- Un’introduzione ai principi, alle analisi e all’autoformazione
- 3 principi chiave per allenarsi da soli nella Muay Thai
- #1. Concentrarsi su una cosa alla volta
- #2. Riduci la complessità
- #3. Imparare principi chiari
- Metodi di allenamento Muay Thai per allenarsi da soli
- #1. Shadowboxing
- Follow Along Shadowboxing Workout For Muay Thai
- #2. Lavora con l’albero, il sacco pesante della natura
- Follow Along Heavy Bag Workout For Muay Thai
- #3. Studia i combattimenti
- Come analizzare un combattimento
- Heavy Bag Blueprint 2.0 Workout Program
- Sei pronto a portare il tuo allenamento al livello successivo?
- Vedi cosa riguarda il corso…
- Cosa faranno per te i NUOVI allenamenti di Heavy Bag Blueprint 2.0!
- Clicca qui per saperne di più su The Heavy Bag Blueprint 2.0
- Alimenta la tua dipendenza dalla Muay Thai!
Un’introduzione ai principi, alle analisi e all’autoformazione
Per molte anime, la palestra è la nostra casa lontano da casa. Ma cosa succederebbe se la nostra casa fosse la nostra palestra… non sarebbe bello?
Questo post esaminerà l’allenamento in qualsiasi ambiente, con attrezzatura minima, nessun partner e solo il tuo corpo.
La speranza è che questo post ti sfidi ad abbracciare vincoli positivi. Questo può sembrare un ossimoro, ma si dovrebbe correre con la consapevolezza che ci sono momenti in cui è meglio trovare la scatola giusta in cui pensare piuttosto che cercare di pensare fuori dalla scatola.
Un adeguato insieme di vincoli ti costringe in una posizione in cui pensare lateralmente è l’unica opzione.
Questo post ti incoraggia a fare domande come:
“Come mi allenerei se non avessi a disposizione uno sparring partner?”
“Come allenerei la potenza dei pugni senza un sacco pesante o un guantone?”,
“Come potrei emulare le condizioni di un combattimento senza strumenti?”
È ora di essere creativi. Cominciamo prima di tutto, come si dovrebbe sempre fare, con i principi.
3 principi chiave per allenarsi da soli nella Muay Thai
#1. Concentrarsi su una cosa alla volta
Combattere significa sviluppare abitudini, memoria muscolare. Come pensi che sarebbe se un uomo tentasse di smettere di fumare, impegnarsi a fare esercizio fisico, diventare vegano e dormire presto, tutto nello stesso periodo?
Fallirebbe.
Avere un obiettivo chiaro renderà la tua progressione facile da misurare e quindi facile da gestire.
Per imparare dobbiamo prima costruire fiducia. Stabilisci un obiettivo estremamente specifico (ad esempio lavorare sul pivot per un calcio alto a destra) e concentra tutti i tuoi sforzi su di esso.
#2. Riduci la complessità
Non c’è da vergognarsi di iniziare in piccolo. Fai rotolare la palla prima con piccole vittorie, l’inizio è il passo più difficile, quindi rendilo facile.
#3. Imparare principi chiari
L’affinamento dei principi dovrebbe essere il primo passo nell’apprendimento di qualsiasi abilità perché i principi sono ampi e malleabili. Tenete a mente che i principi sono regole e le regole non sono fatte per essere infrante, ma per essere seguite.
Se una “regola” può essere infranta allora non è una regola, è una linea guida.
Prendiamo ad esempio un principio della memoria: la significatività. Ricordiamo meglio ciò che troviamo significativo, quindi per ricordare meglio qualcosa gli applichiamo un significato trovando uno schema, una rima o una familiarità.
Per esempio, “nel 1492 Colombo navigò nell’oceano blu” è molto più facile da memorizzare che “Colombo scoprì l’America nel 1492”. Vi siete mai chiesti perché è così difficile imparare il vocabolario delle lingue straniere? Perché le parole non hanno significato. Violate i principi e l’apprendimento sarà più difficile.
“Per quanto riguarda i metodi ce ne possono essere un milione e più, ma i principi sono pochi. L’uomo che afferra i principi può scegliere con successo i suoi metodi. L’uomo che prova i metodi, ignorando i principi, è sicuro di avere problemi.”
I principi di cui sopra sono destinati ad un’ampia applicazione e possono essere applicati a tutte le abilità, sia che tu voglia combattere o che tu voglia imparare una lingua.
I seguenti metodi di allenamento saranno adattati specificamente per combattere, anche se all’interno ci saranno ancora dei principi (che metterò in grassetto):
Metodi di allenamento Muay Thai per allenarsi da soli
#1. Shadowboxing
Shadowboxing è uno dei migliori esercizi di riscaldamento che puoi fare perché è fatto per emulare le condizioni di un combattimento e allo stesso tempo ti permette di praticare la tecnica e la forma corrette.
Il combattimento è memoria muscolare, e più opportunità hai di praticare le tecniche di footwork e striking corrette, meglio sarai in grado di eseguire.
Se non coltivi la qualità stai coltivando la sciatteria.
(Se hai una macchina fotografica, ancora meglio, la incorporeremo più tardi)
Follow Along Shadowboxing Workout For Muay Thai
#2. Lavora con l’albero, il sacco pesante della natura
Questo metodo si basa sulla shadowboxing (da cui 1B), che faremo un ulteriore passo avanti portando un albero (o un sacco da boxe) mentre affrontiamo una carenza della shadowboxing.
Non lo considererò una violazione della regola “solo corpo” perché…gli alberi sono ovunque. Pertanto, a meno che tu non sia in un deserto (ci sono i cactus, ma non consiglierei di prenderli a pugni o a calci), dovresti essere in grado di utilizzare questo metodo.
Ho visto i sudari di scetticismo che circondano il lavoro sul sacco (o sull’albero) ed è visto da alcuni come una perdita di tempo, ma la semplice risposta è: non lo è, la gente semplicemente non sa come usarlo.
Come si fa allora a lavorare sul sacco pesante? O l’albero? Lo si tratta nello stesso modo in cui si farebbe shadowboxing, tranne che invece di colpire l’aria, si colpisce un oggetto solido con molto meno elasticità.
Questo acuisce ulteriormente la necessità di precisione e forma adeguata. L’importanza di coltivare la qualità suona più vera qui che nella shadowboxing, perché se colpisci l’aria con una forma scadente non hai bisogno di preoccuparti dei danni, ma dovresti colpire un albero con una tecnica sciatta? Puoi romperti un polso, facilmente.
Vedi colpire un oggetto solido come il consolidamento della tua tecnica, è qui che conta, è dove l’impalcatura e le ruote di allenamento vengono rimosse. Poi vediamo come sta la tua tecnica.
Follow Along Heavy Bag Workout For Muay Thai
#3. Studia i combattimenti
Guardare un combattimento non dovrebbe essere visto come un compito passivo, così come leggere un libro non dovrebbe essere un compito passivo. Guardare un combattimento e leggere un libro sono entrambi processi interattivi che richiedono una comunicazione avanti e indietro tra lo spettatore/lettore e ciò che viene visto/letto.
Combattere, leggere, o qualsiasi processo, deve essere attivo. Come allora, si potrebbe chiedere, trasformare il guardare/leggere in un processo attivo? Facendo domande.
Fare domande ti incoraggia ad andare più a fondo e quindi ti permette di trovare risposte che altrimenti non troveresti (questo è il pensiero laterale in azione). Questo è un argomento ampio, quindi riduciamo la complessità e riduciamolo alle specifiche usando un esempio:
Come analizzare un combattimento
Vi siete mai chiesti cosa c’è in gente come Lawrence Kenshin e Jack Slack che permette loro di scomporre i combattimenti così bene?
Per scheggiare i massi che vediamo e trovare in essi belle sculture di pietra. Ognuno di loro ha una straordinaria capacità di analisi e di porre le domande giuste. Ecco alcune buone domande da fare quando si scompongono i combattimenti.
“Ogni volta che guardi un combattimento d’ora in poi, cerca di individuare il motivo per cui è finito nel modo in cui è finito:
Cosa stava dando problemi al perdente?
Cosa stava dando problemi al vincitore – il perdente avrebbe dovuto usare questa tattica più facilmente?
In caso di knockout (o anche di sottomissione) cosa ha fatto il foro per la tecnica?”
Ecco qui. Non solo hai dei principi, ma hai un metodo per allenarti e un metodo per analizzare, non solo i combattimenti, ma il tuo allenamento (tira fuori la telecamera e filma TUTTO).
Vedi questo non solo come una guida per allenarsi a casa, ma come un singolo passo verso l’indipendenza, verso l’auto-educazione.
L’auto-educazione è difficile e richiede tempo, ma ci sono grandi risultati che aumentano la tua conoscenza e comprensione di un argomento.
Heavy Bag Blueprint 2.0 Workout Program
Sei pronto a portare il tuo allenamento al livello successivo?
Allora amerai il mio programma completo di allenamento con sacco pesante chiamato The Heavy Bag Blueprint 2.0 che include:
– 100 tutorial di combinazioni Muay Thai
– 35 esercizi con il sacco pesante
– 30 allenamenti con il sacco pesante Muay Thai
– e un programma di allenamento progressivo con il sacco pesante per 24 settimane
Questo programma di allenamento con il sacco pesante è lo strumento PERFETTO per aiutarti in ogni aspetto del tuo gioco Muay Thai. Con un programma passo dopo passo, facile da seguire, puoi trasformare le tue abilità di striking in pochissimo tempo…. e non hai nemmeno bisogno di un sacco pesante (puoi fare shadow box!)
Vedi cosa riguarda il corso…
Cosa faranno per te i NUOVI allenamenti di Heavy Bag Blueprint 2.0!
- Sviluppa la Forza e la Potenza Esplosiva della Parte Superiore del Corpo
- Rafforza il tuo Cardio e la tua Resistenza con i Circuiti di Sacchi Pesanti HIIT
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- Aumenta i Calci Potere
- Forza delle spalle e resistenza muscolare generale
- Impara a lanciare combinazioni letali
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- Diventa più efficiente con i tuoi colpi
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Alimenta la tua dipendenza dalla Muay Thai!
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