I principi e le tradizioni olimpiche
Da Grolier Online’s New Book of Knowledge
Nel tempo, il CIO ha stabilito simboli ufficiali, dichiarazioni e filosofie che rappresentano gli ideali dei Giochi. Questi includono il credo, il motto e il simbolo olimpico, la fiamma olimpica, il giuramento degli atleti e il Movimento Olimpico.
Il credo olimpico
Il credo, o principio guida, dei moderni Giochi Olimpici è una citazione del Barone de Coubertin: “La cosa più importante nei Giochi Olimpici non è vincere ma partecipare, così come la cosa più importante nella vita non è il trionfo ma la lotta. La cosa essenziale non è aver conquistato ma aver combattuto bene”. Il motto olimpico
Il motto olimpico consiste nelle parole latine Citius, Altius, Fortius, che significa “Più veloce, più alto, più forte”. Il motto, introdotto nel 1924, ha lo scopo di spronare gli atleti ad abbracciare lo spirito olimpico ed esibirsi al meglio delle loro capacità.
Il simbolo olimpico
Il simbolo ufficiale dei moderni Giochi Olimpici è costituito da cinque anelli colorati collegati tra loro. Questi anelli rappresentano i continenti del Nord e Sud America, Africa, Asia, Australia ed Europa. Simboleggiano anche l’unione degli atleti di tutto il mondo per competere ai Giochi Olimpici. La bandiera olimpica, usata per la prima volta ai Giochi di Anversa nel 1920, ha il simbolo olimpico al centro di un campo bianco.
La fiamma olimpica
La fiamma olimpica simboleggia la continuità tra i giochi antichi e moderni. I Giochi moderni sono aperti ufficialmente da corridori che portano una torcia accesa portata dal Tempio di Zeus a Olimpia. Tranne quando è necessario il viaggio in nave o in aereo, la torcia viene portata via terra dalla Grecia da una staffetta di atleti. Al sito dei Giochi, la torcia viene utilizzata per accendere la fiamma in una torcia gigante, o calderone, che brucia per tutta la durata dei Giochi. La fiamma è stata utilizzata per la prima volta ai Giochi del 1928.
Il giuramento degli atleti
Alle cerimonie di apertura, un atleta del paese ospitante presta il seguente giuramento a nome di tutti gli atleti: “A nome di tutti i concorrenti prometto che prenderemo parte a questi Giochi Olimpici, rispettando e attenendoci alle regole che li governano, impegnandoci per uno sport senza doping e senza droghe, nel vero spirito sportivo, per la gloria dello sport e l’onore delle nostre squadre.” Come il simbolo olimpico, il giuramento è stato utilizzato per la prima volta ai Giochi del 1920.
Il Movimento Olimpico
Il Movimento Olimpico è una filosofia creata e promossa dal Comitato Olimpico Internazionale. Questa filosofia sostiene l’uso dello sport non solo come attività fisica, ma anche come mezzo per educare le persone.
Secondo questa filosofia, la buona sportività, il senso del fair play e il rispetto per gli altri atleti che si sviluppano attraverso la partecipazione allo sport insegnano a uomini e donne di diverse razze, religioni e nazionalità a lavorare insieme pacificamente nella competizione verso obiettivi comuni. Il Movimento Olimpico lavora per espandere tali lezioni oltre l’arena sportiva nella speranza di promuovere la pace e un senso di fratellanza in tutto il mondo.
Il modo più importante in cui il CIO promuove il Movimento Olimpico è attraverso i Giochi Olimpici. Ma gli ideali del Movimento sono praticati in altri modi, tra cui la promozione di questioni ambientali, la lotta contro l’uso di droghe tra gli atleti e la fornitura di aiuti finanziari ed educativi.
Premi olimpici
Come l’antico atleta greco che vinceva una corona d’ulivo, anche i moderni vincitori olimpici ricevono dei premi. Il vincitore riceve un diploma con una medaglia d’oro come primo premio. Un diploma e una medaglia d’argento sono assegnati per il secondo posto, e un diploma e una medaglia di bronzo per il terzo posto. Alla cerimonia di premiazione, i tre vincitori di medaglie stanno in piedi su piattaforme mentre le loro medaglie vengono messe al collo. Viene suonato l’inno nazionale del paese della medaglia d’oro, o l’inno olimpico se il paese del vincitore lo desidera. Gli atleti che si piazzano al quarto, quinto e sesto posto ricevono i diplomi. Ogni partecipante riceve una medaglia commemorativa.
Il CIO non riconosce nessuna nazione come vincitrice dei Giochi Olimpici. Solo gli individui e le squadre vincenti sono accreditati della vittoria. Ma i giornali pubblicano tabelle che indicano il numero di medaglie vinte da ogni paese. Queste cifre sono state usate per sottolineare i ruoli di primo piano giocati da paesi come gli Stati Uniti e la Russia e per enfatizzare la competizione tra loro.