Influenza sulla diplomazia americana
Il compito principale di Webster durante la sua prima nomina a Segretario di Stato fu quello di negoziare una serie di dispute di lunga data con la Gran Bretagna. Aiutò a raggiungere il memorabile trattato anglo-americano Webster-Ashburton del 1842. Il trattato stabilì il confine del Maine, aumentò il coinvolgimento degli Stati Uniti nella soppressione della tratta degli schiavi africani e incluse una clausola di estradizione che sarebbe diventata un modello per i trattati futuri. L’accordo inaugurò anche un’era di riavvicinamento tra le due nazioni, permettendo al governo degli Stati Uniti di concentrarsi sull’espansione verso ovest.
Webster estese la protezione diplomatica ai missionari statunitensi all’estero, e arrogò la Dottrina Monroe alle isole Hawaii.
Si dimise dalla segreteria nel 1843 a causa di difficoltà finanziarie e di un disaccordo con il presidente Tyler sull’annessione del Texas, una mossa stridentemente contrastata da Webster.
Dopo che il presidente Fillmore riportò Webster come Segretario di Stato nel 1850, Webster dedicò una significativa attenzione agli affari interni come il Compromesso del 1850 e la Fugitive Slave Law.
Undiplomaticamente, creò una spaccatura con l’Impero austriaco con la sua cosiddetta nota Hülseman (dal nome di J.G. Hülseman l’incaricato austriaco negli Stati Uniti). Webster intendeva spiegare il sostegno degli Stati Uniti all’indipendenza ungherese, ma la sua nota criticava aspramente il monarchismo europeo.
In un certo contrasto, in seguito difese il diritto della corona spagnola di proteggere la sua colonia cubana contro le spedizioni di filibustering degli Stati Uniti.
Webster continuò a fare passi per migliorare le relazioni anglo-americane. Ha consigliato con successo al governo britannico di cedere i suoi protettorati e alcune rivendicazioni geografiche in America Centrale. Tuttavia, non ebbe successo con il governo messicano, che bloccò la costruzione, sostenuta dagli Stati Uniti, di una ferrovia attraverso l’istmo di Tehuantepec.
Webster morì mentre era in servizio come Segretario di Stato e lavorava su una serie di questioni premonitrici, compresa la spinta ad espandere il commercio degli Stati Uniti in Asia.