Mia moglie ed io abbiamo visto il film ‘The Best Man Holiday’ il mese scorso. Nel film, c’era una conversazione tra Jordan (interpretata da Nia Long) e il suo nuovo fidanzato Brian (interpretato da Eddie Cibrian) che ha attirato la mia attenzione.
Brian aveva dei sentimenti riguardo a come Jordan lo stava portando. Aveva la sensazione che lei non fosse interessata a lui quanto lui a lei. Così l’ha chiamata su questo. È andata più o meno così:
Brian: “A volte mi sembra che tu non abbia bisogno di me.”
Jordan: “Non ne ho bisogno.”
Lei si è subito resa conto che la sua rapida risposta suonava peggio di quanto volesse. Ha cercato di ripulirla, ma Brian si sentiva già in qualche modo.
Signore… dite la verità – vergognatevi del diavolo… vi siete mai sentite come se la presenza del vostro uomo nella vostra vita fosse come un bell’accessorio – complimentoso… ma opzionale? Il vostro uomo è come quel gioiello che potete indossare con qualsiasi cosa… ma se non lo indossaste – o se indossaste un altro pezzo – sareste ugualmente eleganti?
E ragazzi… per davvero… vi è mai sembrato che la vostra ragazza senta di poter fare a meno di voi? Voglio dire, è come se dicesse, ‘Voglio stare con te…ma non ho bisogno di te’.
Questo è quello che penso che Jordan sentisse. Voleva stare con lui. Ma non aveva bisogno di lui. Ma c’è qualcosa di sbagliato in questo? Jordan dovrebbe scusarsi perché non ha bisogno di un uomo? Ma perché Brian non dovrebbe essere arrabbiato quando la sua donna in pratica gli dice ‘Non ho bisogno di te’.
Questo mi ha fatto pensare, cosa è meglio…essere desiderati…o essere necessari? Dopo alcune ricerche, ho scoperto che la risposta dipende da come si soddisfa il proprio bisogno d’amore. Lasciami spiegare.
Rassegna veloce dei bisogni
Lo psicologo Abraham Maslow (1943, 1954) ha introdotto l’idea che ci sono cinque bisogni che ognuno cerca di soddisfare. Sono conosciuti come la Gerarchia dei Bisogni di Maslow.
I primi due bisogni sono i bisogni più basilari delle persone…il bisogno di sopravvivenza:
1) Fisiologico (cioè, respiro, cibo, acqua, sonno)
2) Sicurezza (cioè, sicurezza, riparo, lavoro).
I due successivi sono bisogni sociali che riguardano le interazioni con gli altri:
3) Amore/appartenenza (cioè, amore, famiglia, amicizia, intimità)
4) Stima (cioè, autostima, rispetto, padronanza, riconoscimento)
L’ultimo bisogno è legato al proprio scopo e all’eredità della vita:
5) Autorealizzazione (cioè, realizzare il pieno potenziale del proprio scopo)
La teoria di Maslow dice che dopo aver soddisfatto un bisogno (ad esempio, il bisogno #2 di sicurezza e riparo), si passa a soddisfare il bisogno successivo (ad esempio, il bisogno #3 di amore e intimità). Alcuni sostengono, tuttavia, che non è necessario seguire rigorosamente l’ordine sequenziale delineato da Maslow. Uno studio ha mostrato che qualcuno ha soddisfatto i bisogni #3 e #5 senza soddisfare il #2 (Tay & Deiner, 2011).
Essere necessari vs. essere desiderati dipende da come si soddisfa il bisogno #3 di amore, famiglia, amicizia e intimità.
È meglio essere necessari se…
Se per te, il vecchio proverbio suona vero: è meglio dare che ricevere; se ti piace aiutare qualcuno a soddisfare i propri bisogni; se preferisci usare le tue risorse (tempo, denaro, materiale, informazioni ed emozioni) per aiutare altre persone… allora è meglio per te essere necessario.
Per alcuni, c’è qualcosa di gratificante nell’aiutare qualcuno nel bisogno. Si è orgogliosi di farlo. Ti fa sentire bene. Infatti, alcune persone hanno bisogno di sentirsi necessarie. Li fa sentire vivi… come se fossero usati per il motivo per cui Dio li ha messi sulla terra. Se non si sentono necessarie, allora si sentono emotivamente costipate e non saranno soddisfatte in quella relazione.
È meglio essere desiderati se…
Se sei attratto da qualcuno che non ha bisogno di te o delle tue risorse per soddisfare i suoi bisogni; se hai un forte desiderio di essere amato, curato, di sentire un senso di appartenenza e accettazione con qualcuno che non ha secondi fini… allora è meglio per te essere desiderato.
Essere desiderati suggerisce che hai un forte bisogno di essere accettato per quello che sei… non per quello che hai o che puoi dare. Per voi, c’è qualcosa di liberatorio nel poter essere accettati… difetti, debolezze, insicurezze e tutto… senza condizioni. Desiderate un posto sicuro dove non dovete essere chi il mondo vi vede come. Puoi semplicemente ‘essere’…ed essere accettato.
Che è meglio?
Così che è meglio per te? Sappiate… che non c’è un’opzione buona o cattiva. Nessuna è migliore dell’altra. Infatti, va bene volersi sentire sia desiderati che necessari. Questo è il meglio dei due mondi.
BMWK – Per te è meglio essere desiderato o essere necessario?