L’equilibrio è uno degli elementi più importanti di una composizione.
L’equilibrio è un’opposizione di elementi che crea equilibrio e armonia. Lo stato di equilibrio è intuitivamente confortevole per lo spettatore.
Il corpo umano è simmetrico verticalmente, e la nostra ricezione visiva corrisponde a questo. Ci piacciono gli oggetti equilibrati rispetto all’asse verticale. Tendiamo sempre a bilanciare una potenza con un’altra.
Nel contesto del design, l’equilibrio si basa sul peso visivo degli elementi. Il peso visivo è il tempo di attenzione che lo spettatore dedica all’immagine. Se il sito web è equilibrato, i visitatori si sentono inconsciamente a loro agio. L’equilibrio del sito web è percepito come una disposizione visivamente proporzionale dei suoi elementi.
Come rendere il tuo sito web equilibrato?
Equilibrio simmetrico (statico)
L’esempio più comune di equilibrio è la simmetria.
La simmetria è visivamente piacevole a livello subconscio, sembra organizzata e armoniosa. L’equilibrio simmetrico è creato dal posizionamento uniforme degli elementi su entrambi i lati dell’asse centrale orizzontale o verticale. Cioè, entrambi i lati della linea immaginaria che attraversa il centro della pagina sono in realtà immagini speculari l’una dell’altra. Alcuni pensano che l’equilibrio simmetrico sia noioso e prevedibile, ma ha resistito alla prova del tempo e rimane uno dei modi migliori per creare una sensazione di comfort e solidità sulla pagina.
Equilibrio asimmetrico (dinamico)
Una composizione con peso disuguale su entrambi i lati ha un equilibrio asimmetrico.
L’equilibrio dinamico è sempre più interessante dello statico, che non lascia lavoro alla mente. In assenza di equilibrio, il nostro sguardo comincia di riflesso a cercare un contrappeso, e questa è una grande occasione per attirare l’attenzione sulla parte della pagina che potrebbe rimanere inosservata. L’enfasi dovrebbe essere posta qui – e l’attenzione la afferrerà, come un’ancora di salvezza.
Spesso un tale “contrappeso” è un pulsante e/o un titolo.
Le informazioni importanti (o una chiamata all’azione) dovrebbero essere usate come “contrappeso”.
Più l’asimmetria è netta, più lo spettatore cerca di scoprirne la causa (esaminare i contrappesi). La gente istintivamente studia un’immagine del genere con più attenzione del solito. Tuttavia, il senso delle proporzioni è necessario qui – una composizione troppo eccentrica non è sempre percepita bene.
Equilibrio radiale
Tipo di equilibrio, in cui gli elementi visivi si irradiano da un punto centrale comune. L’equilibrio radiale non è usato molto spesso nel design. Il suo vantaggio è che l’attenzione trova e mantiene facilmente un punto focale – esattamente al centro. Questa è di solito la parte più notevole della composizione.
Equilibrio mosaico
Questo è un caos equilibrato, come nei dipinti di Jackson Pollock. Una tale composizione non ha punti focali prominenti, e tutti gli elementi sono ugualmente responsabili. La mancanza di gerarchia, a prima vista, forma un rumore visivo, ma tutti gli elementi combaciano e formano un insieme coerente.
Segreti di equilibrio visuale
Quando si parla di equilibrio di potere in una composizione, spesso si fanno paragoni con le forze del mondo fisico: gravità, leva, pesi e fulcro. Il nostro cervello e i nostri occhi percepiscono l’equilibrio in una forma molto simile alle leggi della meccanica. È facile per noi immaginare il quadro come una superficie piana bilanciata in qualche punto, come le bilance con le bocce. Se aggiungiamo un elemento su un bordo dell’immagine, questa perde l’equilibrio e sentiamo il bisogno di sistemarlo. Non importa se l’elemento è un gruppo di tinte, colori o punti. L’obiettivo è trovare il “centro di massa” visivo dell’immagine, il suo centro di gravità.
Purtroppo, non esiste un metodo preciso per determinare la massa visiva di un oggetto. Generalmente, i designer si affidano alla loro intuizione. Tuttavia, ci sono osservazioni utili che possono aiutare:
- Dimensione
Gli oggetti grandi pesano sempre.
- Forma
Gli elementi irregolari sembrano più leggeri degli elementi di forma regolare.
- Colore
I colori più caldi sono più pesanti di quelli freddi.
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- Tinta
Gli oggetti scuri pesano più di quelli chiari.
- Texture
Gli oggetti con una texture sembrano più pesanti.
- 3D
Gli oggetti con una texture sembrano più pesanti.
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- Posizione
Più l’oggetto è lontano dal centro, maggiore è il suo peso visivo.
- Orientamento
Gli elementi verticali sembrano più pesanti di quelli orizzontali.
- Densità
Molti elementi piccoli controbilanciano uno grande.
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- Interesse interno
La complessità dell’oggetto gli dà più peso visivo.
- Riempimento dello spazio
Le forme positive pesano più dello spazio negativo.
- Percezione del peso fisico
Un kettlebell raffigurato sembra più pesante di una penna.
Riassumiamo
Quando si usa la simmetria, il risultato dimostra professionalità e un approccio serio e sostenibile. I metodi di asimmetria attirano interesse, esprimono individualità e creatività, focalizzano l’attenzione.
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