Thanos vs. The Incredible Hulk: Come Thanos Mostra Abilità Tattiche Magistrali #mcu @marvel

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Sono un grande fan degli sport da combattimento, se non si può dire. Ma alcuni di voi potrebbero non sapere che sono anche un grande nerd. Una delle parti migliori dell’universo nerd è il Marvel Cinematic Universe. Ho pensato che potrei divertirmi un po’ e rompere alcune delle meccaniche del mondo reale che la Marvel ha usato nei film e come sono effettivamente coreografate in modo decente.

Robin Black fa un ottimo lavoro di spiegazione in questo tweet, ma noi ci addentreremo un po’ di più nelle meccaniche ad un livello più elementare qui.

One Minute #BREAKDOWN: #hulk vs #thanos!
Godetevi le ostilità amici miei.@Marvel @Avengers @ufc @danawhite @joerogan #marvel #avengers #AvengersInfinityWar @garyvee #fight #ko pic.twitter.com/5JlYZ6nt2X

– Robin Black (@robinblackmma) August 16, 2018

MCU Breakdown Chapter 1: Thanos vs. The Incredible Hulk

Il miglior esempio di coreografia MCU, forse, è l’epico scontro tra Hulk e Thanos all’inizio di Avengers: Infinity War. Abbiamo passato quasi 10 anni a mostrare quanto fosse potente Hulk nel MCU. Solo Abominio e Hulk Buster si avvicinavano a batterlo. Per rendere Thanos il cattivo più spaventoso possibile, i fratelli Russo hanno deciso di lanciarci una palla curva e far sì che Thanos lo picchiasse a sangue nei primi 30 minuti del film.

Quindi, sì, Thanos fa paura. Ma soprattutto, è tecnicamente valido come pugile. Fa un lavoro fenomenale nel mescolare le cose tecnicamente contro lo stile di combattimento da attaccabrighe di Hulk.

C’è un detto nella lotta: “gli stili fanno i combattimenti”. Il combattimento tra Thanos e Hulk è la forma più esagerata di una cosa del genere su scala gigantesca e cosmica. Hulk è la classica definizione di attaccabrighe. Va lì con la forza bruta e la forza e cerca un finale veloce perché questo ha sempre funzionato per lui. Thanos, d’altra parte, è un maestro della tattica. Usa la sua tecnica, la conoscenza e l’esperienza dei combattimenti precedenti per avere la meglio.

Dopo che Loki dice: “Abbiamo Hulk”, Hulk si avventa su Thanos e lo placca con una spalla, come un giocatore di football, prendendo Thanos di sorpresa. Hulk poi scatena su Thanos una raffica di pugni che di solito funziona per lui. Thanos, avendo una mente tattica come la sua, è subito un passo avanti a Hulk. Mentre viene colpito, prendendo alcuni danni, fa rotolare il suo corpo con i pugni, non solo minimizzando il danno ricevuto, ma permette anche a Hulk di usare la sua energia molto presto.

Hulk poi preme Thanos contro il muro, proprio come farebbe un lottatore contro la gabbia, e ha le mani intorno al collo di Thanos. La cosa importante qui è non perdere ossigeno (Thanos presumibilmente respira ossigeno). Thanos poi afferra il controllo dei polsi e supera Hulk, il che avrebbe potuto essere un errore costoso. Ma, ha funzionato per Thanos perché ha fermato il soffocamento.

Ora, Thanos raccoglie la sua rabbia e inizia un vero piano di gioco. Colpisce Hulk alla gola e lo stordisce momentaneamente. Hulk lancia un pugno sinistro selvaggio che si può vedere Thanos parare con la sua mano sinistra per aprire la contromossa del jab e un gancio al petto, un colpo molto scomodo da mangiare. Thanos fa un ottimo lavoro nell’affrontare il suo jab e nell’inquadrare il gancio, facendo perno sul suo piede e sui suoi fianchi in modo da ottenere la massima potenza dal colpo. Il gancio era il vero colpo voluto da Thanos, usando il jab per aprire il corpo e lasciarlo esposto.

Thanos poi usa lo slancio selvaggio dei pugni larghi di Hulk e guadagna l’accesso dietro Hulk. È lì che lancia un altro brutto gancio, ma questa volta alla parte bassa della spina dorsale. Mentre questo è un colpo illegale nella competizione, tutto è giusto in guerra. Il colpo alla spina dorsale fa più male a Hulk e apre la prossima raffica di pugni.

E’ a questo punto della lotta che l’attaccabrighe (Hulk) ha mostrato tutti i suoi colpi migliori. Thanos, il tattico, ha fatto bene a mancare tutti i principali colpi dannosi. Ciò che è veramente interessante qui è che Thanos passa dalla posizione del mancino a quella ortodossa mentre mescola i suoi colpi alla testa e al corpo. La posizione ortodossa è quella in cui il piede sinistro è in avanti, mentre la posizione southpaw è l’opposto. Lo scopo del cambio di posizione è quello di confondere Hulk e non diventare troppo prevedibile. Con diversi pugni provenienti da diversi lati, non permette al tuo avversario di avere il ritmo per contrastare i pugni. Due pugili degni di nota che sono maestri nel cambiare posizione sono la super star dell’UFC, Conor McGregor, e il pugile numero 1 nella categoria pound for pound, Vasyl Lomachenko.

Finiscilo…

Poi arriva la sequenza finale. Prima intende disorientare Hulk per porre fine alla lotta. Afferra la parte posteriore della testa mentre fa un altro passo laterale a Hulk. Portando la faccia verso il suo ginocchio, probabilmente dando ad Hulk una commozione cerebrale. Ora, Hulk è praticamente indifeso. Thanos solleva Hulk sopra la sua testa, più come un lottatore professionista della WWE che un qualsiasi combattente, e sbatte Hulk sulla sua testa per il KO finale.

Thanos ha vinto questo combattimento, ma conosciamo il resto della storia. Pietre dell’Infinito, blah blah, avresti dovuto puntare alla testa, sì sì, snap.

Comunque, grazie per aver letto! Spero che questo pezzo vi sia piaciuto tanto quanto io mi sono divertito a scriverlo. Non vedo l’ora di fare la prossima analisi dei combattimenti del MCU per tutti!

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