Il periodo d’oro della Hammer Film Productions è durato dagli anni ’50 agli anni ’70, con riprese gloriosamente gotiche di classiche storie di mostri con Christopher Lee, Peter Cushing e altre star inglesi dell’epoca. Ecco la nostra opinione sui migliori e i peggiori dello studio… sebbene anche i “cattivi” film della Hammer abbiano i loro meriti smielati.

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I migliori!

1. La maledizione di Frankenstein

Hammer fece il suo primo film horror a colori nel 1957, e il colore era rosso sangue. Un Cushing dagli occhi selvaggi interpreta il diabolico dottore svizzero Barone Victor Frankenstein; un Lee con la faccia sciolta (che in realtà non appare nel trailer qui sotto) interpreta il mostro fatto di parti di corpo morto. Tutto ciò che riguarda il film – diretto da Terence Fisher, un habitué della Hammer – è meravigliosamente teatrale, e fortunatamente per la Hammer e per gli amanti dei film sulle creature, fu un mega successo.

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2. Curse of the Werewolf

Fisher dirige un giovane Oliver Reed – che presto diventerà uno dei più leggendari assassini del cinema – nel film della Hammer del 1961 sulla bestia lunare.

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3. Plague of the Zombies

Due anni prima che George A. Romero terrorizzasse la campagna della Pennsylvania con i morti viventi, la Hammer scatenò gli stessi nelle spettrali lande inglesi, in epoca vittoriana. Stregoneria! Voodoo! Caccia alla volpe? Sì! Un essenziale non solo per i fan della Hammer, ma anche per i completisti degli zombie.

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4. Quatermass and the Pit

Rilasciato negli Stati Uniti con il titolo ancora più evocativo di Five Million Years to Earth, Quatermass and the Pit del 1967 era il terzo di una serie basata su una serie televisiva della BBC chiamata anch’essa Quatermass and the Pit. È la voce più fantascientifica di questa lista, e riguarda la scoperta di un’antica razza aliena che è ancora altamente capace di creare una folle devastazione tra il genere umano. Uno scompiglio infernale, si potrebbe anche dire.

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5. Dracula, a.k.a. Horror of Dracula

Un’altra collaborazione Fisher-Cushing-Lee, questo thriller del 1958 seguì il successo di The Curse of Frankenstein con un altro mostro classico. (“Horror of” fu aggiunto al titolo in America per assicurarsi che i fan di Bela Lugosi sapessero quale versione stavano ricevendo). Lee interpreta il Conte; Cushing interpreta la sua nemesi, Van Helsing; e un giovane Michael “Alfred Pennyworth” Gough interpreta un uomo la cui moglie e cognata sono minacciate dalla passione di tu-sai-chi per le belle gole giovani.

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6. Taste of Fear, a.k.a. Scream of Fear

Il thriller in bianco e nero del 1961 di Hammer, pieno di colpi di scena, presenta Christopher Lee in un ruolo di supporto, ma l’obiettivo principale è la star americana Susan Strasberg, che è grande nei panni di una giovane e ricca donna su una sedia a rotelle che potrebbe o meno stare lentamente perdendo la testa.

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7. The Devil Rides Out, aka The Devil’s Bride

Fisher dirige ancora Lee, ma questa volta da una sceneggiatura di Richard Matheson (adattata dal romanzo di Dennis Wheatley). E il mostro malvagio qui è il grande papà di tutti, con la più fotogenica setta di seguaci, anche: SATANA!

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8. La leggenda dei 7 vampiri d’oro

L’ultimo film di Hammer su Dracula (che vede Cushing come Van Helsing, ma non Lee, che aveva abbandonato le zanne nel 1973 per motivi che spiegheremo più avanti) uscì nel 1974. Era una collaborazione con lo studio Shaw Brothers di Hong Kong, e all’epoca il mash-up di vampiri e arti marziali avrebbe potuto confondere un po’ pubblico e critica. Ma nella valuta odierna, questa combinazione significa film di culto d’oro. Come in Golden Vampires.

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9. The Vampire Lovers

Il primo della “Trilogia di Karnstein”, questo titillante film del 1970 prende il suo racconto dalla novella Carmilla del 1872, una delle prime opere di narrativa sui vampiri. Peter Cushing è il co-protagonista (anche se non, in questa diversa ambientazione, come Van Helsing), ma l’immagine appartiene a Ingrid Pitt, che interpreta Marcilla/Carmilla, la seducente vampira che (scandalosamente, nel 1970) spenna le vittime femminili – anche se in realtà, abbatte chiunque si metta sulla sua strada.

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10. Dr. Jekyll e Suor Hyde

Quando lo scienziato Dr. Jekyll (Ralph Bates) si trasforma, diventa la super sexy e sinistra Suor Hyde (Martine Beswick)! Questo concetto sarebbe già abbastanza sorprendente, ma questo film vincente del 1971 riesce a far entrare nella storia anche Jack lo Squartatore e il duo di ladri di cadaveri Burke e Hare.

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E la Hmmmm…

Dracula A.D. 1972 e I Riti Satanici di Dracula

Ecco due film che osano chiedersi cosa accadrebbe se il Van Helsing di Cushing e il Dracula di Lee esistessero non nell’Inghilterra vittoriana, ma nella swingin’ London dei primi anni 70. I due film sono collegati nell’ambientazione e con personaggi simili… e anche per il fatto di non essere film molto buoni, specialmente se paragonati alla filmografia stellare che li ha preceduti. Dopo Riti Satanici, un Lee ormai finito appese il mantello al chiodo, ponendo fine al suo regno di 15 anni come vampiro di riferimento della Hammer.

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