Blade: Trinity del 2004 è stato un trequel infame, ma di tutti i suoi vari peccati, il peggiore è stato Drake, una versione assolutamente terribile di Dracula. Anni prima che i franchise di X-Men e Spider-Man iniziassero quello che è diventato un inarrestabile assalto di blockbuster di supereroi, il primo film di Blade del 1998 offriva ai fan un mix R-rated di elementi horror e azione da fumetto, che fu accolto con un applauso dalle masse. Qualche anno dopo, Blade II, diretto da Guillermo del Toro, ha riscosso un successo ancora maggiore.
Poi, Blade: Trinity ha fatto crollare l’intera impresa, uccidendo di fatto la parte per il grande schermo del franchise di Blade. Solo ora, oltre 15 anni dopo l’uscita di Blade: Trinity, i Marvel Studios hanno in cantiere una versione MCU di Blade, con Mahershala Ali nel ruolo del protagonista. Ci sono molteplici ragioni per cui il film è andato così male, compresi gli scontri ben pubblicizzati tra la star Wesley Snipes e lo scrittore/regista David S. Goyer. In sua difesa però, Snipes odiava la sceneggiatura, e non aveva torto a farlo.
Mentre Blade: Trinity ha diversi contendenti per il titolo di peggior errore, la trasgressione più eclatante è quella che il film fa a Dracula, il vampiro più famoso della storia della cultura pop. Dracula è una figura leggendaria, ed è stato ritratto in molti modi validi da molti attori di talento. Poi, c’è Drake.
Perché il personaggio di Dracula di Blade: Trinity era la parte peggiore
Come raffigurato in Blade: Trinity, Dracula, chiamato Drake per qualche motivo, è il progenitore di tutti i vampiri, e può camminare alla luce del giorno come Blade. Viene risvegliato da migliaia di anni di ibernazione dai vampiri moderni nella speranza di poter eliminare Blade e ristabilire il dominio dei vampiri. Questo è tutto abbastanza bello in teoria, ma l’attuale rappresentazione del personaggio è semplicemente terribile.
L’ex star di Prison Break Dominic Purcell interpreta Dracula, che ora è un bruto muscoloso e ringhioso che sembra che abbia appena chiesto a Frankenstein se solleva anche, fratello. Classicamente, Dracula è potente ma anche molto intelligente, ed è altrettanto felice di manipolare ed entrare in una preda che diventare fisico. Di solito è bello, alla moda e freddamente calcolatore. Al contrario, Drake sembra andare in palestra insieme alla co-star Triple H, e ridicolizza gli altri vampiri perché non sono abbastanza potenti. Nonostante tutta questa attenzione alla forza, viene ancora sconfitto troppo facilmente.
Inoltre, oltre ai cambiamenti alla caratterizzazione di base di Dracula, Blade: Trinity fa trasformare Drake in un mostro, il che andrebbe bene, dato che la maggior parte dei Dracula ha una forma mostruosa. Il problema è che Drake si trasforma in un torreggiante, ma tutt’altro che spaventoso demone dalla pelle rossa che sembra un po’ il prodotto di un’empia unione tra Satana e Red Skull, con un pizzico degli alieni di Species. Mentre i registi ottengono punti per aver reso questo mostro un effetto pratico, ciò non cambia il fatto che sembra davvero, davvero patetico. Un film incentrato su Blade contro Dracula potrebbe essere grande, ma Blade: Trinity ha mostrato come non farlo.