L’off-season della MLB si sta muovendo ad un ritmo da bradipo, e sta distruggendo la popolarità del baseball.
Trevor Bauer? Non firmato.
D.J. LeMahieu? Non firmato.
J.T. Realmuto? Avete indovinato. Non firmato.
È metà dicembre. Passeggiate nel vostro supermercato locale e “All I want for Christmas” di Mariah Carey esce dagli altoparlanti e riempie l’aria. Mancano meno di 10 giorni a Natale, e indovinate quanti grandi nomi della MLB hanno firmato? Uno. Charlie Morton ha firmato con i Braves il 24 novembre. Da allora? Niente.
Questo fa parte di una tendenza preoccupante per la Major League Baseball. Fa anche parte di un problema di popolarità generale che illumina la MLB in faccia.
Flashback all’offseason 2018. Le stelle Yu Darvish, Eric Hosmer e J.D. Martinez hanno evidenziato il mercato dei free agent – eppure hanno fluttuato intorno alla free agency per quasi tutta la offseason. Darvish non ha firmato fino all’8 febbraio, Hosmer non ha trovato una casa fino al 17 febbraio, e Martinez non ha potuto ottenere un accordo fino al 26 febbraio – appena un mese prima dell’inizio della stagione.
Riavvolgi l’orologio un po’ più avanti, e vedrai una tendenza completamente diversa. Flashback al 2013: I Mariners hanno tirato su il pesce più grande di quella off-season, Robinson Cano, il 7 dicembre. Flashback al 2011: gli Angels hanno preso d’assalto il mondo del baseball, firmando il sicuro Hall-of-Famer Albert Pujols e l’asso C.J. Wilson l’8 dicembre. Flashback al 2009: gli Yankees hanno alzato il trofeo più magnifico di quella off-season il 18 dicembre, firmando CC Sabathia.
L’offseason della MLB era scattante ed eccitante. Non appena la stagione finiva, raffiche di grandi scambi e grandi acquisti mantenevano il baseball in primo piano nel mondo dello sport. Ora? La off-season del baseball è più lenta di una tartaruga. È un gioco d’attesa. E sta uccidendo la popolarità della MLB.
Considera una cosa. Quando è stata l’ultima volta che hai pensato al baseball? Guarda, sono un irriducibile del baseball. Mangio, dormo e respiro il baseball. Quindi, naturalmente, i puristi come me pensano al baseball tutto il giorno. Ma fai un passo indietro e pensa al fan occasionale dello sport. Il ragazzo con cui lavorate che guarda solo per avere qualcosa di cui parlare in ufficio. Quando è stata l’ultima volta che ha pensato al baseball?
C’è una mancanza di notizie, una mancanza di eccitazione, e soprattutto una mancanza di azione quando si tratta della off-season della MLB. Non c’è niente di cui parlare. La più grande notizia di questa settimana è che i Cleveland Indians hanno sradicato il loro nome. Big whoop. Premere il pulsante snooze. Una volta che l’ultimo lancio delle World Series è stato lanciato, il baseball scompare dai titoli dei giornali e scompare dalla mente delle persone. Lontano dagli occhi, lontano dalla mente.
Contrastare la MLB con l’NBA e la NFL, non è un paragone. L’NBA fa un lavoro meraviglioso rimanendo nelle notizie. Dopo la fine delle finali NBA di quest’anno, è stata solo una questione di settimane prima che gli scambi epocali – e le voci commerciali – brulicassero nei titoli dei giornali. James Harden vuole lasciare Houston. I Thunder hanno spedito Chris Paul ai Suns, e i Rockets hanno scambiato le vecchie stelle: Russell Westbrook per John Wall. Nell’NBA, c’è un dramma costante, che si converte in una conversazione costante.
La NFL è un mostro di popolarità. Il più grande evento dell’offseason NFL – il draft, che si tiene in aprile – richiede mesi di preparazione e raccoglie una quantità massiccia di hype. Al contrario, la Major League Baseball tiene il suo draft a giugno, che è durante la stagione! Quanto senso ha questo? E se la NFL tenesse il suo draft a novembre? Il baseball potrebbe far salire alle stelle la sua rilevanza spostando il draft da giugno a gennaio!
La MLB non può – e probabilmente non potrà mai – competere con la NFL. Il 17 luglio, nel mezzo della stagione di baseball, Colin Cowherd conduce il suo show con una storyline della NFL. Ma potreste immaginare Cowherd che conduce il suo show con un titolo della MLB a dicembre? Mai!
Il fan medio della MLB ha 57 anni. Venendo da un ventitreenne, posso dirvi in prima persona che, indipendentemente da quello che dicono i numeri, l’interesse per il baseball sta calando, soprattutto tra i giovani. La gente vuole una gratificazione istantanea. Alla gente piace l’azione veloce. Ed è per questo che la NFL è il re. Ecco perché l’NBA è il numero due. Il baseball non soddisfa le papille gustative del consumatore medio del 21° secolo.
E le off-season lente come la melassa della MLB non fanno che esacerbare il problema. Quindi, ecco la domanda: perché le squadre aspettano così tanto a firmare i giocatori? I proprietari che non hanno un soldo sono riluttanti a distribuire milioni senza fondo agli agenti liberi dall’altra parte dei 30 anni. Le squadre non vogliono pagare i giocatori per la produzione dei loro 20s mentre ricevono il ritorno diminuito dei loro 30s. Grandi contratti senza ritorni fruttuosi – come il patto da 240 milioni di dollari degli Angels con Albert Pujols – hanno dissuaso i proprietari dal firmare le stelle più esorbitanti del baseball.
D’altra parte, con il passare degli anni, i grandi agenti liberi chiedono più soldi, e contratti più grandi. Così, siamo bloccati in una situazione di stallo, dove i proprietari non vogliono pagare i giocatori, e i giocatori chiedono più soldi. Per l’uomo comune, si presenta l’immagine di due giganti finanziari rapaci che si rifiutano di accordarsi su somme di denaro ridicole. Inoltre, quest’anno più che mai, la divisione finanziaria tra giocatori e proprietari lascia un cattivo retrogusto nella bocca dei tifosi.
E’ chiaro che il baseball ha un grosso problema da risolvere. Non appena la stagione è finita, lo sport diventa irrilevante. Si trasforma in un ripensamento, mentre gli altri grandi sport nordamericani dominano i titoli dei giornali, che siano in stagione o meno.
In verità, vorrei scrivere una storia su Trevor Bauer che firma con i Padres. Invece, l’off-season del baseball è ferma, come un’auto bloccata in autostrada nell’ora di punta, e i fan sono lasciati a guardare il tempo che passa.
Si può dire che la stagione del baseball si è fermata.