È il momento di un altro round dello scontro mortale tra animali – ma questa volta non spingeremo in battaglia una delle grandi bestie della natura, ma sceglieremo una creatura selvaggia più piccola come nostro campione. 11 anni fa, Internet ha elevato il tasso del miele da curiosità poco conosciuta a famoso eroe popolare senza paura grazie a un video virale intitolato “The Crazy Nastyass Honey Badger”. Rendendo popolare il tormentone “honey badger don’t care”, e mostrando il tasso attaccare con nonchalance i cobra e persino scrollarsi di dosso quello che avrebbe dovuto essere un morso mortale, ha ora accumulato quasi 100 milioni di visualizzazioni.

Ma il tasso del miele è davvero così feroce? Beh, solo dalle statistiche dei combattimenti non sembra certo così terrificante.

Tasso del miele

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Lunghezza 40 pollici compresa la coda
Peso 35 libbre
Velocità 18 miglia all’ora
Armi Morso forte, artigli affilati
Predatori Leoni, leopardi, iene, cani da caccia, coccodrilli e sciacalli.
Dieta Serpenti, rane, piccole specie di roditori, uccelli e uova.
Vita 26 anni

Ciò che rende il tasso un avversario così formidabile non sono tanto i suoi attributi fisici (sebbene abbia alcuni interessanti assi nella manica, come vedremo) quanto il suo atteggiamento mentale. Spesso sembra essere coraggioso fino alla temerarietà (guardate questo tasso del miele che attacca un leopardo e lo manda in ritirata terrorizzato), è implacabile quando attacca e instancabile nel difendersi. Per testare tutto questo, sceglieremo il ghiottone come primo avversario del tasso.

Tasso del miele contro il ghiottone

Lunghezza 45 pollici compresa la coda
Peso 55 libbre
Velocità 30 miglia all’ora
Armi Denti aguzzi, artigli affilati
Predatori Leoni, leopardi, iene, cani da caccia, coccodrilli e sciacalli.
Dieta Alci, caribù, capre di montagna, roditori, scoiattoli di terra, uova di uccelli e bacche.
Vita 13 anni

Il ghiottone, come il tasso del miele, fa parte della famiglia delle donnole, ed è infatti il suo membro più grande. Come il tasso del miele, è notoriamente feroce e coraggioso. Questi due non verrebbero mai a contatto, poiché il territorio del ghiottone è l’Europa settentrionale, l’Asia e l’America, mentre il tasso del miele vaga nell’Africa subsahariana, nell’Asia occidentale e nel Medio Oriente. Tuttavia, se si incontrassero, si potrebbe pensare che il fatto che condividano attributi simili, ma che il ghiottone sia più grande, renderebbe il nordico il vincitore di qualsiasi battaglia mortale.
Si sbaglierebbe probabilmente. Anche se questo sarebbe un combattimento competitivo, ed entrambi potrebbero vincere in certe circostanze, l’arma segreta del tasso del miele verrebbe in suo soccorso. Il tasso del miele non solo ha una pelle straordinariamente spessa (come il ghiottone) ma è anche straordinariamente sciolto (un vantaggio che il ghiottone non ha). Il tasso è in grado di dimenarsi sostanzialmente all’interno della propria pelle, in modo da essere in grado di liberare la gola dalle fauci del ghiottone e di torcersi in posizione di artiglio.
Ha anche una straordinaria resistenza e determinazione, il che significa che molto probabilmente sarebbe il vincitore finale in una battaglia di artigli, graffi e scricchiolii. Questo fatto, unito alla maggiore esperienza del tasso del miele nel combattere predatori selvaggi, significa che il tasso del miele prevarrebbe.

VINCITORE: HONEY BADGER

Tasso del miele vs Diavolo della Tasmania

Lunghezza 31 pollici inclusa la coda
Peso 26 libbre
Velocità 8 miglia all’ora
Armi Morso molto potente
Predatori Acchie e gufi
Dieta Rane, uccelli, pesci, insetti
Durata della vita 5 anni

Spostandosi dall’estremo nord all’estremo sud, il diavolo della Tasmania è un altro animale famoso per la sua ferocia. In effetti, ha goduto di questa reputazione molto più a lungo del tasso, grazie alla creazione di Taz nel 1954, il personaggio dei Looney Tunes noto per la sua frenetica attività vorticosa e il suo costante stato di rabbia ringhiosa e sputata.
I diavoli tasmaniani sono effettivamente creature formidabili nel loro ecosistema e possono mostrare un’aggressività impressionante quando combattono per il cibo, ma una battaglia contro un tasso del miele sarebbe probabilmente di breve durata. La sua lenta velocità significa che difficilmente riuscirebbe a dare uno dei suoi famosi e forti morsi prima che il tasso possa sbranarlo, e anche se colpisse abbastanza velocemente il morso risultante sarebbe difficilmente fatale per il più grande e forte tasso del miele. La rappresaglia del tasso furioso sarebbe devastante per il diavolo più piccolo. Se questo fosse un combattimento di boxe, questo sarebbe un primo round KO per il tasso, e non uno da cui il diavolo si rialzerebbe.

VINCITORE: HONEY BADGER

Tasso del miele vs Iena

Lunghezza 70 pollici inclusa la coda
Peso 190 libbre
Velocità 37 miglia all’ora
Armi Morso potente
Predatori Leoni
Dieta Gnu, antilopi, uccelli, lucertole, serpenti e insetti
Durata della vita 12 anni

Questa prossima battaglia è una che si svolge davvero in natura, dato che tassi del miele e iene condividono lo stesso terreno. Grandi branchi di iene sono noti per cacciare i tassi del miele se non sono disponibili prede più facili e probabilmente ci riusciranno quando sono in numero – anche se non senza subire danni in una lotta molto più difficile di quanto potrebbero aspettarsi. Le iene solitarie sono note per essere molto più diffidenti e il tasso del miele, molto più piccolo, è stato osservato mentre scacciava gli avversari con la sua ringhiosa ferocia.
Ma se uno dei due animali non fosse in grado di scappare e fosse costretto a combattere fino alla morte? Questo sarebbe probabilmente un combattimento difficile. La maggiore velocità della iena le avrebbe permesso di attaccare velocemente e di spillare il primo sangue, ma questo non l’avrebbe aiutata come avrebbe dovuto, data la spessa pelle del tasso del miele e le sue incredibili capacità di contorsione. Se la iena fosse stata abbastanza veloce e aggressiva da continuare a mordere senza dare al tasso la possibilità di reagire pienamente, avrebbe potuto vincere infliggendo una perdita di sangue sufficiente a prosciugare la leggendaria lotta del tasso. Tuttavia, se avesse commesso anche solo un errore, allora il tasso avrebbe molto probabilmente tentato la sua famosa mossa sporca di firma e avrebbe morso i genitali della iena. Se avesse avuto successo, la iena avrebbe subito una massiccia perdita di sangue e sarebbe stata sopraffatta rapidamente. Data la facilità con cui potrebbe andare in entrambi i modi, dovremo chiamare questo un pareggio.

VINCITORE: DRAW

Honey Badger vs Lion

Lunghezza 100 pollici inclusa la coda
Peso 420 libbre
Velocità 50 miglia all’ora
Armi Morso potente, artigli selvaggi
Predatori nessuno
Dieta Antilopi, bufali, zebre, giovani elefanti, rinoceronti, ippopotami, maiali selvatici, coccodrilli, giraffe
Lifeespan 30 anni

Se un tasso del miele può uccidere una iena, come se la caverà contro un predatore locale ancora più grande, il leone? Ancora una volta, questo non è un evento impossibile, e i leoni attaccano i tassi del miele in gruppo. C’è anche un film leggendario in cui una coppia di tassi del miele affronta un piccolo branco di leoni e sono così feroci e implacabili che i leoni alla fine se la svignano.
Tuttavia, se la fuga non fosse un’opzione, e si trattasse di una battaglia uno contro uno, quale sarebbe il risultato finale? Il tasso del miele avrebbe certamente provato tutti i suoi trucchi nel tentativo di sopravvivere. Non solo si dimenerebbe nella sua pelle e cercherebbe di mordere i genitali del leone, ma probabilmente rilascerebbe la sua altra arma segreta: un fetore simile a una puzzola dalla sua ghiandola anale reversibile.
Purtroppo per il tasso coraggioso, la maggiore dimensione e altezza del leone avrebbe probabilmente tenuto i suoi genitali fuori dalla portata, e il leone avrebbe persistito anche dopo essere stato puzzato. Il tasso potrebbe avere una maggiore resistenza rispetto al leone, ma l’enorme forza del leone e le sue cinque armi mortali – il morso e quattro artigli crudelmente affilati – sarebbero probabilmente sufficienti a infliggere abbastanza danni da sopraffare anche l’indomabile tasso del miele. Il leone subirebbe molti danni, e probabilmente farebbe di tutto per evitare di ripetere l’esperienza, ma il risultato finale sarebbe sicuramente….

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