Descrizione generale delle rune nordiche
Derivate dalle tribù nordiche e germaniche, le rune erano intessute nella religione e nella magia nordica. Ogni runa è più di un suono o una lettera, ma una rappresentazione di un principio cosmologico o di un potere. Nella mitologia nordica, ogni runa serviva come mezzo per invocare la forza che rappresenta. Anche se ha le sue radici nel mito norreno come una scoperta di Odino, le rune sono state sviluppate nel primo secolo dopo Cristo. Questo antico sistema di scrittura era usato soprattutto nell’Europa settentrionale, occidentale e centrale. L’alfabeto runico è chiamato ‘futhark’ ed è diviso in due tipi: Futhark minore e maggiore. Il Futhark più vecchio consiste di 24 caratteri ed è stato usato dal 100 all’800 d.C. circa. Il Futhark più giovane consiste di 16 caratteri ed è stato usato tra l’800 e il 1100 d.C. circa. Tuttavia, in parti remote della Svezia come Älvdale, le rune sono sopravvissute come modalità di comunicazione fino all’inizio del 20° secolo. Ogni potere runico rappresenta sia una lettera che un potere e questi possono essere combinati insieme per formare parole. Può essere letto sia da destra a sinistra che da sinistra a destra. Ogni lettera non è scritta, ma piuttosto è scolpita. erano anche usate come simboli magici, e la magia runica era usata per la cartomanzia, la protezione, l’incantesimo e vari altri modi. Le rune sono state trovate incise su armi, strumenti, gioielli, pietre commemorative e una varietà di altre superfici, dimostrando la sua portata e il suo potere.