Qual è il significato della frase ‘Il silenzio è d’oro’?
Un detto proverbiale, spesso usato in circostanze in cui si pensa che non dire nulla sia preferibile al parlare.
Qual è l’origine della frase ‘Il silenzio è d’oro’?
Come per molti proverbi, l’origine di questa frase è oscurata dalla notte dei tempi. Ci sono notizie di versioni che risalgono all’antico Egitto. Il primo esempio in inglese è del poeta Thomas Carlyle, che tradusse la frase dal tedesco in Sartor Resartus, 1831, in cui un personaggio espone a lungo le virtù del silenzio:
“Il silenzio è l’elemento in cui le grandi cose si modellano insieme; affinché alla fine possano emergere, piene di forma e maestose, nella luce del giorno della vita, che d’ora in poi dovranno governare. Non solo Guglielmo il Silenzioso, ma tutti gli uomini importanti che ho conosciuto, e i più poco diplomatici e poco strategici tra questi, hanno evitato di parlare di ciò che stavano creando e progettando.No, nelle tue meschine perplessità, tieni a freno la lingua per un giorno: il giorno dopo, quanto più chiari saranno i tuoi scopi e i tuoi doveri; quali relitti e rifiuti hanno spazzato via quei muti operai dentro di te, quando i rumori intrusivi sono stati chiusi fuori! La parola troppo spesso non è, come l’hanno definita i francesi, l’arte di nascondere il pensiero, ma di lasciare e sospendere il pensiero, in modo che non ci sia nulla da nascondere. Anche la parola è grande, ma non la più grande. Come dice l’iscrizione svizzera: Sprecfien ist silbern, Schweigenist golden (La parola è d’argento, il silenzio è d’oro); o come potrei piuttosto esprimere: La parola è del tempo, il silenzio è dell’eternità.”
Questa versione più completa – ‘la parola è d’argento; il silenzio è d’oro’, è ancora usata a volte, sebbene la forma più breve sia ora più comune.
Lo stesso pensiero è espresso in un proverbio del XVI secolo, ora defunto – come molte femministe attuali preferirebbero:
“Il silenzio è il miglior indumento di una donna.”
Il silenzio è stato infatti a lungo considerato lodevole nei circoli religiosi. L’autore del 14° secolo Richard Rolle di Hampole, in The psalter; or psalms of David, 1340:
“Disciplyne of silence is goed.”
Wyclif’s Bible, 1382 include anche il pensiero – “Silence is maad in heuen”.