Cosa sono le vendite al dettaglio?

Le vendite al dettaglio tracciano la domanda dei consumatori di beni finiti misurando gli acquisti di beni durevoli e non durevoli in un periodo di tempo definito.

Punti chiave

  • La misurazione delle vendite al dettaglio traccia la domanda dei consumatori di beni finiti misurando gli acquisti di beni durevoli e non durevoli in un periodo di tempo definito.
  • I dati sulle vendite al dettaglio vengono compilati una volta al mese dall’U.S. Bureau of the Census e include le vendite di tutti i servizi alimentari e dei negozi al dettaglio.
  • Una misura accurata delle vendite al dettaglio è vitale per misurare la salute economica degli Stati Uniti perché la spesa dei consumatori rappresenta due terzi del prodotto interno lordo (PIL).

Capire le vendite al dettaglio

Le vendite al dettaglio sono un buon indicatore del polso dell’economia e del suo percorso previsto di espansione o contrazione. Le cifre delle vendite al dettaglio sono riportate da tutti i servizi alimentari e dai negozi al dettaglio. La misurazione è tipicamente basata sul campionamento dei dati e viene usata per modellare i modelli per l’intero paese.

Come indicatore macroeconomico principale, le cifre delle vendite al dettaglio in buona salute in genere suscitano movimenti positivi nei mercati azionari. L’aumento delle vendite è una buona notizia per gli azionisti delle società di vendita al dettaglio perché significa guadagni più alti. Gli obbligazionisti, d’altra parte, sono abbastanza ambivalenti verso questa metrica. Un’economia in espansione è un bene per tutti, ma i dati delle vendite al dettaglio più bassi e un’economia in contrazione si tradurrebbero in una diminuzione dell’inflazione. Questo potrebbe indurre gli investitori a gravitare verso le obbligazioni, portando alla fine ad un aumento dei prezzi delle obbligazioni.

Le vendite al dettaglio catturano le vendite nei negozi, così come il catalogo e altre vendite fuori dai negozi sia di beni durevoli (che durano più di tre anni) che non durevoli (quelli con una durata di 3 anni o meno). Questi sono suddivisi in una serie di categorie diverse, tra cui (ma non solo):

  • Abbigliamento
  • Grandi magazzini
  • Magazzini di cibo e bevande
  • Elettronica ed elettrodomestici
  • Magazzini di mobili
  • Stazioni di benzina
  • Commercianti di automobili

Come un ampio indicatore economico, il rapporto sulle vendite al dettaglio è uno dei rapporti più tempestivi perché fornisce dati che risalgono solo a poche settimane fa. Le singole società di vendita al dettaglio spesso forniscono i loro dati di vendita nello stesso momento ogni mese, e i loro titoli possono sperimentare la volatilità mentre gli investitori elaborano i dati.

Grandi cambiamenti nei prezzi possono influenzare i dati delle vendite al dettaglio. Queste fluttuazioni dei prezzi si vedono principalmente in due categorie di vendite al dettaglio: i rivenditori di generi alimentari e le stazioni di servizio. Grandi aumenti nei prezzi dei prodotti alimentari e dell’energia possono causare un calo delle vendite in entrambe le categorie, influenzando così le vendite di un particolare mese.

1:24

Vendite al dettaglio

Considerazioni speciali

Come vengono riportate le vendite al dettaglio?

Una misura accurata delle vendite al dettaglio è incredibilmente vitale per misurare la salute economica degli Stati Uniti. Ciò è dovuto al fatto che la spesa dei consumatori rappresenta due terzi del prodotto interno lordo (PIL). Le vendite al dettaglio sono riportate negli Stati Uniti su base mensile. I dati per il rapporto sono raccolti dall’U.S. Bureau of the Census nel suo Monthly Retail Trade Survey. Il rapporto mostra il numero totale di vendite nel periodo di tempo misurato, di solito il mese precedente, e il cambiamento percentuale dall’ultimo rapporto. Il rapporto include anche il cambiamento di anno in anno nelle vendite per tenere conto della stagionalità della vendita al dettaglio basata sul consumo.

Le cifre delle vendite sono spesso presentate in due modi: con e senza l’inclusione delle vendite di auto e gas. La maggior parte degli economisti sceglie di analizzare le vendite al dettaglio senza includere le vendite di automobili perché queste cifre tendono a fluttuare più delle altre vendite. Lo stesso vale per le vendite delle stazioni di servizio che sono soggette alla volatilità dei prezzi del petrolio e del gas. La ragione principale per cui questo flusso di dati volatili viene ignorato è che i consumatori non hanno scelta quando si tratta di consumo.

Le vendite al dettaglio sono influenzate dalla stagionalità. Il quarto trimestre – i mesi tra ottobre e dicembre – ha tipicamente il più alto livello di vendite, dovuto in parte alla stagione dello shopping natalizio. I settori di vendita al dettaglio più stagionali includono l’elettronica, gli articoli sportivi, la vendita al dettaglio online e l’abbigliamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.