR.
Quando ti fai strada attraverso i passi di definizione degli obiettivi di cui sopra, dovrai pensare a cosa vuoi ottenere con la tua strategia e i tuoi obiettivi sui social media.
Questi sono i 10 tipi più comuni di obiettivi dei social media identificati nell’ultimo Barometro dei social media di Hootsuite:
Ricorda, però, che queste sono categorie generali di obiettivi, piuttosto che obiettivi stessi. Avrete bisogno di usare una delle strutture di definizione degli obiettivi di cui sopra per sviluppare questi concetti in obiettivi specifici per la vostra azienda.
Per ogni tipo di obiettivo, scegliete le metriche più rilevanti per il vostro obiettivo. Poi, puntate a un miglioramento percentuale entro un periodo di tempo stabilito. Per spiegazioni dettagliate delle metriche, incluso come tracciarle, controlla il nostro post sulle metriche dei social media che contano davvero.
Costruire la consapevolezza del marchio
La consapevolezza del marchio indica quante persone sui social sanno che esistete e capiscono che tipo di prodotti e servizi offrite.
Le metriche chiave relative alla consapevolezza del marchio includono:
- menzione del marchio (con o senza tag)
- condivisioni
- portata dei post
- impressioni
- tasso di viralità
- tasso di amplificazione
Usa gli stream per assicurarti di misurare le menzioni del marchio che non usano il tuo @handle o hashtag di marca.
Gestire la reputazione del marchio
La reputazione del marchio può significare cose diverse per aziende diverse. Per le organizzazioni B2C, potrebbe essere tutta la vostra popolarità e la soddisfazione dei clienti.
Per i marchi business-to-business, potrebbe essere la percezione del settore e la leadership di pensiero.
Le metriche chiave relative alla reputazione del marchio includono:
- punteggio di soddisfazione del cliente
- tasso di apprezzamento
- tasso di amplificazione
- social sentiment
- social share of voice
- net promoter score
- tasso di apprezzamento
Ecco un esempio di obiettivo direttamente da re:Work di Google, seguendo il formato OKR.
- “Obiettivo: Migliorare la reputazione dell’azienda
- Risultati chiave:
- Ristabilire la leadership di ‘s parlando a tre eventi di settore
- Identificare e raggiungere personalmente i migliori xx utenti
- Accorciare il tempo di risposta agli errori segnalati dagli utenti del xx%”
Costruire e gestire una comunità impegnata
Costruire una comunità impegnata significa avere un pubblico pronto che vuole sentire gli ultimi sviluppi della tua azienda. Questa è una risorsa enorme quando si lancia un nuovo prodotto, e per garantire regolari vendite in corso.
Le metriche chiave relative al coinvolgimento della comunità includono:
- tasso di crescita del pubblico
- tasso di coinvolgimento
- tasso di amplificazione
- tasso di applausi
- click-through rate
- bounce rate
- conversation rate
- net promoter score
- comment conversation score
Incrementare le conversioni/vendite
Questo è un grande obiettivo dei social media per i marketer perché si riferisce direttamente alla linea di fondo del business. Quando i vostri sforzi sui social media portano vendite, è facile mostrare il valore del vostro lavoro.
Ricordate che una conversione non è la stessa cosa di un acquisto. Una conversione potrebbe essere l’iscrizione a una newsletter gratuita o il download di un whitepaper gratuito. Ma ogni conversione ha un valore reale e misurabile per l’azienda, anche se non ci sono scambi di denaro.
Le metriche chiave relative alle conversioni e alle vendite includono:
- tasso di conversione
- click-through rate
- bounce rate
- social media conversion rate
Se stai usando i social ads, puoi anche concentrarti sui risultati chiave relativi a:
- costo-per-click
- CPM
Acquisire conoscenze del cliente/mercato
I social media sono un potente strumento di ricerca di mercato, come abbiamo spiegato nei post su Facebook Audience Insights, Facebook Custom Audiences, e come definire il tuo mercato target.
Piuttosto che tracciare le metriche chiave dei social media, per questo obiettivo puoi usare le pietre miliari interne, come costruire (o aggiornare) le tue buyer personas.
Identificare e coltivare i lead
E’ insolito fare una vendita la prima volta che un potenziale cliente incontra il tuo prodotto online. Portare dei lead è un modo chiave per usare i social media per riempire il tuo imbuto di vendita e produrre valore per il tuo marchio.
Il tasso di conversione è una metrica importante per gli obiettivi di lead generation del social media marketing. Usatelo per tracciare quante persone si iscrivono alle vostre offerte di lead generation come i white paper e i concorsi. Potresti anche usare misure interne per tracciare quanti lead porta il tuo team di vendita e quanto bene convertono questi lead in clienti.
Consegna il servizio/supporto clienti
I canali social sono una piattaforma sempre più importante per il servizio e il supporto clienti. Infatti, la messaggistica sociale è ora il canale di assistenza clienti preferito negli Stati Uniti.
Il punteggio di soddisfazione dei clienti è una metrica importante da monitorare per gli obiettivi dei social media legati al servizio clienti. Probabilmente vorrete anche monitorare le metriche interne come il numero di richieste di servizio affrontate per ogni rappresentante del servizio clienti.
Attrarre candidati (reclutamento)
Portare candidati di successo è un’altra forma di conversione. Quindi, le metriche di conversione sono importanti quando si tracciano gli obiettivi dei social media di reclutamento. Può anche essere utile tracciare i follower e l’impegno su LinkedIn.
Ma più che i numeri, vorrete anche assicurarvi di portare candidati di qualità che siano adatti ai tipi di ruoli che dovete ricoprire. Lavorate con il vostro team HR per sviluppare un quadro chiaro delle loro esigenze e stabilire criteri per valutare gli obiettivi dei social media relativi al reclutamento.
Identificare le crisi e gestire le comunicazioni
La vostra risposta dei social media a una crisi può creare o distruggere la reputazione del vostro marchio, quindi questo obiettivo è strettamente legato all’obiettivo numero 2.
Collegate le vostre misure e i risultati chiave a passi interni concreti come lo sviluppo di una politica sui social media, la messa in sicurezza dei vostri account social e la definizione del vostro piano di comunicazione di crisi.
Migliorate le comunicazioni interne
I social sono un canale importante per costruire e comunicare con i vostri team interni. Una solida comunicazione interna è anche la base di un efficace programma di employee advocacy.
Puoi usare gli stessi tipi di metriche che usi per le comunicazioni esterne qui:
- tasso di coinvolgimento
- tasso di amplificazione
- click-through rate
- bounce rate
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