Una forma di estratto di cannabis, lo shatter è un concentrato duro e traslucido simile per consistenza e aspetto al vetro. Scopri di più nella nostra guida allo shatter.

Uno dei tipi più belli e fotogenici di prodotti di marijuana sul mercato in questo momento è lo shatter, chiamato anche colloquialmente cera shatter, erba shatter o marijuana shatter. Molto ricercato e spesso Instagramato, lo shatter è esploso sulla scena in modo importante all’inizio del 2010, dando ai consumatori di cannabis un nuovo modo potente di svapare le loro varietà preferite.

Cos’è dunque lo shatter? Gli esperti del settore definiscono lo shatter come un tipo di estratto di marijuana, creato estraendo l’olio essenziale della pianta, che contiene i cannabinoidi, i terpeni e altri composti chimici presenti nella pianta di cannabis. Il termine shatter si riferisce specificamente a una specifica consistenza di concentrato di cannabis traslucido che si rompe e si frantuma come il vetro.

Che cosa sono gli estratti di cannabis?

Gli estratti di cannabis vengono creati facendo passare un solvente, come il butano, l’esano, l’isopropile o la CO2, attraverso materiale di cannabis stagionato o fresco che è stato accuratamente macinato. Questo produce un olio di cannabis denso, di solito color oro o ambra, pieno di composti chimici attivi della pianta.

In seguito, il solvente viene eliminato dall’olio frantumato usando il calore e il vuoto. Il concentrato di cannabis risultante viene poi trasformato in una delle varie forme potenziali, tra cui cera, crumble, honeycomb, linfa, budder, resina viva e, naturalmente, shatter.

Come usare lo shatter

Come altri estratti di marijuana, lo shatter viene solitamente vaporizzato o “tamponato” dai consumatori con una penna da svapo o un tubo ad acqua appositamente attrezzato chiamato dab rig. Con una potenza che va dal 50 al 90% di cannabinoidi in peso, gli estratti di marijuana come lo shatter sono un modo veloce, efficiente e senza fumo di consumare cannabis.

Per usare lo shatter in una penna da svapo, dovrete essere sicuri di averne una specificamente progettata per essere usata con estratti di marijuana come la cera o lo shatter. Questi vape hanno un atomizzatore (l’elemento riscaldante del vape) che si riscalda rapidamente, portando il vostro shatter al suo punto di vaporizzazione.

Per svapare shatter, aggiungerete il vostro shatter alla camera di riscaldamento del vostro vape, come fareste con estratti di marijuana simili. Mentre l’atomizzatore riscalda il vostro shatter, esso si scioglierà rapidamente e si trasformerà in vapore, che potrete poi inalare dal boccaglio dello svapo.

Il dabbing è il modo più tradizionale di usare lo shatter di marijuana. Quando si fa il dabbing, pezzi di shatter vengono applicati o “tamponati” su una superficie calda come un chiodo di titanio o ceramica o un secchio di quarzo. Lo shatter si vaporizza rapidamente al contatto con la superficie calda. Mentre si tampona lo shatter sulla superficie calda, si inala il vapore attraverso la camera d’acqua del dab rig e nei polmoni.

Visita la nostra guida su cos’è il dabbing per saperne di più sul dabbing dello shatter di cannabis, incluso il nostro video How To.

Cosa rende diverso lo shatter?

Per scopi più pratici, c’è poca differenza tra lo shatter e altre forme di estratto di marijuana. Vengono consumati negli stessi modi e hanno in gran parte la stessa gamma di potenza. La maggior parte delle differenze tra i tipi di estratti di cannabis sono quindi cosmetiche.

Lo shatter ha un colore ambrato o dorato ed è in qualche misura trasparente. Il motivo per cui il concentrato shatter è semitrasparente ha a che fare con le molecole dell’olio di cannabis estratto. Nello shatter, queste molecole sono tutte impilate bene e ordinate in file diritte, una sopra l’altra. Questo allineamento molecolare permette alla luce di passare attraverso l’estratto di marijuana e conferisce allo shatter le sue proprietà simili al vetro.

Il calore, l’umidità e l’alto contenuto di terpeni possono influenzare la consistenza e l’estrazione, che può trasformare gli oli estratti in una sostanza più fluida che assomiglia alla linfa ma che conserva il suo aspetto traslucido.

I concentrati diversi dallo shatter e dalla linfa vengono montati, mescolati o agitati in vari momenti del processo, agitando le singole molecole nella miscela e causandone l’aspetto torbido. Gli shatter non vengono agitati, il che spiega la loro traslucidità.

Tuttavia, una volta che le molecole dell’olio di cannabis vengono sconvolte, di solito sbattendo, mescolando o agitando l’olio durante la lavorazione, formano strutture irregolari che sono più opache e lasciano passare meno luce. Questo è il motivo per cui la trasparenza dei frantumi rispetto alla cera è così diversa. Quando l’olio viene agitato, si ottiene cera opaca o concentrati di cannabis simili, invece dei concentrati chiari che si trovano come shatter.

Perché allora lo shatter si chiama shatter? Rispetto ad altri estratti, lo shatter è incredibilmente duro. Quando si rompe, spesso si incrina e si frantuma quando viene applicata una pressione. Specialmente in una giornata fredda, i frantumi possono rompersi violentemente, mandando frammenti di frantumi in ogni direzione. In questo senso, le schegge sono molto simili al vetro. Questo è ancora più vero quando i frantumi sono in una lastra spessa.

Benefici dello shatter

Un vantaggio principale del dabbing di shatter è che offre un metodo incredibilmente veloce per i cannabinoidi di entrare nel flusso sanguigno, offrendo effetti quasi istantanei. Grazie alla maggiore potenza degli estratti di cannabis, gli utenti sono anche in grado di adottare un approccio “less is more” nell’uso della cannabis.

Dabbing shatter significa che non è più necessario inalare grandi quantità di materiale vegetale bruciato per ottenere gli effetti desiderati. Questa è una buona cosa. Piuttosto che fumare interi spinelli ed esporre i polmoni alle sostanze chimiche nocive del fumo, i consumatori possono tamponare una o due volte per ottenere i loro cannabinoidi, inalando solo il vapore – non il fumo.

Lo shatter è anche più stabile grazie alla sua struttura molecolare, quindi durerà più a lungo prima di degradarsi rispetto alla cera e ad altri estratti simili. Tuttavia, alcuni utenti trovano la consistenza dura difficile da rompere e misurare in usi individuali. Prova a scaldare leggermente il tuo dabber prima di usarlo per rompere un dab dal tuo shatter.

Per saperne di più

Controlla il tuo distributore locale di marijuana per la loro selezione di shatter e altri estratti di cannabis. Puoi anche imparare di più sugli estratti di cannabis, sul dabbing e molto altro sulla nostra pagina Cannabis 101.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.