La mancanza di certi additivi specifici per l’ambiente dà alle vernici per interni uno svantaggio quando vengono usate su superfici esterne, e la differenza tra le vernici per interni e quelle per esterni non finisce qui. Le differenze cominciano ad emergere quando si guardano anche gli altri tre componenti di base della vernice: pigmento, leganti e liquidi.

Iniziamo con il pigmento, che è ciò che fornisce a un barattolo di vernice il suo colore. Le vernici per interni possono contenere pigmenti organici per il colore, e alcuni tipi di pigmenti organici sono noti per sbiadire significativamente se usati su una superficie esterna; le formule di vernice per esterni evitano questi pigmenti, aumentando il tempo necessario tra i progetti di vernice per esterni.

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Similmente, le vernici sono formulate con additivi conosciuti come leganti, che sono usati per legare insieme il pigmento e fornire l’adesione alla superficie dipinta. Poiché le vernici per esterni hanno bisogno di più aiuto per combattere gli effetti avversi dell’ambiente, i leganti usati nelle formulazioni per esterni danno alla vernice resistenza ai problemi di integrità come le crepe e lo sfarinamento, così come un maggiore controllo dell’umidità. I leganti delle vernici per interni possono invece offrire una migliore resistenza all’abrasione, che non è necessariamente una qualità molto richiesta nelle vernici per esterni.

Pitture per interni e per esterni differiscono anche per quanto riguarda i tipi di liquidi utilizzati. Secondo le linee guida federali, le vernici per interni – in particolare le vernici ad acqua per interni, compreso il lattice – sono progettate per contenere i livelli più bassi di VOC (composti organici volatili). I VOC sono usati come solventi nella componente liquida della vernice e si vaporizzano a temperatura ambiente. I COV sono collegati a problemi di salute sia a breve che a lungo termine, da mal di testa e vertigini (a breve termine) a malattie respiratorie e danni al fegato (a lungo termine). Possono anche essere associati a certi tipi di cancro. L’EPA riferisce che i livelli di VOC possono essere in media da due a cinque volte superiori all’interno della vostra casa rispetto all’esterno, e i livelli possono aumentare significativamente dopo la verniciatura. Cercate pitture per interni con livelli di VOC bassi o nulli. Poiché le vernici per esterni non soddisfano tutti gli stessi requisiti di bassi livelli di VOC delle vernici formulate per gli interni (specialmente le vernici a base di olio), in questo caso è importante ricordare di non usare mai vernici per esterni all’interno della vostra casa.

E per coloro che proprio non sanno perché questo debba essere così difficile, c’è un’altra opzione; vernice formulata per essere utilizzata sia all’interno che all’esterno. Esiste una cosa come una vernice ibrida formulata per interni/esterni.

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