Adoro l’Italia in primavera, quando le bancarelle del mercato sono piene di varietà di carciofi locali, agretti, fave, piselli, e sottili lance di asparagi. I carciofi sono una delle mie verdure preferite e probabilmente potrei mangiarli ogni giorno senza mai stancarmene. Dato che la stagione dei carciofi freschi è piuttosto breve, tendo ad esagerare quando posso, e sono stata conosciuta per mangiarli ogni giorno e fare una pausa solo quando mio marito inizia a lamentarsi.

Roma è famosa per i suoi carciofi, e se visitate Roma in primavera, quando i carciofi locali sono venduti, dovete assolutamente provarli. Le due presentazioni più popolari sono i Carciofi alla Romana (carciofi interi brasati), o i Carciofi alla Giudia (carciofi fritti alla giudia). Anche se amo i carciofi preparati in qualsiasi modo, quando i carciofi sono di stagione, preparo i Carciofi alla Romana almeno una volta alla settimana. Sono molto facili da preparare e da cucinare, e sono teneri da sciogliere quando sono pronti. Le varietà usate per fare questi due piatti tradizionali a base di carciofi sono i Romaneschi, Cimaroli o Mammole. Questi sono i carciofi più grandi e rotondi, che non hanno un pesante strozzatura interna appuntita, o le foglie appuntite delle varietà a punta.

I carciofi alla Romana comprendono la spuntatura dei gambi e delle foglie esterne, e la delicata rimozione di qualsiasi strozzatura pelosa. Il carciofo viene poi farcito con una miscela di aglio, prezzemolo e menta, e viene brasato in una padella intera con i gambi rivolti verso l’alto, in una miscela di olio d’oliva e vino bianco. Questi teneri carciofi si trovano nei menu dei ristoranti di tutta Italia in primavera, e sono spesso serviti caldi, con un filo d’olio extravergine d’oliva. Quando si preparano i carciofi di qualsiasi varietà, è necessario immergerli in un bagno di acqua acida mentre li si pulisce per evitare che diventino marroni.

Buon Appetito!
Deborah Mele 2019

Ingredienti

  • 2 limoni medi, riservando 1 cucchiaino di scorza di limone
  • 4 carciofi grandi o 6 medi
  • 1/4 tazza di foglie piatte di prezzemolo fresco
  • 2 cucchiai di foglie di menta fresca
  • 3 spicchi d’aglio, Finemente tritati
  • Sale & Pepe
  • 1/3 di tazza di olio extra vergine di oliva più un extra per servire
  • 1/2 di tazza di vino bianco secco

Istruzioni

  1. Riempire una ciotola con acqua e spremere il succo di entrambi i limoni.
  2. Utilizzando un coltello affilato, tagliare le cime dei carciofi, poi tagliare le foglie esterne dure per esporre quelle interne tenere.
  3. Tagliare il gambo e il fondo del gambo, e dopo aver allargato le foglie interne, usare un piccolo cucchiaio per raccogliere il gambo interno peloso.
  4. Gettare i choke preparati nell’acqua acida e continuare a pulire il resto.
  5. In una piccola ciotola, mescolare insieme la scorza di limone, il prezzemolo, la menta e l’aglio.
  6. Salare la miscela di erbe con sale e pepe.
  7. Sfrega ogni carciofo con la miscela di erbe, spingendola tra le foglie.
  8. Aggiungi l’olio d’oliva e il vino in una padella abbastanza grande da contenere tutti i carciofi uno accanto all’altro in modo che possano stare con i gambi rivolti verso l’alto.
  9. Arrangia i carciofi nella padella e condiscili con sale e pepe.
  10. Portate la pentola ad ebollizione, poi riducete il fuoco a sobbollire, coprite con un coperchio e fate cuocere fino a quando i carciofi sono teneri se infilzati con la punta di un coltello.
  11. Rimuovete i carciofi su un piatto da portata e versatevi sopra il liquido di cottura rimasto.
  12. Aggiungi un ulteriore filo d’olio d’oliva, e una spolverata di sale e pepe e poi servi immediatamente.
Informazioni nutrizionali:

Resa: 4Serving Size: 1 choke
Montare per porzione:Calorie: 295Grassi totali: 19g Grassi saturi: 3g Grassi trans: 0g Grassi insaturi: 15gColesterolo: 0mgSodio: 188mgCarboidrati: 27gFibra: 12gZucchero: 3gProteina: 6g

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.