I supporti visivi sono uno strumento di comunicazione che può essere usato con le persone autistiche. Possono essere usati nella maggior parte delle situazioni, sono adattabili e portatili.

I supporti visivi possono aiutare a:

  • fornire struttura e routine

  • incoraggiare l’indipendenza

  • costruire la fiducia

  • migliorare la comprensione

  • evitare frustrazione e ansia

  • fornire opportunità di interazione con gli altri.

Possono rendere la comunicazione fisica e coerente, piuttosto che fugace e inconsistente come possono essere le parole parlate.

Tipi di supporto visivo

Una vasta gamma di oggetti può essere usata come supporto visivo. Per esempio:

  • simboli/oggetti tattili di riferimento, per esempio costumi da bagno, imballaggi, etichette alimentari

  • fotografie

  • brevi video

  • miniature di oggetti reali

  • colorati immagini

  • quadri semplici di carte colorate

  • disegni a linee

  • simboli

  • parole scritte.

Questi possono essere oggetti reali, immagini stampate o su uno smartphone, tablet o computer.

Usi dei supporti visivi

I supporti visivi possono essere usati in vari modi, per esempio:

  • come un singolo messaggio, ad esempio la persona prende una carta gialla dalla tasca quando ha bisogno di andare in bagno, o una carta viola sulla lavagna quando si sente stressata

  • in combinazione per creare un orario quotidiano, programma, sequenza o tabella delle ricompense

  • per fare una scelta, per esempio la persona può mettere il simbolo del trampolino nell’area ‘pomeriggio’ della lavagna

  • per illustrare una storia sociale o una conversazione a fumetti.

Esempi di supporti visivi

  • Simboli di base per permettere ad una persona di esprimere un’opinione, per esempio mettendo un simbolo di pollice in giù accanto a quella attività di oggi, per mostrare che non gli è piaciuta

  • Schede per la scelta

  • Tavole di colori diversi, es. bianco per la cena, blu per colorare

  • Rivista di Easy News con immagini di supporto alla comprensione

  • Termometro di movimento

  • Sequenze prima-allora

  • Simboli di frasi chiave (es. ‘Voglio’, ‘Cos’è quello?’)

  • Etichette per gli oggetti e la conservazione

  • Orario del mattino

  • Comunicare ‘No’

  • Foto e mappe per spiegare che mamma è al lavoro, o che la mia nuova scuola è a Glasgow

  • Segnali di sicurezza

  • Dire quello che voglio o di cui ho bisogno

  • Educazione al sesso e alle relazioni

  • Parlare del corpo, salute e dolore

  • Schede di istruzioni sulla sequenza dei compiti per l’uso del bagno

  • Time tackers per aiutare ad iniziare e finire le attività, e la transizione tra le attività

  • Tempi

  • Scritture visive per situazioni sociali.

Consigli top

Rendere i supporti visivi portatili, durevoli, facili da trovare, personalizzati e coerenti.

Portabile

Rendi i supporti visivi portatili:

  • utilizzando un’applicazione di supporto visivo sul tablet della persona

  • mettendo foto e immagini sullo smartphone della persona

  • mettendo simboli, immagini e orari in una cartella che la persona può portare con sé.

Durevole

  • Laminare i supporti visivi stampati

  • Fare il backup di qualsiasi app, foto e immagini utilizzate su smartphone, tablet o computer.

Facile da trovare

Assicurati che i supporti visivi siano facili da trovare, per esempio:

  • mettendo in posti prominenti all’altezza degli occhi

  • mettendo su un oggetto reale

  • mettendo un singolo simbolo nella tasca della persona

  • distribuendoli in ambienti particolari, ad esempio gli oggetti e le aree in classe e a casa potrebbero essere etichettati

  • mettendo un collegamento ad essi dalla schermata iniziale di un tablet

  • attaccando i simboli alle lavagne in modo che le persone sappiano dove andare per guardarli – si potrebbero anche usare strisce di velcro per attaccare i simboli ad una lavagna, il che significa che gli orari possono essere facilmente modificati, ad esempio le attività rimosse una volta completate.

Personalizzato

I supporti visivi sono molto personali e ciò che funziona per una persona può non funzionare per un’altra. Usa l’interesse speciale della persona, per esempio fai un orario visivo a forma di razzo.

Ricorda che alcune persone autistiche hanno difficoltà a generalizzare, per esempio potrebbero non capire che un pacchetto di Hula Hoop simboleggia tutte le patatine.

A volte può essere utile usare più di un tipo di supporto visivo, ma introducete sempre i supporti visivi gradualmente. Inizia con un simbolo e poi costruisci una collezione.

Consistente

Se usi immagini, una volta scelto un tipo o uno stile (per esempio, disegni a linee), usalo in modo coerente. Chiedi ai membri della famiglia, agli amici, agli insegnanti o agli operatori di sostegno di usare gli stessi supporti visivi in modo coerente.

Risorse utili

Ci sono molte immagini che puoi scaricare o comprare come immagini stampate e applicazioni che puoi usare. Alcuni esempi sono elencati qui sotto. L’inclusione non significa che la National Autistic Society li abbia approvati. Puoi cercare nella nostra Autism Services Directory o chiedere alla comunità suggerimenti su altri.

Si dovrebbe sempre controllare i termini e le condizioni relative all’uso delle immagini che si scaricano e gli eventuali costi coinvolti.

  • Recensioni di app per l’autismo
  • Codifica a colori per studenti con autismo, Adele Devine
  • Semantica colorata
  • Do2learn
  • Tom Tag versatile programma di immagini
  • Go talk now
  • Makaton
  • Microsoft Word
  • PECS – Picture Exchange Communication System
  • Symbol world
  • Tom Orr Accessibility by Design
  • Widget
  • Widget Health
  • The Play Doctors

Maggiori informazioni

Gerhardt, P, Cohen, M. (2014) Supporti visivi per persone con autismo: una guida per genitori e professionisti. Woodbine House

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