La paralisi cerebrale è una disabilità neurologica che colpisce migliaia di bambini e adulti nel mondo. Marzo è il mese della consapevolezza della paralisi cerebrale, che ci permette di celebrare ed educare gli altri su questo disturbo.
Con così tante disabilità nel mondo, la paralisi cerebrale spesso viene facilmente relegata in fondo alla mente della gente. Ma colpisce così tante persone ed è più comune di quanto si possa pensare. A marzo, celebriamo con il colore verde il sorgere di una nuova generazione con paralisi cerebrale.
Non tutti hanno la paralisi cerebrale allo stesso modo, ma abbiamo delle somiglianze. Il movimento muscolare e la coordinazione sono di solito colpiti. La postura e gli impedimenti alla parola sono quasi simili, ma le differenze sono nei dettagli. Il modo migliore per sapere come la paralisi cerebrale colpisce una persona è parlare con lei. Sentitevi liberi di conoscere chi sono, e potrete farvi un’idea di come la loro disabilità li colpisce.
Il verde è il colore della consapevolezza della paralisi cerebrale. Ogni disabilità o causa ha un colore. Per esempio, le malattie cardiache sono rosse, il cancro al seno è rosa, il cancro infantile è giallo e la paralisi cerebrale è verde. Perché il verde è il colore della consapevolezza della paralisi cerebrale? Il verde è associato alla nuova crescita, alle vite vibranti e al rinnovamento della vita. Poiché migliaia di bambini sono affetti da paralisi cerebrale e una nuova generazione di adulti sta navigando nel mondo di questo disturbo, il verde sembra essere l’abbinamento perfetto!
Non molto tempo fa, se qualcuno aveva la paralisi cerebrale, l’aspettativa di vita non superava i 40 anni. I tempi sono decisamente cambiati e gli adulti con paralisi cerebrale vivono molto più a lungo e in salute. Anche l’industria sanitaria è cambiata con i tempi, e si spera che continuerà a farlo. A mio parere, una delle ragioni principali per cui le persone con disabilità vivono più a lungo è che la qualità della vita è notevolmente migliorata grazie alla tecnologia, alla gestione della salute e alla vita indipendente.
Una persona che vive anche con la paralisi cerebrale più grave può ora vivere in modo indipendente, lavorare e prendere le proprie decisioni. Ha la capacità di vivere separatamente dai membri della famiglia che potrebbero stancarsi fisicamente di aiutare nell’assistenza. Un adulto ha la libertà di decidere come vuole vivere e dove vuole andare.
L’assistenza personale ha migliorato notevolmente la vita di molti e ha ridato agli adulti la possibilità di realizzare maggiormente il loro potenziale. Speriamo che le rinunce all’assistenza personale che pagano gli assistenti in ogni stato non scompaiano a causa dei tagli di bilancio, poiché ciò potrebbe influire drasticamente sulla salute di migliaia di persone.
Anche una nuova generazione di bambini sta crescendo con la paralisi cerebrale. Questi bambini vivono in un nuovo mondo di tecnologia, progressi nelle terapie, opzioni chirurgiche, inclusione, meno barriere da superare e più accettazione di chiunque con paralisi cerebrale abbia incontrato in passato. Con tutti questi progressi, esistono più scelte per questi bambini che mai. Un bambino con paralisi cerebrale dovrà ancora affrontare molte sfide, ma gli obiettivi personali sono ottenibili.
Questo marzo, quindi, ricordate che il verde non è solo per il giorno di San Patrizio. Il verde è per il bellissimo passato e futuro di adulti e bambini con paralisi cerebrale! Fate sapere agli altri qualcosa sulla paralisi cerebrale e diffondete la consapevolezza in modo che il futuro diventi ancora più luminoso.
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Nota: Cerebral Palsy News Today è strettamente un sito di notizie e informazioni sulla malattia. Non fornisce consigli medici, diagnosi o trattamenti. Questo contenuto non vuole essere un sostituto per un consiglio medico professionale, una diagnosi o un trattamento. Chiedete sempre il parere del vostro medico o di un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda riguardante una condizione medica. Non ignorare mai un consiglio medico professionale o ritardare la sua ricerca a causa di qualcosa che hai letto su questo sito. Le opinioni espresse in questa rubrica non sono quelle di Cerebral Palsy News Today o della sua società madre, BioNews Services, e hanno lo scopo di accendere la discussione su questioni relative alla paralisi cerebrale.