Pensi di essere pronto a pubblicare il tuo libro? Ripensaci. Prima di inviare il tuo libro alle tipografie, non solo devi assicurarti che il contenuto del tuo libro sia buono – deve anche apparire bene sulla pagina. Immagina la tua reazione istintiva ad una stanza che è sciatta e disordinata, per esempio. Non è bello, vero? Se l’impaginazione del tuo libro è altrettanto sciatta, anche i tuoi lettori scopriranno un improvviso bisogno di indietreggiare lentamente.

Ecco perché ora riassumeremo il segreto per un’esperienza di lettura più invitante in una sola parola: impaginazione.

In questo post, definiamo cos’è l’impaginazione, indaghiamo cosa separa i professionisti dai dilettanti, e riveliamo esattamente di cosa hai bisogno per fare un bel libro. E, naturalmente, risponderemo alla domanda più grande di tutte: come si può essere sicuri di impaginare correttamente il proprio lavoro? Scopriamolo.

Che cos’è la composizione?

La composizione è il processo di impaginazione del testo su una pagina. In questa fase, che avviene verso la fine della produzione del libro, il tipografo organizza l’interno del libro per creare la migliore esperienza di lettura. Lui o lei, tra le altre cose:

  • Determina la dimensione dei margini,
  • Stilizza l’inizio dei capitoli, e
  • Sceglie il carattere e la dimensione giusti per il contenuto.

Al suo interno, l’impaginazione è tutta una questione di comunicazione visiva. Sottovalutare l’importanza dell’impaginazione è un errore perché questo influenzerebbe la leggibilità del vostro libro – che, a sua volta, ha un impatto sulle vendite. Nelle parole del tipografo di classe mondiale Erik Spiekermann:

Potrebbe essere utile immaginare questo nel contesto del trasporto ferroviario. Una cattiva composizione è equivalente a un insieme di binari arrugginiti: sferraglia e sferraglia sulla pagina, facendo cadere erraticamente il lettore dentro e fuori la storia. Poi c’è la corsa ideale, che è così liscia che i passeggeri dimenticano di essere su un treno. Anche se entrambi i meccanismi portano il lettore a destinazione, alla fine noterai che il secondo rende il viaggio (o, in questo caso, l’esperienza di lettura) molto più piacevole.

Aspetta, qual è la differenza tra composizione e tipografia?

Un’altra cosa: non confondere la composizione con la tipografia. La tipografia è l'”arte” della creazione del testo – la scelta del carattere, l’uso dello spazio, l’aggiunta di altri elementi decorativi come le ombre e la goffratura. (Immaginate la stilizzazione artistica del carattere in un video lirico, per esempio). La composizione tipografica, d’altra parte, è semplicemente il “processo” di impostare il testo su una pagina.

Si potrebbe dire che la composizione tipografica è più un mestiere che un’arte. Ma cosa comporta?

Come funziona esattamente la composizione?

Se ti sei appena reso conto che non sai molto di composizione, c’è un’ottima ragione: la composizione ha successo quando il lettore ne è completamente all’oscuro. Quindi tiriamo indietro le tende e smascheriamola ora.

Una buona composizione non è ovvia – fatta bene è invisibile. I lettori dovrebbero essere in grado di alzare lo sguardo dalla lettura per scoprire che hanno saltato la loro fermata o che hanno saltato l’ora di andare a letto, e, cosa più importante, non ci fanno caso. – Annabel Brandon

L’interno di un libro è deciso da una serie di fattori, tra cui:

  • dimensione del bordo (si noti che ci sono dimensioni standard per questo)
  • margini (più grandi sono i margini in un libro, più pagine ci possono essere)
  • illustrazioni (se applicabili)
  • caratteri e dimensioni del carattere (per il corpo del testo, inizio capitolo, didascalie, ecc.)

Queste sono le prime specifiche che un compositore passerà molto tempo a decidere. Perché? Beh, prendete il font, per esempio. Dovresti scegliere serif o sans-serif? (Questo probabilmente dipenderà dal tuo genere.) A sua volta, l’uso del carattere cambierà il tuo posizionamento dei tappi a goccia e delle illustrazioni? Tutto sulla pagina è parte di una dinamica complessa e delicata che comunica al lettore a livello subliminale – e sbagliare un elemento potrebbe essere un reato capitale in divenire.

Una volta decisi questi elementi, il tipografo inizierà il processo effettivo di impostare il testo e le illustrazioni sulla pagina. Come si sa, il diavolo è nei dettagli – ed è il momento di affrontarlo, dato che ci sono molte cose che possono andare male in questa particolare fase. Euan Monaghan, un art director e compositore professionista, illumina alcuni dei problemi comuni che la composizione tipografica affronta (con spiegazioni e il layout corretto):

1. Una ‘scala’ di parole sillabate. Sbilancia il paragrafo.

2. Scarsa spaziatura delle parole. Troppo stretto, troppo largo, o a volte entrambi nello stesso paragrafo. Crea brutti “fiumi” di spazio bianco.

3. Trattini usati al posto di en- o em-dash.

4. Due spazi usati tra le frasi.

5. Leading (interlinea) troppo stretto. Il testo ha bisogno di spazio per respirare.

Questi sono tutti passi che il tipografo deve prendere consapevolmente per garantire che il contenuto di un libro sia chiaro, pulito e professionale. Sbagliare, e si rischia di allontanare del tutto i lettori irritati dal libro.

Impaginazione, non elaborazione di testi

Potresti pensare: “Posso fare tutto questo in Microsoft Word con un clic di un dito!”

Errore. Microsoft Word potrebbe essere davvero uno dei peggiori software di composizione da usare. Per capire perché, basta dare una rapida occhiata ad alcuni altri esempi di responsabilità dell’impaginazione:

  • Kerning: Regolazione della spaziatura tra i caratteri.
  • Orfani e vedove: Prevenire le “vedove”, che si verificano quando l’ultima riga di un paragrafo finisce in cima alla pagina, e gli “orfani”, che sono il suo viceversa.
  • Pile di parole: Si verifica quando righe consecutive di testo iniziano o finiscono con la stessa parola. Evitatelo.
  • Drop caps: Stilizzazione del primo carattere del primo paragrafo di un capitolo.
  • Blocchi di libri: Il blocco di testo su ogni pagina adiacente di un libro dovrebbe finire sulla stessa riga.

Ci sono un sacco di variabili da gestire! Se stai pubblicando un libro che include altre cose oltre al testo (pensa ai libri di fotografia o ai libri di cucina), l’interno del tuo libro dovrà inoltre fare i conti con illustrazioni, didascalie, note a piè di pagina e tabelle.

Questo non vuol dire che Word non possa affrontare tutto questo. Può farlo – fino a un certo punto. Ma c’è un limite a ciò che si può realizzare con Word, per un’ottima ragione: Word (e Microsoft Office) non è mai stato pensato per essere un software di composizione. È stato costruito con uomini d’affari e semplici rapporti in mente.

Quindi, la risposta breve è: no, Microsoft Word non è un grande software di composizione per coloro che vogliono davvero comporre professionalmente. Se volete essere mandati in tilt da Word per secoli, non vi fermeremo. Ma ci sono soluzioni migliori se volete impaginare il vostro libro in modo intelligente o esteticamente piacevole.

Passiamo ora alla domanda ovvia: come dovete impaginare il vostro libro?

Come impaginare un libro

Per impaginare un libro, puoi:

  1. Assumere un compositore professionista, o
  2. Paginare da solo con un software di composizione fai da te (non Microsoft Word).

Quale strada è migliore? Dipende dal tipo di libro che stai scrivendo e dall’enfasi che metti nel creare il miglior prodotto possibile. Per esempio, se stai pubblicando un libro con molte illustrazioni, ti consigliamo vivamente di rivolgerti a un tipografo professionista. Passa alla prossima sezione per alcuni consigli su come trovare il compositore giusto.

Ma prima, esploreremo gli strumenti di formattazione fai da te là fuori per quelli di voi che vogliono comporre da soli.

Come comporre da soli

La buona notizia è che hai un paio di opzioni quando si tratta di software di composizione. Quindi se sei confuso su quale rapporto è giusto per te, non preoccuparti: scopriremo subito il tuo tipo.

LaTeX

Questo è un software di composizione pulito (e gratuito) che ti dà un controllo avanzato sulla tua composizione. È ottimo per formattare libri di saggistica e documenti che includono riferimenti incrociati, note a piè di pagina, tabelle o figure. Sii avvertito, però: LaTeX è un sistema open-source, quindi dovrai essere un po’ esperto di codifica per trarne il massimo.

È un ❤️ per: Rapporti tecnici e libri di solo testo. Scopri di più su LaTeX alla sua pagina web.

Reedsy Book Editor

Disclaimer: siamo il team che ha creato il Reedsy Book Editor. Fondamentalmente, il nostro obiettivo era quello di semplificare il processo di realizzazione di un libro ben impaginato. Crediamo di esserci riusciti. Reedsy Book Editor è uno strumento di formattazione con un solo clic che rende incredibilmente facile la composizione di libri in modo professionale – ed è (e sarà sempre) gratuito per gli scrittori.

È un ❤️ per: Libri di solo testo. Scopri di più sul RBE in questa FAQ.

Adobe InDesign

InDesign è un software di design incredibilmente potente che usano i designer professionisti. Puoi usarlo anche tu, anche se ti costerà 239 dollari. InDesign è capace di kerning, stroking, formattazione di paragrafi, stilizzazione di drop cap – tutte cose che potrebbero richiedere secoli per essere eseguite in Word. Ma la curva per padroneggiare le sue funzioni è davvero ripida. Se siete disposti a spendere quel tempo (o se state pubblicando un libro ad alta intensità di illustrazioni), vi consigliamo di provare la sua prova gratuita di un mese.

È un ❤️ per: Libri più complessi che contengono molte illustrazioni e pagine diffuse.

Se tutto questo è un po’ opprimente per te, non preoccuparti! La composizione tipografica è una disciplina che richiede anni per essere padroneggiata. Se non puoi impegnare il tempo che serve per diventare un grande compositore, potrebbe essere un uso migliore delle tue risorse lavorare con un professionista. A proposito…

Consigli per lavorare con un compositore professionista

I compositori professionisti sono designer esperti il cui mezzo preferito è la tipografia. Tuttavia, è importante assicurarsi di trovare il compositore giusto per il tuo lavoro, ecco perché abbiamo alcuni consigli per te qui sotto – direttamente dai compositori professionisti sul nostro mercato.

1. Prendi un tipografo che abbia familiarità con il genere o il mercato del tuo libro.
Euan Monaghan: Ogni categoria spesso porta le proprie convenzioni e stili. Lo scrittore può desiderare di seguire queste convenzioni, o sovvertirle completamente – ma il tuo designer ha bisogno di capire la linea di base ‘normale’ per i lettori a cui è destinato.

2. Guarda esempi di composizione del loro lavoro.
Rachel Reiss: Sentitevi sempre liberi di chiedere loro di mandarvi via e-mail alcuni PDF, in modo da poter esaminare il loro lavoro da vicino. Se hanno disegnato diversi tipi di libri, i disegni variano da libro a libro e i diversi disegni sembrano “adatti” al contenuto dei libri? È facile e comodo leggere il testo?

PRO-TIP: Se sei sul marketplace di Reedsy, puoi cliccare sui portfolio dei compositori per vedere esempi di composizione del loro lavoro.

3. Giudica il lavoro del compositore come lettore.
Annabel Brandon: Quando hai incontrato qualcuno che potrebbe essere adatto, cerca di non guardare il design, invece, leggi il loro lavoro. Se si legge bene, e non si inciampa o si nota qualcosa in particolare, è perfetto. Se un designer sceglie di aggiungere ornamenti, ci dovrebbe essere una ragione evidente del perché. Altrimenti, è una distrazione e non fa onore al testo stesso.

4. Educati e fai domande.
Kevin Kane: I designer, specialmente i designer di libri, sono alcune delle persone più nerd che si possano incontrare. Avere un interesse nel loro mestiere può fare una grande differenza nel rapporto autore-designer. Fate domande sul processo del designer e sulle decisioni che prendono mentre progettano un libro. Se trovate un designer che non può rispondere accuratamente alle vostre domande sul design del libro, probabilmente avete preso il designer sbagliato.

Generalmente, il costo di un tipografo dipenderà dal tipo di libro che state pubblicando – i tipografi su Reedsy chiedono tra $500 e $2.000, per esempio. Comunque, qualunque strada scegliate alla fine, ricordatevi solo di tenere l’obiettivo finale in vista: un interno del libro lucido, pulito e accogliente che invita i lettori a entrare nella storia.

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