La tecnica di Paganini era anche innovativa. Tra le altre cose, Paganini fece uso della scordatura, che è l’accordatura sbagliata deliberata delle corde. Questo permette ad un violinista di suonare in un’altra chiave senza spostare;
Paganini ha usato tecniche di archiviazione che erano considerate poco ortodosse al tempo, come il rimbalzo dell’arco sulle corde;
Paganini ha implementato il pizzicato della mano sinistra (pizzicare la corda – di solito corde aperte – con la mano sinistra) Questo permette cambiamenti più rapidi dalle note con l’arco alle note pizzicate, e crea un suono staccato.
Paganini ha usato ampiamente gli armonici. Gli armonici sono creati mettendo un dito della mano sinistra leggermente sulla corda in punti specifici durante l’arco. Il risultato è una nota eterea e acuta che è molto diversa dalle note suonate normalmente.
A volte Paganini usava la corda G per intere opere; questo serviva solo a promuovere le storie della sua prigionia, ma mostrava un’incredibile padronanza dello strumento.
E Paganini divenne famoso per l’uso di bizzarre diteggiature.
Si diceva anche che molte delle performance di Paganini erano incredibilmente veloci. Poteva suonare alla stupefacente velocità di dodici note al secondo.
Tutte queste innovazioni combinate con la sua incredibile padronanza del violino avevano come risultato una performance che creava suoni fino ad allora inascoltati da molti spettatori.
Paganini divenne ricco grazie alla sua abilità al violino. Si esercitava raramente dopo il suo 30° compleanno.
Paganini morì il 27 maggio 1840.
Una storia veramente bizzarra riguardante la morte di Paganini ha ulteriormente impressionato il mito dei rapporti di Paganini con il diavolo. Sembra che Paganini avesse rifiutato di fare la comunione prima della sua morte. Alcuni dissero che era perché era convinto che non stava per morire. Altri dicevano che era un miscredente. Altri ancora specularono ancora più selvaggiamente. Qualunque sia la ragione, il rifiuto di Paganini del sacramento fece sì che la chiesa locale rifiutasse il permesso di seppellire il suo corpo. Come risultato, si dice che la famiglia di Paganini tenne il suo corpo in uno scantinato per cinque anni, fino a quando la loro petizione per farlo seppellire fu permessa.
Così, anche dopo la sua morte, la leggenda di Paganini tenne il pubblico incantato!
La musica che si sente in sottofondo è da un Capriccio scritto da Niccolò Paganini. L’esempio di spartito musicale che vedete qui sotto è per gentile concessione del nostro partner SheetMusicPlus. Si tratta di una pagina di esempio da una straordinaria edizione annotata dei Capricci di Paganini. Clicca sulla pagina per avere maggiori informazioni su questa edizione. Puoi vedere tutte le opere di Paganini disponibili attraverso SheetMusicPlus cliccando qui.