Nazione/Cultura

Irlandese/Celtico

Pronuncia

koo-KUL-in

Nomi alternativi

Sétanta

Appare in

Il ciclo dell’Ulster

Linea

Figlio di Lug e Dechtire

Panoramica del personaggio

Cuchulain, uno dei più grandi eroi della mitologia e della leggenda irlandese, era un guerriero al servizio di Conchobhar (pronunciato KON-kvar), re dell’Ulster. Meglio conosciuto per la sua difesa dell’Ulster con una sola mano, si dice che Cuchulain sia vissuto nel primo secolo a.C., e i racconti su di lui e su altri eroi iniziarono ad essere scritti nel 700 a.C. Le avventure di Cuchulain furono registrate in una serie di racconti conosciuti come il Ciclo dell’Ulster.

Come molti eroi irlandesi, Cuchulain ebbe una vita breve, avventurosa e tragica. Era il figlio di Dechtire (pronunciato DEK-tir-uh), sorella del re Conchobhar. Lei e alcune delle sue ancelle furono rapite durante la notte di nozze da Lug, il dio del sole, che le apparve come una mosca. Dechtire ingoiò la mosca e successivamente diede alla luce un figlio il cui nome originale era Sétanta.

Fin dall’inizio, il bambino possedeva poteri straordinari. Alla nascita sapeva nuotare come un pesce. Aveva sette dita per mano, sette dita per piede e sette pupille per occhio. All’età di sette anni, combatté contro 150 ragazzi guerrieri per entrare alla corte di suo zio. A dodici anni, Sétanta uccise accidentalmente il cane da guardia del fabbro Cullan e si offrì di sorvegliare la proprietà di Cullan finché non fosse stato addestrato un altro cane. Fu allora che cambiò il suo nome in Cuchulain, che significa “segugio di Cullan”. Cuchulain crebbe fino a diventare un uomo bello e ben parlato che era molto popolare con le donne.

Allenamento con Scatha Cuchulain si innamorò di una donna di nome Emer e le chiese di sposarlo. Il padre di Emer insistette che Cuchulain doveva prima dimostrare il suo valore sottoponendosi ad una serie di prove e lo mandò dalla dea della guerra Scatha per essere addestrato alla guerra. Nel suo viaggio verso Scatha, Cuchulain dovette passare attraverso la pianura di 111 Luck, dove le erbe taglienti tagliavano i piedi dei viaggiatori, e attraverso la Perilous Glen, dove si aggiravano animali pericolosi. Poi Cuchulain dovette attraversare il Ponte della Rupe, che si sollevava verticalmente quando qualcuno cercava di attraversarlo. Cuchulain saltò al centro e scivolò sul lato opposto.

Per ripagare Scatha del suo addestramento, Cuchulain combatté il suo nemico Aife (pronunciato EE-va), la donna più forte del mondo. Dopo aver sconfitto Aife, fece pace con lei, e lei gli diede un figlio, Connla. Mentre tornava a casa per reclamare la sua sposa, Cuchulain salvò una principessa e visitò gli inferi, o terra dei morti.

Il raid di bestiame di Cooley Tornato a casa, Cuchulain ottenne la sua più grande vittoria. Quando la regina Medb (pronunciato MAVE) di Connacht (pronunciato KON-et) inviò un grande esercito per rubare il Brown Bull di Cooley, nell’Ulster, Cuchulain li fermò da solo. Solo lui, tra tutti i guerrieri dell’Ulster, non fu colpito da una maledizione che aveva indebolito la forza delle forze combattenti. Purtroppo, durante una delle battaglie, fu costretto a combattere e uccidere il suo buon amico Ferdiad. In numerose altre occasioni, Cuchulain difese l’Ulster contro il resto dell’Irlanda e vinse numerose gare di coraggio e di affidabilità.

Ma la sfortuna lo seguì. Cuchulain uccise il suo stesso figlio, Connla, imparando troppo tardi la sua identità. Inoltre, Cuchulain morì a causa di un inganno. Dopo aver offeso Morrigan, la dea della morte e delle battaglie, fu chiamato a combattere in un momento in cui era malato. Sulla strada per la battaglia, vide la visione di una donna che lavava il corpo e le armi di un guerriero morto, e riconobbe il guerriero come se stesso. Sapendo allora che la sua morte era inevitabile, combatté coraggiosamente. Quando fu troppo debole per stare in piedi, Cuchulain si legò ad una colonna in modo da poter morire combattendo in piedi. Aveva ventisette anni.

Cuchulain il guerriero Cuchulain aveva diverse armi magiche: la sua spada, la sua visiera e la sua lancia spinata, Gae Bulga, che infliggeva ferite da cui nessuno si è mai ripreso. Quando Cuchulain andava in battaglia, entrava in una frenesia conosciuta come “spasmo di guerra”. Il suo solo grido avrebbe ucciso un centinaio di guerrieri, spaventandoli a morte. Il suo aspetto fisico, cioè quello di un bell’uomo, cambiava completamente. I capelli di Cuchulain si drizzarono, uno dei suoi occhi si gonfiò mentre l’altro scomparve nella sua testa, le sue gambe e i suoi piedi si girarono all’indietro, i suoi muscoli si gonfiarono e una colonna di sangue gli sgorgò dalla testa. Il suo corpo divenne così caldo che poteva sciogliere la neve.

Quando era travolto dalla frenesia della guerra, Cuchulain non poteva distinguere tra amici e nemici. In un’occasione, era così pieno di bramosia di battaglia che dovette essere fermato. Un gruppo di donne dell’Ulster marciarono nude portando tini di acqua fredda per riportarlo alla ragione. Quando Cuchulain fermò il suo carro per l’imbarazzo, fu afferrato dai guerrieri che lo gettarono in tre tini di acqua fredda per calmarlo. La prima vasca scoppiò, la seconda bollì, ma la terza si scaldò appena.

Cuchulain nel contesto

Cuchulain è spesso visto come un eroe culturale, ma esattamente la cultura che rappresenta è stata oggetto di dibattito. È stato adottato dai nazionalisti irlandesi come un simbolo importante a sostegno dell’indipendenza dell’Irlanda dall’Inghilterra. Cuchulain è stato anche usato come simbolo da coloro che sostengono l’unione dell’Irlanda con l’Inghilterra, dal momento che molti di questi sostenitori hanno sede nella regione dell’Ulster, patria della leggenda di Cuchulain.

I Celti, come i nordici, apprezzavano i loro guerrieri e rispettavano quelli con grande abilità in battaglia. Cuchulain, come l’eroe norreno Beowulf, è quasi imbattibile. I Celti apprezzavano anche le belle parole e il fascino, e la cultura irlandese nei tempi moderni è ancora associata al lirismo, alla poesia, al canto e a una speciale persuasività. Cuchulain era un guerriero temibile, ma anche un uomo affascinante, bello e dalla bella parlantina: l’ideale culturale.

Temi e simboli chiave

Molto simile ad Achille dell’antico mito greco, Cuchulain simboleggia sia la forza leggendaria che la rabbia che può, a volte, difficilmente essere controllata. È il simbolo del guerriero perfetto e del protettore ideale del suo popolo, che difende l’Ulster anche quando non può più stare in piedi da solo.

Uno dei temi principali della leggenda di Cuchulain è che la grande fama e la gloria sono spesso pagate con una morte prematura. Questo tema si vede anche nel racconto di Achille, anche se il destino di Cuchulain gli è sconosciuto.

Cuchulain nell’arte, nella letteratura e nella vita quotidiana

Cuchulain è una delle figure più popolari della leggenda irlandese, ed è rimasto una parte importante della letteratura irlandese. L’autore irlandese moderno William Butler Yeats ha scritto diverse opere su Cuchulain e le sue avventure, incluse opere teatrali e poesie. Una famosa statua di bronzo di Cuchulain creata da Oliver Sheppard si trova nel Dublin Post Office. Inoltre, la più alta onorificenza assegnata agli scout adulti nell’equivalente irlandese dei Boy Scout è intitolata a Cuchulain.

Leggi, scrivi, pensa, discuti

Cuchulain è stato usato come simbolo per diversi gruppi di persone, alcuni con punti di vista opposti (come i nazionalisti irlandesi e gli unionisti). Pensi che figure mitologiche come Cuchulain “appartengano” a una cultura specifica, o pensi che dovrebbero essere libere di essere adottate da chiunque lo desideri? Un’organizzazione terroristica dovrebbe essere libera di usare un eroe della cultura come Cuchulain come simbolo della propria causa? Perché o perché no?

Si veda anche la mitologia celtica; Lug

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