La Cascadia è la scarpa da trail running firmata Brooks. Una scarpa ben ammortizzata, con supporto neutro e trazione affidabile, ho camminato in ogni versione della Cascadia da quando la terza edizione è stata rilasciata nel 2008. Nel corso degli anni Brooks ha fatto un sacco di modifiche al design del loro amatissimo trail stalwart – alcune buone, altre non così tanto. Tuttavia, sono felice di riferire che dopo aver registrato più di 1.200 miglia (1.931 km) in tre coppie separate della Cascadia 14, penso che questa incarnazione attuale sia la migliore a colpire il mercato da quando il 9 è uscito nel 2014.
Le Cascadia 14 nella Sierra Madre del Messico | Maggio 2020
In sintesi
Esperienza sul campo
Indosso le Brooks Cascadia 14 da settembre dello scorso anno. Le ho indossate sulle Alpi austriache e slovene lo scorso autunno, e le ho usate ampiamente sui sentieri accidentati della Sierra Madre del Messico nei mesi successivi.
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Cascadia 14 Vs Cascadia 13
- Peso – Le Cascadia 14 sono significativamente più leggere dei modelli precedenti, rovesciando la bilancia a 10.7 oz / 303 grammi (taglia 9 da uomo), rispetto alle 13 che arrivano a 11.9 oz / 337 grammi.
- Heel Drop: Ridotto da 10 mm a 8mm.
- Suola – La nuova suola “TrailTrack Rubber” con le sue alette multidirezionali è più resistente (vedi sotto) e più aderente su terreni scivolosi rispetto alle ultime edizioni della Cascadia.
- Tomaia – Il sistema a sella integrato aiuta a bloccare la zona del mesopiede e dà alla scarpa una sensazione più aderente (ma non restrittiva) rispetto ai modelli precedenti.
- Toebox – Il toebox più spazioso dai tempi della Cascadia 9.
Cascadia 14s nella Sierra Madre del Messico (gennaio 2020)
Tomaia
- La tomaia utilizza il mesh Element di Brooks che è traspirante, elastico, confortevole e non ho sperimentato punti di pressione o strappi associati al materiale.
- Il sistema a sella interna dà alla tomaia una vestibilità sicura; non ho avuto problemi con il mio piede che scivola in giro quando si negozia un terreno accidentato (Nota: aiuta il fatto che la taglia 12 mi calza come un guanto).
- Il parafango in Cordura riprogettato aiuta a tenere fuori detriti e fango in una certa misura, anche se come con qualsiasi tomaia in mesh, lo sporco alla fine passa. Per mitigare qualsiasi problema di sfregamento/vesciche, generalmente combino i miei trail runner con le ghette Dirty Girl Gaiters (Nota: le due versioni più recenti delle Cascadia hanno incluso trappole per ghette sul tallone).
- In generale ho trovato la combinazione di Element mesh e il parafango in Cordura del 14 colpisce un buon equilibrio tra traspirabilità, tenendo fuori la spazzatura del sentiero, e permettendo ancora il drenaggio durante le escursioni in condizioni di umidità. Si asciugano anche relativamente velocemente dopo un’inzuppata.
- La tasca sulla lingua è utile per tenere i lacci fuori dai guai quando si cammina su un terreno incolto.
- Come ogni iterazione della Cascadia, la 14 ha un solido contrafforte del tallone che fornisce un’eccellente stabilità al retropiede e aiuta ad ancorare il piede all’intersuola. Parlando di questo………
Intersuola
A differenza della tomaia e della suola, l’intersuola della Cascadia 14 è rimasta per lo più la stessa del suo predecessore:
- La mescola dell’intersuola BioMoGo DNA fornisce un’ammortizzazione morbida ma reattiva su tutta la piattaforma della scarpa. Per quanto riguarda la protezione, il 14 ha anche una piastra di roccia integrata nell’avampiede che è particolarmente utile se molte delle vostre escursioni sono fatte su terreni accidentati. Nel complesso darei all’intersuola un “Goldilocks thumbs-up” – non così morbida che non puoi sentire il terreno, ma non così ferma che senti ogni oggetto duro o tagliente con cui vieni a contatto.
- Il sistema Pivot Post a quattro punti aiuta a fornire stabilità, aiutando a mantenere il piede a livello dall’atterraggio al push-off. I punti di rotazione (due su ogni lato della scarpa) sono leggermente più piccoli di quelli del 13, ma non ho notato che la corsa della scarpa sia meno sicura.
Il Berliner Hohenweg è uno dei trekking di più giorni più famosi dell’Austria. Durante i mesi estivi può essere abbastanza affollato, ma a metà ottobre non c’era praticamente nessuno sul sentiero (Nota: oltre al Cascadia 14s, ho usato Kathoola Microspikes su tutte le mie escursioni sulle Alpi durante il mese di ottobre).
Suola
- Ho trovato la nuova suola in gomma TrailTrack con le sue alette multidirezionali per essere più durevole (vedi sotto) e più aderente rispetto alle recenti edizioni della Cascadia.
- Le alette sono (abbastanza) profonde, numerose e distribuite su tutta la suola per la massima trazione. Funzionano bene su più superfici tra cui roccia, sabbia, fango, radici, hardpack e neve.
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Durevolezza
Ogni paio di Cascadia 14 mi è durato almeno 400 miglia (644 km) prima di mostrare segni significativi di usura sulla suola e/o perdita di ammortizzazione e supporto. Nel momento in cui ho messo da 500 a 600 miglia (805 km-966 km) su di loro sono pronti per essere ritirati.
(Da L a R) Confronto suola esterna: Cascadia 13 dopo circa 400 miglia (644 km) e Cascadia 14 dopo circa 300 miglia (483 km).
Suitability
Terrain
La Cascadia 14 è una scarpa da trail neutra che considero un eccellente tuttofare. È l’equivalente calzaturiero di un sacco a pelo (o trapunta) a 20°F accuratamente valutato per gli escursionisti, o di uno zaino a telaio interno come l’Hyperlite Mountain Gear Southwest 2400. E con questo voglio dire che è versatile – il Cascadia 14 non solo fornisce trazione e stabilità su superfici miste nei boschi, ma offre anche supporto e ammortizzazione sufficienti per il cross-over occasionale sulle strade.
“Will the Cascadia 14 work for me?”
Di tutta l’attrezzatura nel kit di un backpacker, probabilmente l’elemento più individuale è la calzatura. Fattori come il tipo di piede, la storia di lesioni, il terreno e il peso dello zaino e del corpo hanno (dovrebbero) avere la precedenza su quanto pesa la scarpa, l’aspetto e/o l’azienda che la produce quando si decide quale scarpa è giusta per te.
Se hai piedi di medio volume (o leggermente più larghi se scegli il 2E**) e stai cercando una scarpa da trail neutra che sia comoda, versatile e resistente, allora c’è una buona possibilità che tu possa trovare le Cascadia 14 adatte. Tuttavia – e questo è un grande avvertimento – l’unico modo per saperlo con certezza è quello di provarle di persona.
** (Nota: non ho usato personalmente la versione Wide 2E delle Cascadia 14, ma dai rapporti che ho letto sono leggermente più larghe dei modelli di dimensioni standard, ma ancora non così ampie come le scarpe da trail Altra).
Sierra Madre del Messico (febbraio 2020)
Conclusione
Brooks è tornata al tavolo da disegno con la Cascadia 14. Il risultato? Penso che abbiano fatto centro con le modifiche al design. Il 14 si sente più leggero, più flessibile e ha una trazione superiore rispetto ai suoi recenti predecessori. Tutto ciò è stato realizzato pur mantenendo la stabilità e il supporto per cui la scarpa Cascadia è sempre stata conosciuta.
- Guida dell’escursionista alla vendita anniversario REI
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