Cosa significa certificato SQF?

Tutto quello che i rivenditori e le marche di cibo per animali devono sapere su questa etichetta comune e quali domande dovreste fare al vostro produttore.

I produttori di cibo per animali spesso pubblicizzano la loro certificazione SQF, e per una buona ragione. La certificazione SQF è un modo rapido per comunicare la dedizione alla sicurezza e alla qualità degli alimenti. Ma cosa significa veramente? E quali domande dovreste fare al vostro produttore per essere sicuri di ottenere il livello di qualità e sicurezza alimentare di cui avete bisogno?

La definizione di certificato SQF

SQF sta per “cibo di qualità sicuro”, ma al suo centro, la certificazione SQF ha lo scopo di ridurre la variazione di processo e guidare i produttori a capire e implementare i controlli di processo. I produttori identificano come dovrebbe essere il loro processo e poi sono certificati in base a quanto bene si conformano a quella linea di base. La conformità e l’impegno per gli sforzi di miglioramento continuo sono sezioni incorporate nel codice.

Fino ad oggi, ci sono stati tre livelli di certificazione. I recenti cambiamenti legislativi, tuttavia, sotto forma del Food Safety Modernization Act (FSMA) hanno stabilito un minimo industriale per la sicurezza alimentare. Il risultato: La qualità sta diventando un obiettivo molto più importante per la certificazione SQF e i livelli di certificazione cambieranno con la nuova edizione 8 del codice di certificazione SQF nel 2018. Ecco un’istantanea di come sono i livelli di certificazione SQF ora e come saranno dopo il 2 gennaio 2018.

Attuali livelli di certificazione SQF (fino al 1 gennaio 2018)

• La certificazione di livello 1 era riservata ai prodotti a basso rischio e non si applicava alla produzione di cibo per animali domestici.
• La certificazione di livello 2 era incentrata sui requisiti di base della sicurezza alimentare e significava che il piano di sicurezza alimentare del produttore rispondeva ai requisiti minimi internazionali.
• La certificazione di livello 3 richiedeva che i produttori avessero sia un piano di sicurezza alimentare completo in atto che soddisfacesse i requisiti di livello 2, sia un piano di gestione della qualità.

Futuri livelli di certificazione SQF (a partire dal 2 gennaio 2018)

• Food Safety Fundamentals

Prima livello 1, questa certificazione diventerà una certificazione “entry level” per le nuove imprese.

• Codice di sicurezza alimentare

Prima livello 2, questa certificazione si concentrerà principalmente sul rispetto dei requisiti di sicurezza alimentare standard del settore.

• Codice di qualità

Prima livello 3, questa certificazione è ancora incentrata sulla sicurezza alimentare e sul piano di qualità alimentare, ma si concentra maggiormente sul mantenimento della qualità dei prodotti, concentrandosi sul controllo statistico del processo per monitorare, identificare e ridurre la variazione del processo.

In sostanza, il Food Safety Modernization Act ha modernizzato l’approccio dell’industria alla sicurezza alimentare e ora anche l’approccio alla qualità viene modernizzato.

Domande sulla qualità da porre al produttore di cibo per animali

Tenete presente che, nonostante i cambiamenti, ci possono essere ancora variazioni significative nel modo in cui i produttori hanno progettato i loro piani di qualità alimentare. I produttori hanno una scelta. Possono soddisfare i requisiti nudi e crudi, o possono progettare un sistema robusto che esprima davvero un impegno per la sicurezza e la qualità.

Se volete avere fiducia nel modo in cui viene prodotto il vostro cibo per animali domestici, parlate con i potenziali produttori delle seguenti domande.

Posso vedere il vostro piano di qualità alimentare?

Se un potenziale partner di produzione di cibo per animali domestici non ha un piano di qualità, questa è una grande bandiera rossa. Se ce l’hanno, date un’occhiata a quanto è esteso e a cosa è incluso/coperto. Il fatto che qualcuno ti guidi intelligentemente attraverso il suo processo con fiducia è un ottimo segno che si dedica alla conoscenza, alla comprensione e al mantenimento di un processo di qualità.

Dove vedi più variazioni di processo e come le controlli?

Un produttore di qualità dovrebbe sempre sapere dove sono i suoi maggiori rischi. Le variazioni di processo esisteranno sempre, l’obiettivo è quello di mitigarle e/o controllarle il più possibile.

Dimmi del tuo team di qualità.

Un team di una persona non è un team. Affinché un produttore possa creare e mantenere un piano di qualità che funzioni, deve avere un team trasversale e funzionale coinvolto. Solo un team con diversi background che lavorano in diverse aree sarà in grado di identificare dove sono i rischi in tutto il ciclo di vita della produzione.

Inoltre, assicuratevi che qualcuno nel team del vostro produttore sia competente nel controllo statistico del processo e che abbia frequentato la formazione SQF. Anche se il codice di qualità SQF non stabilisce requisiti di formazione, la formazione continua dimostra chiaramente una dedizione al miglioramento continuo. Alphia, per esempio, è certificata SQF al livello 3 da anni e insiste sul fatto che il nostro team di qualità è sia interfunzionale che completamente addestrato.

Produrre prodotti di cibo per animali domestici più sicuri e di qualità superiore

Le normative sulla sicurezza del cibo per animali domestici si avvicinano ogni giorno di più a quelle del cibo umano. Infatti, lo stabilimento Alphia per la produzione di cibo in scatola per animali domestici segue già il titolo 21 CFR113, in base al quale il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani e la FDA richiedono che gli alimenti a bassa acidità lavorati termicamente siano confezionati in contenitori ermeticamente sigillati. Ma l’attenzione di oggi (e di domani) sulla qualità alza la posta in gioco per i produttori di cibo per animali domestici in tutto il settore. I produttori di pet food che affrontano di petto la sfida della qualità saranno quelli meglio in grado di aiutare i proprietari dei marchi e i rivenditori a mantenere le promesse del loro marchio.

Ora scoprite quali sono le tre domande sulla sicurezza che dovreste porre al vostro produttore di pet food.