Kösem Sultan, (nato verso il 1589-morto il 2 settembre 1651), sultana ottomana che esercitò una forte influenza sulla politica ottomana per diversi decenni in un’epoca in cui le donne del palazzo godevano di un’autorità significativa, anche formalizzata all’interno del palazzo.
Chi era Kösem Sultan?
Kösem Sultan era una moglie del sultano ottomano Ahmed I, la madre dei sultani Murad IV e İbrahim, e una nonna di Mehmed IV. Esercitò un’influenza decisiva sulla politica ottomana per mezzo secolo, specialmente come reggente di Murad IV e Mehmed IV.
Come fu influente Kösem Sultan?
Kösem Sultan esercitò influenza nella politica ottomana per mezzo secolo, non solo servendo come reggente per suo figlio Murad IV e suo nipote Mehmed IV ma anche costruendo una significativa fazione di supporto all’interno della corte ottomana. Aveva abbastanza potere da far deporre e giustiziare suo figlio İbrahim quando questi tentò di metterla da parte.
Come arrivò al potere Kösem Sultan?
Kösem Sultan divenne reggente di suo figlio Murad IV quando questi divenne sultano ottomano all’età di 11 anni, e rimase influente durante il suo regno. Dopo la sua morte, suo fratello İbrahim tentò di metterla da parte, ma lei cospirò con i giannizzeri per rovesciarlo. Godette nuovamente della reggenza sotto il nipote Mehmed IV, di sei anni.
Come morì Kösem Sultan?
Kösem Sultan cercò di rovesciare suo nipote Mehmed IV, soprattutto perché la sua potente madre, Turhan Sultan, rappresentava una sfida all’influenza di Kösem Sultan. Ma Turhan Sultan venne a sapere del piano e mandò il suo entourage a strangolare Kösem Sultan con i fili delle tende.
Kösem entrò nell’influenza del palazzo attraverso il suo matrimonio con il sultano Ahmed I. Come molte spose reali, si diceva fosse di origine greca e bella da giovane. La sua particolare bellezza aiutò a guadagnarsi i favori di Ahmed e, combinata con la sua intelligenza, fu in grado di farle guadagnare una considerevole autorità e influenza nel palazzo tra le sue mogli.
Alla morte di Ahmed nel 1617, lei usò la sua influenza per sostenere la rivendicazione di suo fratello, Mustafa I, al trono. Questi era considerato mentalmente malato, e Kösem fu in grado di esercitare il potere attraverso di lui, ma fu dichiarato incompetente e deposto dopo soli tre mesi. Mustafa fu sostituito da Osman II, figlio di Ahmed attraverso un’altra moglie, e Kösem fu messo da parte, ma il regno di Osman fu interrotto dopo che una rivolta del corpo dei giannizzeri nel 1622 mise fine alla sua vita. Mustafa fu temporaneamente reintegrato.
Il figlio di Kösem, Murad IV, divenne sultano nel 1623, dando a Kösem la prestigiosa posizione di valide sultane (“madre del sultano”). Questa potente posizione, completa di sfarzo, aveva guadagnato molta più autorità nelle ultime generazioni, soprattutto perché l’autorità del gran visir era diminuita. La posizione di Kösem era tanto più potente in quanto godette della piena reggenza per i primi cinque anni di regno di Murad, quando questi era ancora minorenne. Quando raggiunse la maggiore età, governò con mano pesante, ma di tanto in tanto era noto per prendere in considerazione gli input della madre. Continuò a governare fino alla sua morte nel 1640, che si pensa sia legata al consumo cronico di alcol.
Il trono passò poi a İbrahim, l’unico figlio rimasto di Kösem. Il suo governo fu segnato dalla negligenza e dalla cattiva gestione, poiché Kösem perse l’orecchio e lasciò il palazzo. Anche se assente dal palazzo, le sue relazioni e la sua influenza a corte rimasero intatte. Nel 1648, con l’impero in uno stato triste, lei e altri funzionari di corte cospirarono contro İbrahim, e i giannizzeri lo rovesciarono.
Mehmed IV, il figlio di sei anni di İbrahim, fu il suo successore, e Kösem esercitò nuovamente la reggenza. Il titolo di sultano valide passò naturalmente alla madre di Mehmed, Turhan Sultan, ma Kösem rimase suo superiore con il nuovo titolo di büyük valide (“nonna”). Ne nacque una rivalità tra le due, poiché Turhan cominciò a formare una propria fazione all’interno del palazzo e tra i militari. Kösem cospirò per spodestare Turhan Sultano deponendo Mehmed e sostituendolo con il suo fratellastro, la cui madre non avrebbe rappresentato una minaccia alla sua autorità. Turhan Sultan venne a conoscenza di questo complotto e la prevenne. La notte del 2 settembre 1651, Kösem fu strangolata nel suo letto da uomini dell’entourage di Turhan Sultan, che si dice abbiano usato le sue stesse trecce o le corde delle tende del suo letto per ucciderla.