Prima vita: È nato Matthew James Roloff il 7 ottobre 1961 a San Francisco, California. I suoi genitori, Peggy e Ron, e sua sorella maggiore, Ruth, sono di altezza media. Matt ha subito quindici operazioni durante la sua infanzia a causa della sua displasia diastrofica. Suo fratello minore, Sam, ha anche lui una displasia diastrofica, e aveva un altro fratello minore, Joshua, che è morto all’età di 34 anni a causa di una malformazione cardiaca che aveva dalla nascita.
Nei primi anni ’80, Matt è stato una comparsa nel film “Under the Rainbow”, poi è apparso come Ewok con stampelle nel 1985 “Star Wars” film TV “Ewoks: La battaglia per Endor”. Alla fine degli anni ’80, ha lavorato per varie aziende della Silicon Valley come programmatore di computer e successivamente si è trasferito a Beaverton, Oregon, per lavorare per Sequent Computer Systems.
(Photo by Thos Robinson/Getty Images)
Carriera: “Little People, Big World” ha iniziato ad andare in onda su TLC il 4 marzo 2006, e al momento in cui scriviamo, ha trasmesso più di 340 episodi in 21 stagioni. Matt serve come produttore esecutivo, e nel 2012, TLC ha mandato in onda uno spinoff di sei episodi chiamato “Little People Big World: Wedding Farm”. La serie ha mandato in onda diversi speciali, come “Conquering Mt. St. Helens” e “Welcome to the Jungle”. Oratore motivazionale e membro della National Speakers Association, Roloff ha tenuto discorsi in molte università ed eventi, tra cui una conferenza della Association of Legal Administrators e la Kids Included Together International Conference on Inclusion. È apparso su “The Oprah Winfrey Show”, “Extreme Makeover: Home Edition”, “The Tonight Show with Jay Leno”, “The View” e numerosi altri programmi televisivi. Matt ha anche pubblicato tre libri: “Against Tall Odds: Being a David in a Goliath World” (1999) e “Little Family, Big Values: Lessons in Love, Respect and Understanding for Families of Any Size” (2007) sono stati scritti insieme alla ghostwriter Tracy Summer, e ha pubblicato un libro per bambini, “Little Lucy, Big Race”, nel 2018.