What is SQF?

SQF sta per “Safe Quality Foods”.

Lo standard SQF, sviluppato per la prima volta in Australia nel 1994, è di proprietà e gestito dal Food Marketing Institute (FMI) dal 2003. È uno dei programmi di certificazione GFSI-benchmarked, che sono riconosciuti in tutto il mondo, e sono richiesti da molti rivenditori e produttori alimentari per poter acquistare i prodotti della vostra azienda.

Quello che è iniziato come uno standard di sicurezza alimentare è ora diventato una serie di standard per l’industria alimentare che comprende la sicurezza alimentare dal livello agricolo, a tutti i tipi di lavorazione degli alimenti, e anche al dettaglio. Inoltre ci sono standard per la qualità degli alimenti, la produzione di imballaggi alimentari, lo stoccaggio e la distribuzione degli alimenti, e altri. L’organizzazione che gestisce questi standard alimentari è il Safe Quality Foods Institute (SQFI).

Gli standard SQF hanno una struttura unica che include un approccio modulare, permettendo una maggiore flessibilità per la certificazione di diverse parti dell’industria alimentare con un approccio coerente a tutti i livelli. Inoltre la sua suite di programmi ora include i fondamenti SQF, che ha due livelli di audit di sicurezza alimentare più basilari, consentendo alle aziende più piccole un approccio graduale alla certificazione SQF completa, come illustrato in questo diagramma:

Come differisce SQF dagli altri schemi GFSI?

Un tempo c’erano alcune differenze significative tra i vari standard di sicurezza alimentare GFSI-benchmarked. Nel corso degli anni, poiché lo standard di benchmarking GFSI è stato ulteriormente sviluppato per incoraggiare una maggiore coerenza tra gli standard, gli standard sono diventati molto più simili. Tuttavia ci sono ancora alcune differenze degne di nota.

  • Come descritto sopra, gli standard SQF sono di natura modulare e comprendono standard per la certificazione di molte parti diverse della catena di approvvigionamento alimentare. Questo può essere detto anche per alcuni degli altri schemi di riferimento GFSI, ma gli standard SQF hanno una portata abbastanza ampia e permettono la certificazione di molte parti diverse della catena di approvvigionamento alimentare.
  • Tutti i programmi GFSI hanno una certa flessibilità in termini di come i requisiti possono essere applicati a un’azienda, in base al rischio. Tuttavia lo standard SQF è visto da alcuni come meno specifico nei suoi requisiti, permettendo una maggiore flessibilità.
  • Anche se tutti i programmi GFSI includono l’input dell’industria nei loro processi di sviluppo, i programmi SQF hanno un alto livello di coinvolgimento dei membri dell’industria alimentare, degli enti di certificazione e delle organizzazioni di formazione attraverso i “comitati tecnici consultivi”. Questi comitati sono direttamente coinvolti nello sviluppo degli standard, dei materiali di formazione e dei documenti guida.

Implementazione del programma di sicurezza alimentare SQF

Implementazione SQF

L’implementazione SQF varia per ogni azienda, ma di solito include alcuni passi comuni:

  • Identificare un professionista SQF e assicurarsi che abbia la formazione adeguata. Un corso HACCP certificato di 2 giorni è richiesto, così come la formazione dei revisori. La formazione SQF è fortemente raccomandata prima della certificazione. Corsi come i nostri HACCP 102 e HACCP 103 sono raccomandati per essere seguiti quando il tempo lo permette.
  • Assicurati che la formazione adeguata sia condotta per i membri del team. Questo include qualsiasi formazione specifica per il lavoro relativa ai programmi SQF. Alcuni membri del management devono anche avere una formazione specifica, come la formazione per la gestione delle crisi e la formazione sui principi dell’HACCP.
  • Eseguire programmi HACCP e pre-requisiti efficaci.
  • Si consiglia vivamente di ottenere un audit HACCP, o un audit secondo lo standard SQF Fundamentals Intermediate, per confermare l’attuazione del programma e identificare eventuali lacune. Mettetevi in contatto con un Organismo di Certificazione, o CB, per coordinare questo audit. Il CB può anche aiutarvi a identificare quali standard SQF si applicano alla vostra attività, e ad avviare le pratiche per programmare un audit in seguito, quando la vostra azienda sarà pronta.
  • Ottieni una copia dello strumento di autocontrollo SQF da www.sqfi.com, e conduci una valutazione delle lacune per identificare ciò che deve essere fatto. Anche altre risorse utili possono essere trovate sul sito!
  • Le lacune identificate durante la valutazione delle lacune diventano la lista delle “cose da fare” della vostra azienda. Queste vengono assegnate ai membri del team per il completamento. Il team dovrebbe incontrarsi regolarmente per monitorare i progressi.
  • Infine, si consiglia di ottenere un audit di pre-valutazione SQF, prima dell’audit ufficiale. Questo è un audit “pratico” non ufficiale. Questo è il modo migliore per identificare qualsiasi lacuna finale nel programma e aiutare a garantire un audit di certificazione di successo.

Moduli di audit aggiuntivi che sono disponibili tramite il nostro ente di certificazione insieme al vostro audit SQF:

  • Modulo Qualità SQF
  • Modulo Controlli Preventivi FSMA SQF
  • Addendum Costco
  • Addendum Succo di Jamba

Un membro del nostro team di consulenza è pronto ad assistervi in tutti questi processi, compresa la formazione necessaria, ad assistervi nella valutazione dei gap, a condurre con voi le riunioni del team di gestione e ad assistervi negli audit interni. Controllate la nostra formazione o contattateci per un aiuto.

Quanto tempo ci vuole per ottenere la certificazione SQF?

L’implementazione di SQF varia ampiamente da azienda ad azienda, impiegando ovunque da 6 mesi a 2 anni o più. Dipende da diversi fattori:

  • Certificazioni esistenti: Avere un programma HACCP stabilito riduce significativamente il lavoro necessario per l’implementazione completa di SQF.
  • Formazione adeguata: Molti errori comuni di implementazione sono dovuti alla mancanza di comprensione dei requisiti.
  • Risorse dedicate: Alcune aziende fanno l’errore di mettere tutta la responsabilità su uno o due membri del team. Dovrebbe essere uno sforzo di squadra.
  • Assistenza: Ottenere assistenza esterna da una società di consulenza (come noi) può aiutare a spostare il processo significativamente più velocemente.

Quali sono i vantaggi della certificazione SQF?

Per gli acquirenti, come i produttori di alimenti o i rivenditori, i programmi di certificazione SQF riducono il rischio di un problema nella catena di approvvigionamento che potrebbe comportare un richiamo e altri impatti finanziari. L’acquisto da siti certificati aiuta le aziende a garantire che i loro fornitori abbiano rigorosi programmi di qualità e sicurezza alimentare, riducendo così il rischio. Inoltre, i siti certificati sono tenuti ad avere programmi in atto per garantire che i requisiti dei clienti siano soddisfatti.

Uno studio su 406 strutture alimentari, condotto dall’Università dell’Arkansas e pubblicato nel Journal of Food Protection, ha mostrato che su un periodo di 4 anni i siti che implementano GFSI hanno visto una riduzione del 34% dei richiami.

Per le aziende alimentari, avere una certificazione GFSI come SQF ha alcuni importanti vantaggi:

  1. Riduce il rischio per la vostra azienda, come fa per l’acquirente, attraverso robusti programmi di sicurezza alimentare.
  2. Riduce “l’esaurimento degli audit”. La certificazione riduce tipicamente il numero di audit in loco dei clienti, poiché gli acquirenti spesso si basano sui risultati degli audit GFSI come parte dei loro programmi di gestione dei fornitori, piuttosto che controllare personalmente il sito.
  3. Nuove opportunità di business. Molti clienti, come le grandi catene di alimentari e i clienti internazionali, non acquisteranno da un’azienda che non abbia la certificazione GFSI.
  4. Miglioramento della competitività. Avere una certificazione GFSI dà alla vostra azienda un vantaggio competitivo contro le aziende che non sono certificate.

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