Le informazioni sull’aflatossina nelle arachidi e in altri alimenti


Foto di Johann Dréo / Creative Commons 2.0.

Le arachidi crude sono sicure da mangiare o devono essere prima tostate o cotte?

-Eliot Collins, New Jersey

Le arachidi e il burro di arachidi sono elementi comuni nella dispensa di un corridore grazie al loro alto contenuto di proteine vegetali, vitamine e minerali, grassi sani e convenienza, per non parlare della loro delizia. Tuttavia, è possibile che le arachidi crude siano contaminate da una muffa chiamata Aspergillus flavus che produce un potenziale cancerogeno chiamato aflatossina.

Secondo una revisione del 2004 in The American Journal of Clinical Nutrition, le aflatossine sono ben riconosciute come causa di cancro al fegato, immunità compromessa, alterazione del metabolismo proteico e morte negli animali da allevamento e da laboratorio. Il fegato è l’organo principale interessato. Il livello di esposizione alimentare alle aflatossine necessario per influenzare la salute umana non è stato confermato.

Le arachidi non sono l’unico alimento suscettibile all’aflatossina; è stata rilevata in mais, mandorle, pistacchi, nocciole, noci del Brasile, noci e persino alcune spezie ed erbe. Anche latte, uova, formaggio, yogurt e prodotti a base di carne possono essere contaminati se gli animali consumano mangime che contiene aflatossina. Cucinare o arrostire le noci degrada parte della tossina, ma non tutta, perché è un composto stabile che può sopravvivere a temperature relativamente alte.

Ma prima di saltare a bordo della prima tendenza dietetica del 2015, “senza aflatossina”, ci sono buone notizie. Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) monitora la quantità di aflatossina nella produzione alimentare. La concentrazione di aflatossina deve essere inferiore a 20 parti per miliardo per essere considerata sicura. Qualsiasi raccolto con concentrazioni più alte viene distrutto.

In conclusione, le arachidi crude sono sicure da mangiare, e infatti i molti benefici per la salute delle arachidi e di altre noci superano i potenziali rischi per la salute. Sono una buona fonte di proteine per recuperare i muscoli, fibre per mantenersi sazi e mantenere il peso, vitamina E e zinco per una pelle sana, magnesio e potassio per ossa forti e grassi omega 3 per combattere le infiammazioni. Per minimizzare l’esposizione all’aflatossina, acquistate arachidi e prodotti a base di arachidi che sono stati coltivati, raccolti e lavorati negli Stati Uniti, dove c’è un rigoroso monitoraggio, e scegliete le arachidi di Valencia, che crescono in climi secchi e sono resistenti alle muffe. E, in generale, mangiare una dieta varia per raccogliere i benefici nutrizionali di vari alimenti, limitando l’esposizione alle tossine.

Questa è una puntata della nostra rubrica online Ask the Dietitian con Maria Dalzot, MS, RD, CDN e un appassionato trail runner. Potete visitare il suo blog all’indirizzo www.mariadalzotrd.com e inviare le vostre domande sulla nutrizione a [email protected].

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