Presenza NBA – Una Storia
NBA non è sempre stata la grande attrazione che è oggi e che è stata negli ultimi tre decenni. Nei primi giorni della lega, le partite venivano giocate nelle palestre delle scuole superiori di fronte a folle di centinaia o addirittura decine di persone. I giocatori viaggiavano in autobus e treni, e dormivano in alberghi fatiscenti, se fortunati. Non parliamo poi del modo in cui venivano accolti i giocatori afroamericani, soprattutto in certe parti del paese.
Dai primi anni ’70, le cose cominciarono a migliorare, e l’NBA stava cominciando a trovare la sua strada verso una popolarità paragonabile a quella di NFL, NHL e MLB. Tuttavia, le folle non erano neanche lontanamente paragonabili a quelle attratte dagli altri grandi sport.
A metà degli anni ’80, le cose cominciarono a succedere per l’NBA, e tutto grazie a due giocatori – Larry Bird e Magic Johnson. La lega sapeva come commercializzare la loro rivalità, gli sfarzosi Los Angeles Lakers guidati da Magic e i colletti blu Boston Celtics guidati da Bird. Quando Michael Jordan arrivò nel 1984, la lega esplose e le partite iniziarono ad attirare folle sempre più grandi. Da allora, con solo qualche calo durante un paio di stagioni, l’affluenza alle partite NBA è stata costante e in aumento.
Oggi, esamineremo cinque partite NBA con la maggiore affluenza registrata, così come la partita con la più bassa affluenza registrata nella storia.
1. NBA All-Star Game del 2010
Alcuni obietteranno che un All-Star game non appartiene a questo posto, dato che non è una partita di regular season o di playoff, ma noi diciamo loro che è comunque organizzato dall’Associazione e che coinvolgeva ancora giocatori NBA, i migliori dell’epoca, per giunta. La partita fu giocata al Cowboys Stadium di Arlington, Texas e fu il 59° All-Star game della storia dell’NBA. Vi parteciparono anche 108.713 persone, rendendola la partita NBA più partecipata della storia, e con un margine significativo. L’Est vinse 141-139 e Dwyane Wade fu nominato MVP.
2. Chicago Bulls vs Atlanta Hawks, 27 marzo 1998,
Dai primi anni ’70, gli Atlanta Hawks giocavano le loro partite all’Omni Coliseum. A metà degli anni ’90, fu deciso che sarebbe stata costruita una nuova arena. La stagione 1996-1997 degli Hawks fu l’ultima giocata all’Omni. L’arena fu demolita, e iniziarono i lavori per la nuova arena.
Il motivo per cui vi stiamo raccontando tutto questo è che, per le due stagioni successive, gli Hawks giocarono al Georgia Dome, la casa degli Atlanta Falcons. E nel 1998, più precisamente il 27 marzo, gli Hawks ospitarono i Chicago Bulls guidati da Sua Altezza, Michael Jordan. La partita è ancora la più seguita nella storia delle partite di regular season e playoff NBA, con 62.046 persone presenti. Sfortunatamente per l’enorme folla di casa, Jordan ha portato i Bulls alla vittoria, 89-74. Non era nemmeno vicino.
3. Boston Celtics vs Detroit Pistons, 29 gennaio 1988
La prossima grande folla ad una partita NBA fu registrata nel 1988 quando i Detroit Pistons ospitarono i loro acerrimi rivali della Eastern Conference, i Boston Celtics. Fu un’altra classica partita Pistons-Celtics della fine degli anni ’80 con Larry Bird e Isiah Thomas che si sfidavano. Larry Bird ha mancato di poco una tripla-doppia con 25 punti, 11 rimbalzi e otto assist. Thomas non ha portato il suo miglior gioco, ma lo sforzo di squadra dei Pistons ha assicurato una comoda vittoria 125-108. Alcune persone presenti? 61.983 che riempiono i posti del Pontiac Silverdome.
4. Philadelphia 76ers vs. Detroit Pistons, 14 febbraio 1987
Pontiac Silverdome è stato il luogo della prossima partita della nostra lista, con una folla di 52.745 persone. Questa volta gli ospiti erano i Philadelphia 76ers, e la partita fu giocata il giorno di San Valentino del 1987. Per i 76ers, Roy Hinson aveva 27 punti e Tim McCormick 23. Non fu sufficiente per battere i Pistons guidati da Adrian Dantley che segnò 35 e Joe Dumars che ne segnò 20. Pistons ha vinto, 125-107.
5. Denver Nuggets vs Minnesota Timberwolves, 17 aprile 1990,
I Minnesota Timberwolves furono una delle quattro squadre di espansione ad entrare nella NBA nella stagione 1989-1990, e il loro primo anno in NBA, giocarono le loro partite in casa al Metrodome, la casa dei Minnesota Vikings e dei Minnesota Twins. Il 17 aprile 1990, giocarono contro i Nuggets di fronte alla più grande folla della storia della franchigia – 49.551. Sfortunatamente per il pubblico di casa, i Timberwolves persero, 99-89.
La più piccola folla NBA registrata – San Francisco Warriors vs Detroit Pistons, 4 marzo 1965,
Prima di tutto, ci sentiamo di sottolineare che c’è un’ovvia possibilità che la partita giocata tra San Francisco Warriors (che poi diventarono Golden State Warriors) e Detroit Pistons nel 1965 non sia stata la partita NBA con il pubblico più piccolo. È stata, tuttavia, la partita con l’affluenza più bassa mai registrata. C’erano esattamente 741 persone presenti quella sera. E non è che non ci fossero stelle che giocavano quella sera. Due dei 50 più grandi giocatori della storia dell’NBA sono andati l’uno contro l’altro – Dave DeBusschere per i Pistons di casa e Nate Thurmond per i Warriors.
E’ l’esempio perfetto di quanto l’NBA sia cresciuta nel corso degli anni.
Si tratta di una partita che ha avuto un grande successo.