Comunità e divisioniModifica

Possibili origini celtiche britannicheModifica

Il regno anglosassone di Northumbria era originariamente due regni divisi approssimativamente intorno al fiume Tees: Bernicia era a nord del fiume e Deira a sud. È possibile che entrambe le regioni siano nate come regni britannici celtici nativi che i coloni germanici hanno poi conquistato, anche se ci sono poche informazioni sulle infrastrutture e la cultura dei regni britannici stessi. Gran parte delle prove che li riguardano provengono da nomi regionali che sono di origine britannica piuttosto che anglosassone. I nomi Deira e Bernicia sono probabilmente di origine britannica, per esempio, indicando che alcuni nomi di luogo britannici hanno mantenuto la valuta dopo le migrazioni anglosassoni in Northumbria. Ci sono anche alcune prove archeologiche a sostegno delle origini britanniche per le polities di Bernicia e Deira. In quella che sarebbe stata la Bernicia meridionale, nelle Cheviot Hills, un forte di collina a Yeavering chiamato Yeavering Bell contiene la prova che era un importante centro per gli inglesi prima e gli anglosassoni poi. Il forte è originariamente pre-romano, risalente all’età del ferro intorno al primo secolo. Oltre ai segni di occupazione romana, il sito contiene prove di edifici in legno che precedono l’insediamento germanico nella zona e che sono probabilmente segni di insediamento britannico. Inoltre, Brian Hope-Taylor ha fatto risalire le origini del nome Yeavering, che sembra ingannevolmente inglese, al britannico gafr dalla menzione di Beda di una città chiamata Gefrin nella stessa zona. Yeavering continuò ad essere un importante centro politico dopo che gli anglosassoni cominciarono a stabilirsi nel nord, dato che il re Edwin aveva un palazzo reale a Yeavering.

In generale, i toponimi inglesi dominano il paesaggio nordumbro, suggerendo la prevalenza di una cultura d’élite anglosassone al tempo in cui Beda, uno dei più importanti storici dell’Inghilterra anglosassone, stava scrivendo nell’VIII secolo. Secondo Beda, gli Angli predominavano gli immigrati germanici che si stabilirono a nord dell’Humber e ottennero la prominenza politica durante questo periodo. Mentre i nativi britannici possono essersi parzialmente assimilati nella struttura politica nordumbra, fonti testuali relativamente contemporanee come la Storia ecclesiastica del popolo inglese di Beda descrivono le relazioni tra nordumbri e britannici come difficili.

Unificazione di Bernicia e DeiraModifica

I paesi anglosassoni di Bernicia e Deira erano spesso in conflitto prima della loro eventuale unificazione semi-permanente nel 654. Il potere politico in Deira era concentrato nell’East Riding of Yorkshire, che comprendeva York, le North York Moors e la Vale of York. I cuori politici di Bernicia erano le aree intorno a Bamburgh e Lindisfarne, Monkwearmouth e Jarrow, e in Cumbria, a ovest dei Pennini nella zona intorno a Carlisle. Il nome con cui questi due paesi alla fine si unirono, Northumbria, potrebbe essere stato coniato da Beda e reso popolare attraverso la sua Storia Ecclesiastica del Popolo Inglese.

Informazioni sulle prime genealogie reali per Bernicia e Deira provengono dalla Storia Ecclesiastica del Popolo Inglese di Beda e dalla Historia Brittonum del cronista gallese Nennius. Secondo Nennius, la linea reale berniciana inizia con Ida, figlio di Eoppa. Ida regnò per dodici anni (a partire dal 547) e riuscì ad annettere Bamburgh a Bernicia. Nella genealogia di Nennius di Deira, un re chiamato Soemil fu il primo a separare Bernicia e Deira, il che potrebbe significare che egli strappò il regno di Deira ai nativi britannici. La data di questa presunta separazione è sconosciuta. Il primo re deiraniano a fare un’apparizione nella Historia Ecclesiastica Gentis Anglorum di Beda è Ælle, il padre del primo re cattolico romano nordumbro Edwin.

Un re di Bernicia, nipote di Ida, Æthelfrith, fu il primo sovrano a unire le due polities sotto il suo dominio. Egli esiliò il deirano Edwin alla corte del re Rædwald degli Angli Orientali per rivendicare entrambi i regni, ma Edwin tornò nel 616 circa per conquistare la Northumbria con l’aiuto di Rædwald. Edwin, che regnò dal 616 al 633 circa, fu uno degli ultimi re della linea Deiran a regnare su tutta la Northumbria; fu Oswald di Bernicia (634-642 circa) che finalmente riuscì a rendere la fusione più permanente. Il fratello di Oswald, Oswiu, alla fine gli succedette sul trono della Northumbria, nonostante i tentativi iniziali da parte di Deira di allontanarsi nuovamente. Anche se alla fine la linea berniniana divenne la linea reale della Northumbria, dopo Oswald continuò una serie di sottore Deriani, tra cui Oswine (un parente di Edwin assassinato da Oswiu nel 651), Œthelwald (ucciso in battaglia 655), e Aldfrith (figlio di Oswiu, che scomparve dopo il 664). Anche se sia Œthelwald che Aldfrith erano parenti di Oswiu e potrebbero aver ricevuto da lui il loro status di sub-re, entrambi usarono i sentimenti separatisti di Deira per cercare di strappargli il dominio indipendente di Deira. Alla fine nessuno dei due ebbe successo e il figlio di Oswiu, Ecgfrith, gli succedette per mantenere la linea integrata della Northumbria.

Mentre i violenti conflitti tra Bernicia e Deira giocarono un ruolo significativo nel determinare quale linea alla fine ottenne la supremazia in Northumbria, anche le alleanze matrimoniali aiutarono a legare questi due territori. Æthelfrith sposò la sorella di Edwin, Acha, anche se questo matrimonio fece poco per prevenire futuri battibecchi tra i cognati e i loro discendenti. Il secondo matrimonio ebbe più successo: Oswiu sposò la figlia di Edwin e sua cugina Eanflæd per produrre Ecgfrith, l’inizio della linea nordumbra. Tuttavia, Oswiu ebbe un’altra relazione con una donna irlandese di nome Fina che produsse il problematico Aldfrith. Nella sua Vita e miracoli di San Cuthbert, Beda dichiara che Aldfrith, conosciuto come Fland tra gli irlandesi, era illegittimo e quindi inadatto a governare.

Northumbria e insediamento nordicoModifica

Inghilterra nel 878. La parte indipendente dell’ex regno di Northumbria (giallo) era a nord del Danelaw (rosa).

Le invasioni vichinghe del nono secolo e l’istituzione del Danelaw ancora una volta divisero la Northumbria. Anche se registrate principalmente nelle province meridionali dell’Inghilterra, le cronache anglosassoni (in particolare le recensioni D ed E) forniscono alcune informazioni sui conflitti della Northumbria con i vichinghi nel tardo ottavo e all’inizio del nono secolo. Secondo queste cronache, le incursioni vichinghe iniziarono a colpire la Northumbria quando una banda attaccò Lindisfarne nel 793. Dopo questo colpo catastrofico iniziale, le incursioni vichinghe in Northumbria furono sporadiche per gran parte dell’inizio del IX secolo o se ne persero le prove. Tuttavia, nell’865 la cosiddetta Grande Armata pagana sbarcò nell’Anglia orientale e iniziò una prolungata campagna di conquista. La Grande Armata combatté in Northumbria nell’866-867, colpendo York due volte in meno di un anno. Dopo l’attacco iniziale i nordici se ne andarono a nord, lasciando i re Ælle e Osberht a riconquistare la città. La recenzione E della Cronaca anglosassone suggerisce che la Northumbria era particolarmente vulnerabile in questo periodo perché i nordumbri stavano ancora una volta combattendo tra di loro, deponendo Osberht in favore di Ælle. Nella seconda incursione i vichinghi uccisero i re nordumbri Ælle e Osberht mentre riconquistavano la città.

Dopo che re Alfredo ristabilì il suo controllo sull’Inghilterra meridionale gli invasori nordici si stabilirono in quella che venne chiamata Danelaw nelle Midlands, nell’Anglia orientale e nella parte meridionale della Northumbria. In Northumbria, i nordici stabilirono il regno di York i cui confini erano all’incirca il fiume Tees e l’Humber, dandogli approssimativamente le stesse dimensioni di Deira. Anche se questo regno cadde ai colonizzatori Hiberno-Norse negli anni 920 e fu in costante conflitto con gli espansionisti West-Saxon del sud, sopravvisse fino al 954 quando l’ultimo re scandinavo Eric, che è solitamente identificato come Eric Bloodaxe, fu cacciato e infine ucciso.

Al contrario, la Grande Armata non ebbe lo stesso successo nella conquista del territorio a nord del fiume Tees. Ci furono incursioni che si estesero in quell’area, ma nessuna fonte menziona un’occupazione nordica duratura e ci sono pochissimi toponimi scandinavi che indicano un significativo insediamento nordico nelle regioni settentrionali della Northumbria. Il panorama politico dell’area a nord del Tees durante la conquista vichinga della Northumbria consisteva nella Comunità di San Cuthbert e nei resti delle élite inglesi della Northumbria. Mentre la Comunità religiosa di San Cuthbert “vagò” per un centinaio d’anni dopo che Halfdan Ragnarsson attaccò la loro casa originale Lindisfarne nell’875, la Storia di San Cuthbert indica che si stabilirono temporaneamente a Chester-le-Street tra gli anni 875-883 su un terreno concesso loro dal re vichingo di York, Guthred. Secondo il racconto del dodicesimo secolo Historia Regum, Guthred concesse loro questa terra in cambio della loro elevazione a re. La terra si estendeva dal Tees al Tyne e chiunque vi si rifugiasse da nord o da sud avrebbe ricevuto un rifugio per trentasette giorni, indicando che la Comunità di San Cuthbert aveva una certa autonomia giuridica. Sulla base della loro posizione e di questo diritto di santuario, questa comunità potrebbe aver agito come un cuscinetto tra i nordici nel sud della Northumbria e gli anglosassoni che continuavano a tenere il nord.

A nord del Tyne, i nordumbri mantennero un parziale controllo politico a Bamburgh. Il governo dei re continuò in quell’area con Ecgberht I che agì come reggente intorno all’867 e i re Ricsige ed Ecgberht II immediatamente dopo di lui. Secondo lo storico del XII secolo Symeon di Durham, Ecgberht I era un re cliente dei nordici. I nordumbri si rivoltarono contro di lui nell’872, deponendolo in favore di Ricsige. Anche se le edizioni A ed E della Cronaca anglosassone riportano che Halfdan fu in grado di prendere il controllo di Deira e di portare un gruppo di incursori a nord del fiume Tyne per imporre il suo dominio in Bernicia nell’874, dopo la morte di Halfdan (877 circa) i nordici ebbero difficoltà a mantenere il territorio nel nord della Bernicia. Ricsige e il suo successore Ecgberht furono in grado di mantenere una presenza inglese in Northumbria. Dopo il regno di Ecgberht II, Eadwulf “Re dei Sassoni del Nord” (r. 890-912) gli succedette per il controllo di Bamburgh, ma dopo Eadwulf il dominio di quest’area passò ai conti che potrebbero anche essere stati imparentati con l’ultimo della casa reale nordumbra.

ReModifica

Articolo principale: Elenco dei monarchi della Northumbria

Æthelfrith (r. 593-616)Edit

Articolo principale: Æthelfrith

Æthelfrith fu il primo condottiero anglosassone a detenere i troni sia di Deira che di Bernicia, e quindi governò su tutti i popoli a nord dell’Humber. Il suo dominio fu notevole per le sue numerose vittorie sui Britanni e sui Galli.

Edwin (r. 616-633)Edit

Articolo principale: Edwin di Northumbria

Edwin, come Æthelfrith, fu re sia di Deira che di Bernicia e li governò dal 616 al 633. Sotto il suo regno l’Isola di Man e le terre di Gwynedd nel Galles settentrionale furono incorporate alla Northumbria. Edwin sposò nel 625 Æthelburh, una principessa cattolica del Kent. Si convertì al cattolicesimo romano due anni dopo, dopo un periodo di pesanti riflessioni e dopo aver consultato numerosi consiglieri. Edwin cadde in battaglia nel 633 contro Cadwallon di Gwynedd e il pagano Penda di Mercia. Fu venerato come santo e martire cattolico dopo la sua morte.

Oswald (r. 634-642)Edit

Articolo principale: Oswald di Northumbria

Oswald era un re di Bernicia, che riconquistò il regno di Deira dopo aver sconfitto Cadwallon nel 634. Oswald governò poi la Northumbria fino alla sua morte nel 642. Cristiano devoto, Oswald lavorò instancabilmente per diffondere la religione nelle sue terre tradizionalmente pagane. Fu durante il suo regno che fu creato il monastero di Lindisfarne. Oswald cadde nella battaglia di Maserfield contro Penda di Mercia nel 642 ma la sua influenza durò perché, come Edwin, Oswald fu venerato come santo dopo la sua morte.

Oswiu (r. 642-670)Edit

Articolo principale: Oswiu

Oswiu era il fratello di Oswald e gli succedette dopo la sconfitta di quest’ultimo a Maserfield. Oswiu riuscì dove Edwin e Oswald avevano fallito, poiché nel 655 uccise Penda durante la battaglia del Winwaed, rendendolo il primo re nordumbro a controllare anche il regno di Mercia. Durante il suo regno presiedette il Sinodo di Whitby, un tentativo di riconciliare le differenze religiose tra il cattolicesimo romano e quello celtico, nel quale alla fine appoggiò il credo romano. Oswiu morì per malattia nel 670 e divise Deira e Bernicia tra due dei suoi figli.

Halfdan Ragnarsson (r. 876-877)Edit

Articolo principale: Halfdan Ragnarsson

Halfdan Ragnarsson era un capo vichingo della Grande Armata pagana che invase l’Inghilterra nell’865. Si presume che volesse vendicarsi contro la Northumbria per la morte di suo padre, che sarebbe stato ucciso da Ælla di Northumbria. Mentre lui stesso governò direttamente la Northumbria solo per circa un anno nell’876, mise sul trono Ecgberht come re cliente, che regnò dall’867 all’872. Halfdan fu ucciso in Irlanda nell’877 mentre cercava di riprendere il controllo su Dublino, una terra che aveva governato dall’875. Non ci furono altri re vichinghi in Northumbria fino a quando Guthfrith prese il potere nell’883.

Æthelstan del Wessex (r. 927-939)Edit

Articolo principale: Æthelstan

Æthelstan regnò come re degli anglosassoni dal 924 al 927 e re degli inglesi dal 927 al 939. Il cambiamento del suo titolo riflette il fatto che nel 927 Æthelstan conquistò il regno vichingo di York, precedentemente parte del regno nordumbro. Il suo regno fu abbastanza prospero e vide grandi progressi in molti campi, come il diritto e l’economia, ma fu anche caratterizzato da frequenti scontri con gli scozzesi e i vichinghi. Æthelstan morì nel 939, il che portò alla riconquista di York da parte dei vichinghi. Æthelstan è ampiamente considerato uno dei più grandi re anglosassoni per i suoi sforzi per consolidare il regno inglese e la prosperità che il suo regno portò.

Eric di York (r. 947-948, 952-954)Edit

Articolo principale: Eric Bloodaxe

All’inizio del XX secolo, gli storici identificarono Eric di York con il re norvegese Eric Bloodaxe, ma studi più recenti hanno messo in discussione questa associazione. Egli tenne due brevi mandati come re di Northumbria, dal 947 al 948 e dal 952 al 954. La documentazione storica sul suo regno è scarsa, ma sembra che Eric abbia cacciato i sovrani congiunti inglesi e vichinghi della Northumbria nel 947, che poi riconquistarono la terra nel 948 o 949. Eric riprese il trono nel 952, solo per essere deposto di nuovo nel 954. Eric di York fu l’ultimo re danese della Northumbria; Dopo la sua morte nel 954, Eadred del Wessex spogliò il regno del suo status indipendente e rese la terra parte dell’Inghilterra.

Eadred del Wessex (r. 946-954)Edit

Articolo principale: Eadred

Eadred del Wessex era il fratellastro di Æthelstan e Eadmund del Wessex, tutti generati da Edoardo il Vecchio. Fu nominalmente il sovrano della Northumbria dal 946, essendo succeduto a Eadmund, ma dovette affrontare la minaccia di regni vichinghi indipendenti sotto Amlaíb Cuarán ed Eric Bloodaxe. Assorbì definitivamente la Northumbria nel regno inglese nel 954 dopo la morte di Eric.

Politica e guerraModifica

Articolo principale: Elenco dei monarchi della Northumbria

Tra gli anni 737 d.C. e 806 d.C., la Northumbria ebbe dieci re, tutti assassinati, deposti, esiliati o divenuti monaci. Tra Oswiu, il primo re della Northumbria nel 654, ed Eric Bloodaxe, l’ultimo re della Northumbria nel 954, ci furono quarantacinque re, il che significa che la durata media del regno durante tutta la storia della Northumbria è di soli sei anni e mezzo. Dei venticinque re prima del dominio danese della Northumbria, solo quattro morirono per cause naturali. Di quelli che non abdicarono per una vita santa, il resto fu deposto, esiliato o assassinato. I re durante il dominio danese della Northumbria (vedi Danelaw) erano spesso re di un più grande impero del Mare del Nord o danese, o erano governanti installati.

La successione in Northumbria era ereditaria, il che rendeva i principi i cui padri morivano prima di raggiungere la maggiore età particolarmente suscettibili di assassinio e usurpazione. Un esempio degno di nota di questo fenomeno è Osred, il cui padre Aldfrith morì nel 705, lasciando il giovane ragazzo a governare. Sopravvisse a un tentativo di assassinio all’inizio del suo regno, ma cadde vittima di un altro assassino all’età di diciannove anni. Durante il suo regno fu adottato da Wilfrid, un potente vescovo. L’influenza ecclesiastica nella corte reale non era un fenomeno insolito in Northumbria, e di solito era più visibile durante il governo di un re giovane o inesperto. Allo stesso modo, gli ealdorman, o consiglieri reali, avevano periodi di maggiore o minore potere in Northumbria, a seconda di chi stava governando in quel momento.

La guerra in Northumbria prima del periodo danese consisteva in gran parte in rivalità con i Pitti a nord. I nordumbri ebbero successo contro i Pitti fino alla battaglia di Dun Nechtain nel 685, che fermò la loro espansione verso nord e stabilì un confine tra i due regni. La guerra durante il periodo danese fu dominata dalla guerra tra i Northumbrians e gli altri regni inglesi.

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