“Aemon Targaryen” reindirizza qui. Per l’omonimo di Maestro Aemon, fratello del suo bisnonno Aegon IV, vedi: “Aemon il cavaliere dei draghi”.

Jon Snow: “Tu sei Aemon Targaryen?” Aemon: “Sono un maestro della Cittadella, legato al servizio del Castello Nero e dei Guardiani della Notte. Non ti dirò se restare o andare. Devi fare questa scelta da solo e conviverci per il resto dei tuoi giorni, come ho fatto io”. – Aemon rivela la sua vera identità a Jon Snow.

Aemon era il maestro del Castello Nero e uno dei consiglieri più vicini al Lord Comandante Jeor Mormont nei Guardiani della Notte.

Era nato Aemon Targaryen ed era l’ultimo Targaryen conosciuto nel Westeros. Era il prozio di Daenerys Targaryen e, a sua insaputa, il pro-prozio di Jon Snow. Le origini di Aemon sono state a lungo dimenticate dai più, poiché è rimasto fedele ai suoi voti come maestro e fratello dei Guardiani della Notte per molti decenni.

Biografia

Sfondo

Aemon è nato nella Casa Targaryen. Era il secondo figlio di re Maekar I e della regina Dyanna. Originariamente conosciuto come Principe Aemon Targaryen, non era il figlio maggiore di suo padre, quindi alla fine si unì all’ordine dei Maestri. Aemon rinunciò a tutti i diritti di eredità quando prese i voti, il che includeva anche la rinuncia al suo cognome “Targaryen”.

Il fratello maggiore di Aemon, Aerion, morì in seguito. Nonostante fosse un maestro giurato, c’era chi riteneva che la corona dovesse passare ad Aemon. Aemon rifiutò il trono e questo passò al fratello minore, che divenne re Aegon V. Aegon divenne in seguito noto come “Aegon l’Improbabile” a causa dell’improbabile catena di eventi che portò un principe terzogenito a diventare re. Aemon si unì quindi ai Guardiani della Notte per allontanarsi ulteriormente dagli intrighi politici della corte reale e da coloro che volevano porlo come rivale del fratello.

Molti anni dopo, Aegon V morì nella Tragedia di Summerhall e la corona passò a suo figlio, il nipote di Aemon, Aerys II, che in seguito divenne noto come “Il Re Folle”. La crescente follia di Aerys portò infine allo scoppio della Ribellione di Robert, che vide la Casa Targaryen deposta e praticamente sterminata. Alla notizia della brutale morte della sua famiglia ad Approdo del Re durante la ribellione, Aemon provò una grande tristezza che non lo abbandonò mai.

A circa cento anni, Aemon è considerato uno dei più vecchi uomini viventi del Westeros, sebbene abbia conservato tutto il suo ingegno e la sua mente sia ancora molto acuta. Ha servito come maestro al Castello Nero per molti decenni.

Aemon è diventato cieco da tempo a causa della vecchiaia. Non è chiaro quando sia diventato cieco (non è nato cieco), anche se ha dichiarato che era già vecchio e cieco durante la ribellione di Robert. Come uomo di cultura, si lamenta di non essere più in grado di leggere, anche se il Castello Nero ha ironicamente un’antica e ben fornita biblioteca composta da migliaia di libri. Poiché uno dei compiti fondamentali di un maestro è quello di gestire i messaggi inviati da e per un castello da corvi messaggeri, Aemon deve fare affidamento sull’assistenza di altri per leggere fisicamente le lettere per lui.

Stagione 1

Aemon e Jeor discutono del prossimo inverno.

Dopo che Tyrion Lannister è arrivato al Castello Nero, maestro Aemon gli chiede di sollecitare sua sorella, la regina Cersei Lannister, a mandare più uomini ai Guardiani della Notte: c’è una grave mancanza di uomini per difendere la Barriera. Discutono del prossimo inverno e Aemon assicura a Tyrion che il prossimo inverno sarà lungo e terribile. Il Lord Comandante Mormont è preoccupato per le voci che parlano di ombre bianche a nord della Barriera. Manda Benjen Stark a indagare oltre la Barriera.

Aemon incarica le reclute dei loro compiti.

Quando Jon Snow e le altre nuove reclute hanno finito il loro primo addestramento, maestro Aemon dà ai nuovi attendenti i loro incarichi. Jon diventerà lo steward di Jeor Mormont, il che è una grande delusione per Jon: aveva sperato di diventare un ranger. Samwell Tarly viene assegnato come attendente di Aemon, per aiutare fisicamente a leggere le lettere consegnate dai corvi messaggeri al vecchio cieco. Aemon rimprovera Jon di aver fatto il voto di servire i Guardiani a qualsiasi titolo, poi se ne va. I corpi di due dei ranger che accompagnavano Benjen vengono trovati vicino al Godswood. Jeor ha intenzione di farli esaminare da Aemon, ma tornano come wights e devono essere bruciati prima che lui lo faccia.

Aemon consiglia Jon Snow.

Quando Jon viene a sapere dell’imprigionamento di suo “padre” Eddard Stark, è combattuto tra la sua lealtà ai Guardiani della Notte e il suo amore per la sua famiglia. Maestro Aemon intercetta Jon mentre si prepara a disertare i Guardiani. Aemon dice di essere a conoscenza della lotta di Jon e gli rivela la sua eredità Targaryen, raccontando la morte di suo nipote Aerys II, del figlio di Aerys, Rhaegar, e dei due piccoli figli di Rhaegar; né Aemon né Jon sono a conoscenza che Rhaegar e i suoi figli erano il vero padre e i fratellastri di Jon. Si è seduto e ha aspettato sulla Barriera con totale rabbia mentre sentiva che la sua famiglia veniva massacrata durante la Ribellione di Robert e i due sopravvissuti fuggivano in esilio, e non ha fatto nulla perché, essendosi unito ai Guardiani, il suo dovere era con i suoi fratelli lì e non più con la sua Casa. Aemon spiega che è stata una decisione difficile, ma che doveva prenderla e che bisogna vivere con le conseguenze delle proprie scelte per il resto della vita. Maestro Aemon rimane al Castello Nero durante il grande ranging del Lord Comandante.

Stagione 3

Maestro Aemon è ancora al Castello Nero quando Samwell Tarly ritorna con Gilly dopo essere fuggito da Craster’s Keep. Aemon all’inizio consiglia a Sam che ha fatto un giuramento quando si è unito ai Guardiani della Notte, credendo che Sam sia il padre del figlio di Gilly. Samwell lo corregge dicendo che non è lui il padre, ma che la ragazza è una delle mogli-figlie di Craster, il che suscita simpatia in Aemon.

Aemon ordina a Samwell di informare la nobiltà del Westeros del conflitto oltre la Barriera.

Perché è troppo pericoloso oltre la Barriera, Aemon cede e offre rifugio a Gilly nel Castello Nero per il momento. Gilly lo ringrazia e lo chiama “mio signore”, ma Aemon insiste che ha rinunciato ad essere un signore molti anni fa (quando si è unito all’Ordine dei Maestri e ha lasciato la Casa Targaryen). Risolta la questione, Aemon ordina a Samwell di assicurarsi che tutti i corvi messaggeri siano ben nutriti, e gli dice di prendere una penna d’oca e una pergamena: detta a Samwell una richiesta di aiuto che sarà inviata a tutti i maggiori signori dei Sette Regni, implorando il loro aiuto contro la minaccia degli Estranei.

Stagione 4

Aemon presiede l’udienza di Jon.

Maester Aemon è uno dei cinque fratelli neri a “giudicare” Jon Snow per le sue azioni durante il suo periodo con i bruti. Jon non nasconde nulla delle sue azioni, né il suo omicidio di Qhorin né la sua relazione con Ygritte. Ser Alliser Thorne, il comandante ad interim dei Guardiani della Notte, e l’ultimo arrivato Janos Slynt credono che Jon debba essere giustiziato per le sue azioni e per aver rotto i suoi voti, ma Aemon lo difende, dicendo che Jon stava semplicemente seguendo gli ordini di Qhorin e che non è il primo ad aver rotto il suo voto di castità. Ser Alliser fa notare che Jon ha letteralmente dormito con il nemico.

Jon ribatte con tutte le informazioni che ha appreso tra i bruti, come la strategia di Mance Rayder di attaccare la Barriera da nord e da sud, e chiede che lo uccidano o che lo lascino andare. Aemon gli dice che non hanno intenzione di giustiziarlo e Jon se ne va. Alliser rimprovera Aemon per averlo scavalcato, ma il maestro risponde che sa quando un uomo mente e quando dice la verità. Quando gli viene chiesto come ha acquisito tale intuizione, Aemon risponde ironicamente che è cresciuto ad Approdo del Re.

Maestro Aemon è presente quando Olly porta la notizia del massacro avvenuto nel suo villaggio. Molti fratelli neri presenti vogliono vendicarsi, ma Aemon ricorda a tutti che ci sono poco più di 100 uomini al Castello Nero (compreso lui). Insiste che difendere il Castello Nero è la priorità e non possono permettersi di perdere un solo uomo. Jon Snow accetta con riluttanza, ricordando a tutti che sa, grazie al suo periodo di infiltrazione tra i bruti, che stanno cercando di attirare quanti più uomini possibile fuori dal Castello Nero, per indebolirlo in vista dell’assalto principale da nord.

Aemon nella biblioteca con Sam.

Alla vigilia dell’assalto di Mance Rayder al Castello Nero, maestro Aemon affronta Sam nella biblioteca del Castello Nero. Aemon fa notare le ironie della vecchiaia: la biblioteca è ben fornita di migliaia di libri, ma i suoi occhi ciechi non possono più leggerli. Discutono un po’ della propaganda che circonda i bruti prima di parlare dei sentimenti di Sam per Gilly. Aemon condivide con Sam lo stesso avvertimento che aveva dato a Jon: l’amore è la morte del dovere.

Aemon lascia intendere che sarebbe diventato re degli Andali e dei Primi Uomini se fosse stato disposto a rompere i suoi voti. Accenna anche al fatto che, come principe reale, fu ricercato da molte donne in gioventù – ma ce ne fu solo una di cui accettò le avances. Aemon rimprovera Sam per non essersi reso conto che anche i suoi anziani erano giovani una volta. Anche se Aemon dice che i suoi ricordi di quella donna sono in qualche modo più reali per lui di quanto lo sia Sam (dato che non saprà mai veramente che aspetto ha Sam), lascia cadere l’argomento e dice che lui e Sam dovrebbero entrambi concentrarsi sui loro compiti.

Aemon tiene un elogio funebre prima di bruciare i morti.

Dopo l’arrivo di Stannis Baratheon, Maestro Aemon tiene l’elogio funebre per i fratelli neri che hanno dato la vita per difendere il Castello Nero. Quando Jon Snow parla con Tormund, il bruto prigioniero chiede curiosamente perché gli è stato dato un trattamento medico. Jon dice a Tormund che è dovere di Aemon come maestro curare chiunque sia ferito, amico o nemico.

Stagione 5

Maestro Aemon presiede la scelta del 998° Lord Comandante dei Guardiani della Notte. Permette alle persone di parlare per i loro candidati prima dell’inizio delle votazioni. Quando Sam chiede di parlare e viene deriso da Janos Slynt, Sam rivela di aver trovato Janos nascosto in una cantina durante la battaglia del Castello Nero. Mentre Sam continua ad umiliare Lord Janos per la gioia di molti fratelli neri, Maestro Aemon sorride all’audacia del suo amministratore. Quando tutti i voti vengono contati, si scopre che c’è un pareggio tra Jon Snow e Ser Alliser Thorne. Aemon è l’ultimo a votare e rompe la parità votando per Jon.

Jon Snow nota l’assenza di Maestro Aemon quando presiede la sua prima riunione dei Guardiani della Notte come Lord Comandante e interroga Sam. Secondo Sam, Aemon non si sente bene e si scusa per non poter partecipare. Jon dice a Sam di prendersi cura del vecchio maestro.

Samwell informa Aemon di Daenerys.

Sam gli legge una lettera da Slaver’s Bay che descrive le recenti attività di Daenerys Targaryen, la pronipote di Aemon. Nonostante la sua dedizione ai suoi voti, Aemon riflette con tristezza sull’ingiustizia di Daenerys che combatte le sue battaglie da sola, con il suo ultimo parente “inutile e morente” a migliaia di chilometri di distanza. Arriva poi Jon Snow, che chiede il consiglio di Aemon su un piano che sta mettendo a punto. Jon chiede come si sente, e Aemon sardonicamente fa notare che si sente come un centenario che sta lentamente morendo di freddo alla Barriera. Aemon gli dice senza mezzi termini di “uccidere il ragazzo e far nascere l’uomo”, che Snow deve prendere decisioni mature che salveranno delle vite nonostante l’impopolarità e il dissenso che porteranno.

Gilly si prende cura di Maestro Aemon sul suo letto di morte.

La vecchiaia di Aemon lo raggiunge e si mette a letto sempre più debole, curato da Gilly e Sam. La sua mente inizia a vagare, e immagina conversazioni con il suo defunto fratello “Egg” prima di morire. Sam più tardi fa un elogio funebre mentre il corpo di Aemon viene cremato su una pira funeraria.

Stagione 8

Quando Tyrion esorta Jon ad assassinare Daenerys, Jon lotta con l’idea a causa del suo amore per Daenerys. Riflette sulla saggezza di Aemon, “L’amore è la morte del dovere”, dicendo a Tyrion che Maestro Aemon glielo ha detto molto tempo fa. Tyrion ribalta le parole di Aemon per dire a Jon: “A volte, il dovere è la morte dell’amore.”

Personalità

Aemon Targaryen era un vecchio estremamente saggio, e una fonte di guida alla Barriera per chiunque lo avvicinasse. Avendo vissuto per più di cento anni, Aemon è diventato consapevole delle lotte degli uomini dei Guardiani della Notte, in particolare del significato del proprio dovere e della propria dedizione, soprattutto perché ha affrontato una lotta importante di questo tipo nella sua vita. Come Targaryen, il rifiuto di Aemon del Trono di Spade dimostra che non è interessato al potere personale e preferisce dedicarsi alla conoscenza e alla guida degli altri. Era consapevole che i Guardiani della Notte non erano più quelli di una volta e comprendeva le gravi debolezze e le minacce che ne derivavano. Aemon possedeva una natura molto scaltra quando gli conveniva, e riusciva a capire in modo efficiente se qualcuno stava mentendo, un’abilità che a quanto pare aveva acquisito crescendo ad Approdo del Re. Aemon possedeva un’arguzia secca, affermando che se ogni ranger che andava a letto con una ragazza fosse decapitato, allora la Barriera sarebbe presidiata da uomini senza testa.

E’ chiaro che Aemon non soffre della stessa follia Targaryen di quelli come Aerys e Viserys Targaryen, poiché la sua mente è rimasta completamente e totalmente acuta e chiara per tutta la sua vita, forse un tributo al fatto che ha rifiutato posizioni di estremo potere, mentre il Re Folle e Viserys bramavano il potere estremo. Tuttavia, Aemon aveva chiaramente un amore profondo e personale per la sua famiglia, e ha citato che la morte di quella famiglia è stata assolutamente devastante per lui – si è trovato di fronte a una decisione straordinaria quando ha saputo della sfida e della distruzione della Casa Targaryen, tra la sua lealtà familiare e il suo giuramento ai Guardiani della Notte. Egli lascia intendere che è ancora profondamente pentito della sua decisione, ma sa che avrebbe potuto fare molto, molto poco. Tuttavia, l’amore di Aemon per la sua famiglia si mostra con il suo riferimento a suo padre come “Maekar, il primo del suo nome” in riconoscimento della sua ascesa al Trono di Spade, e continuando a riferirsi a suo fratello Aegon come “Egg”. Era particolarmente sconvolto dal massacro dei bambini, discutendo con rabbia la morte dei figli di Rhaegar. Quando seppe che la sua pronipote Daenerys era viva a Meereen, dimostrò ancora una volta quanto amasse la sua famiglia, lamentandosi del fatto che Daenerys è sola e lui è troppo vecchio e malato per aiutarla.

Aemon era un uomo intelligente che amava leggere, e lamentava l’ironia di essere cieco e circondato da così tanti libri. Divenne un amico molto stretto di Samwell Tarly, che lui (in modo piuttosto unico) non giudicava in base alla sua codardia e obesità, ed era costantemente rispettoso di lui. La loro amicizia era così forte che Sam non voleva che Aemon morisse, e fece un accorato elogio alla morte di Aemon.

Apparizioni

Apparizioni della prima stagione
Winter Is Coming The Kingsroad Lord Snow Cripples, Bastards, e cose rotte Il lupo e il leone
Una corona d’oro Si vince o si muore La fine appuntita Baelor Fuoco e sangue
Apparizioni nella terza stagione
Valar Dohaeris Angoli oscuri, Parole oscure Passeggiata di punizione E ora la sua guardia è finita Baciato dal fuoco
La scalata L’orso e la fanciulla bella Secondi figli Le piogge di Castamere Mhysa
Apparizioni nella quarta stagione
Due spade Il leone e la rosa Rotturatore di catene Guardiano Prima del suo nome
Le leggi degli dei e degli uomini Il tordo La montagna e la vipera Le sentinelle sul muro I figli
Apparizioni nella quinta stagione
Le guerre a venire La casa del bianco e del nero L’alto passero Figli dell’arpia Uccidi il ragazzo
Indomito, Unbent, Unbroken Il dono Hardhome La danza dei draghi La misericordia della madre

Albero genealogico

Aerion
Targaryen
Deceduto

Aemon
Targaryen
Morto

Aegon V
Targaryen
Morto

Sconosciuta
Regina
Deceduta

Duncan
Targaryen
Morto

Aerys II
Targaryen
Morto

Rhaella
Targaryen
Morto

Daeron
Targaryen
Morto

Elia
Martell
Morto

Rhaegar
Targaryen
Morto

Lyanna
Stark
Morto

Viserys
Targaryen
Morto

Daenerys
Targaryen
Morto

Drogo
Morto

Rhaenys
Targaryen
Morto

Aegon
Targaryen
Morto

Jon
Snow
(Aegon Targaryen)

Rhaego
Stillborn

Citazioni

Detto da Aemon

“Gli Stark hanno sempre ragione, alla fine: l’inverno sta arrivando. Questo sarà lungo, e con esso arriveranno cose oscure.” -Aemon a Tyrion Lannister
“I Guardiani della Notte sono l’unica cosa che si frappone tra il regno e ciò che si trova al di là, ed è diventato un esercito di ragazzi indisciplinati e vecchi stanchi. Siamo meno di mille, ormai. Non possiamo presidiare gli altri castelli della Barriera. Non possiamo pattugliare adeguatamente le terre selvagge. Abbiamo a malapena risorse sufficienti per mantenere i nostri ragazzi armati e nutriti”. -Maestro Aemon a Tyrion Lannister
“L’amore è la morte del dovere.” -Maester Aemon a Jon Snow
“Siamo tutti umani. Oh, tutti noi facciamo il nostro dovere quando non c’è un costo da sostenere. L’onore viene facile, allora. Eppure, prima o poi nella vita di ogni uomo arriva un giorno in cui non è facile. Un giorno in cui deve scegliere”. -Maestro Aemon a Jon Snow
Maestro Aemon: “Gli dei sono stati crudeli quando hanno ritenuto opportuno mettere alla prova il mio voto. Hanno aspettato che fossi vecchio. Cosa potevo fare quando i corvi hanno portato le notizie dal sud? La rovina della mia casa. La morte della mia famiglia. Ero impotente, cieco, fragile, ma quando seppi che avevano ucciso il figlio di mio fratello, e il suo povero figlio, e i bambini. Anche i bambini piccoli!” Jon Snow: “Chi sei?” Maestro Aemon: “Mio padre era Maekar, il Primo del suo Nome. Mio fratello Aegon regnò dopo di lui, quando io avevo rifiutato il trono, e fu seguito da suo figlio Aerys, che chiamavano ‘il Re Folle’.” Jon Snow: “Tu sei Aemon Targaryen?!” Maestro Aemon: “Sono un maestro della Cittadella, legato al servizio del Castello Nero e dei Guardiani della Notte. Non ti dirò se restare o andartene. Devi fare questa scelta da solo, e vivere con essa per il resto dei tuoi giorni. Come ho fatto io”. – Aemon rivela a Jon di essere uno zio a lungo dimenticato del Re Folle, che all’insaputa di entrambi era il nonno di Jon.

“Se decapitassimo ogni ranger che giace con una ragazza, la Barriera sarebbe presidiata da uomini senza testa”. -Maester Aemon difende Jon Snow quando ammette di aver rotto i suoi voti.
Jon Snow: “Avete intenzione di giustiziarmi o sono libero di andare?” Aemon: “Nessuno di noi è libero. Siamo uomini dei Guardiani della Notte. Ma oggi non prenderemo la tua testa, Jon Snow. Vai.” – Aemon a Jon Snow
Alliser Thorne: “Sai sempre quando un uomo sta dicendo una bugia. Come hai acquisito questo potere magico?” Aemon: “Sono cresciuto ad Approdo del Re”. – Maestro Aemon e Alliser Thorne
“Migliaia di libri, e nessun occhio per leggerli. La vecchiaia è una meravigliosa fonte di ironie, se non altro.” -Maestro Aemon sulla sua cecità.
“Sono venuti da noi da Porto Bianco e Barrowton, da Fairmarket e da Approdo del Re. Da nord e da sud, da est e da ovest. Sono morti proteggendo uomini, donne e bambini che non conosceranno mai i loro nomi. Spetta a noi ricordare i nostri fratelli. Non vedremo mai più i loro simili… e ora, il loro turno di guardia è finito”. -Maestro Aemon consegna l’elogio di coloro che sono morti durante la battaglia del Castello Nero.
“Una Targaryen sola al mondo è una cosa terribile.” -Aemon a proposito della sua pronipote Daenerys, l'”ultima” rampolla della sua casata.
“Troverai poca gioia nel tuo comando, ma con fortuna, troverai la forza di fare ciò che deve essere fatto. Uccidi il ragazzo, Jon Snow. L’inverno è quasi arrivato. Uccidi il ragazzo, e lascia che l’uomo nasca”. -Aemon a (inconsapevolmente, il suo pronipote) Jon Snow
“Egg! Ho sognato… che ero vecchio…” -le ultime parole di Aemon.

Parlato di Aemon

“Il suo nome era Aemon Targaryen. Venne da noi da Approdo del Re. Un maestro della Cittadella, incatenato e giurato, e fratello giurato dei Guardiani della Notte, sempre fedele. Nessun uomo era più saggio, o più gentile, o più gentile. Alla Barriera, una dozzina di Lord Comandanti sono andati e venuti durante i suoi anni di servizio, ma lui era sempre lì a consigliarli. Era il sangue del Drago… ma ora il suo fuoco si è spento. E ora la sua Guardia è finita”. -Samwell Tarly fa l’elogio di Aemon al suo funerale.

Gallery

In Lord Snow con Jeor Mormont

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Nei libri

Nei romanzi di A Song of Ice and Fire, Maestro Aemon è ampiamente ritenuto uno dei più vecchi uomini viventi in tutto il Westeros. Ha quasi cento anni nel primo romanzo, e avanza nel suo 102° anno nel terzo romanzo (corrispondente alla sua apparizione nella Stagione 3). È stato sulla Barriera per quasi settant’anni ed è noto per la sua grande saggezza, i suoi saggi consigli e il suo giudizio affidabile. È il terzo figlio di Re Maekar I Targaryen e il fratello maggiore di Re Aegon V Targaryen (“Egg” dei racconti Dunk and Egg di George R.R. Martin), lo zio di Re Jaehaerys II Targaryen e quindi il prozio del Re Folle e il pro-prozio di Daenerys Targaryen. Ad Aemon fu effettivamente offerto il trono dopo la morte dei suoi fratelli maggiori Daeron e Aerion, ma rifiutò a causa dei suoi voti, permettendo così ad Aegon V “l’Improbabile” di assumere il trono. Aemon si unì quindi ai Guardiani della Notte nella speranza che, avendo giurato sia come membro dei maestri che come Guardiano della Notte di rinunciare a qualsiasi pretesa di eredità, nessuno avrebbe pensato a lui come un erede legittimo da usare come pedina politica contro il fratello minore. Nonostante fosse rimasto isolato alla Barriera per molti decenni e non potesse viaggiare a causa della sua crescente età, Aemon conosceva bene il suo pronipote, il principe Rhaegar Targaryen, perché si scambiavano regolarmente corrispondenza via corvo-messaggero, rendendo la decisione di Aemon di non lasciare la Barriera ancora più dolorosa.

Per la serie televisiva, Jaehaerys II è stato rimosso, e Aerys II è il figlio di Aegon V, quindi l’Aemon televisivo è più strettamente legato a Daenerys e Viserys, essendo il loro prozio invece del loro pro-prozio.

Aemon iniziò l’addestramento per diventare maestro quando aveva 9 o 10 anni, e finì i suoi studi a 19 anni, durante il regno di suo zio re Aerys I (Pycelle era solo un bambino all’epoca). I racconti di Dunk e Egg iniziano circa due anni dopo che Aemon è partito per addestrarsi alla Cittadella, quindi mentre è vivo in quel lasso di tempo non appare in modo prominente (anche se i suoi fratelli lo fanno). Quando ricevette la sua catena di comando, il padre di Aemon gli chiese di venire ad Approdo del Re per servire nel suo piccolo consiglio, ma temendo che questo gli avrebbe causato uno scontro con il Gran Maestro, Aemon scelse invece di servire a Roccia del Drago. Aemon si unì ai Guardiani della Notte quando aveva 35 anni, dopo la morte di suo padre e la successione di Aegon V, il che significa che quando Jon Snow si unì ai Guardiani della Notte Aemon era stato alla Barriera per circa 65 anni.

Nei libri, il Lord Comandante Jeor Mormont chiarisce a Jon Snow che è pienamente consapevole che Aemon è in realtà un Targaryen. Tuttavia, non ha visto alcun motivo per dirlo a Robert Baratheon, dato che le regole dei Guardiani della notte prevedono che ogni membro si liberi di tutti i precedenti legami familiari, e i Guardiani della notte sono la loro famiglia ora. Inoltre, Aemon era già un vecchio cieco e un membro rispettato dei Guardiani della Notte da decenni. Aemon non ha intrapreso alcuna azione particolare a sostegno della Casa Targaryen quando è stata rovesciata da Robert, quindi Mormont era fiducioso che Aemon tenesse fede ai suoi voti e non si considerasse più un Targaryen.

Altri personaggi in seguito fanno notare che è alquanto insolito che Aemon, un rispettato membro dell’Ordine dei Maestri per decenni, non sia mai stato promosso al grado di Arcimago, per entrare a far parte del Conclave dominante a Oldtown. Si ipotizza che il Conclave fosse diffidente nel fare di un membro della famiglia reale un Arcimago, dati gli intrecci che questo avrebbe potuto creare con i Targaryen. In ogni caso, l’intera ragione per cui Aemon si unì ai Guardiani della Notte era quella di allontanarsi il più possibile dai centri di potere, quindi è probabile che anche se gli fosse stato chiesto avrebbe rifiutato una promozione ad Arcimastro alla Cittadella.

Aemon ha 99 anni nel primo romanzo. L’attore Peter Vaughan aveva 88 anni durante la prima stagione. Mentre ritrae il cieco Aemon, Vaughan è lui stesso parzialmente cieco.

Aemon dovrebbe avere le rare e distintive iridi color porpora della Casa Targaryen, anche se nessuno ne parla mai – e da questo potrebbero dedurre il suo passato segreto di Targaryen. Più probabilmente, i suoi occhi ciechi sono apparentemente così bianchi con la cataratta che nessuno può dire quale fosse il loro colore originale.

Nei romanzi, Aemon non prende automaticamente Sam come suo amministratore personale, ma viene persuaso a farlo da Jon Snow.

In A Feast for Crows, Aemon non perisce nel Castello Nero. Invece, il Lord Comandante Snow lo manda alla Cittadella di Oldtown via Braavos, insieme a Sam e Gilly, temendo che Melisandre possa sacrificarlo per il suo “sangue di re”.

Aemon diventa sempre più debole e febbricitante durante il viaggio e la sua mente inizia a vagare non solo alla sua giovinezza con Egg ma anche a sogni di draghi e di Daenerys Targaryen, maledicendo la sua età per averlo reso incapace di cercarla e consigliarla; diventa certo che Daenerys è “il principe promesso”, e che Melisandre si sbagliava su Stannis. Spiega a Sam che inizialmente pensava che Rhaegar fosse colui a cui si riferiva la profezia, ma è stato un errore, dato che la parola “principe” in Alto Valyrian è di genere neutro: “Daenerys è quella giusta, nata tra il sale e il fumo. I draghi lo dimostrano”. Temendo di non farcela ad arrivare a Città Vecchia, prega Sam di dirlo agli arcimastri della Cittadella e di fargli mandare un maestro a Daenerys, per consigliarla e proteggerla.

Durante una delle sue crisi, Aemon si convince che è stato un errore lasciare la Barriera perché “il freddo conserva”, implicando che la magia del ghiaccio della Barriera lo stava tenendo in vita. Alla fine perisce a bordo della Cinnamon Wind, una “nave cigno” mercantile delle Isole dell’Estate che viaggia da Braavos a Oldtown. L’elogio che Sam fa a bordo è il seguente:

“Era un uomo buono… No, era un grande uomo. Un maestro della Cittadella, incatenato e giurato, e fratello giurato dei Guardiani della Notte, sempre fedele. Quando nacque gli diedero il nome di un eroe morto troppo giovane, ma anche se visse a lungo, la sua vita non fu meno eroica. Nessun uomo era più saggio, o più gentile, o più buono. Alla Barriera, una dozzina di lord comandanti andavano e venivano durante i suoi anni di servizio, ma lui era sempre lì a consigliarli. Consigliava anche i re. Avrebbe potuto essere lui stesso un re, ma quando gli offrirono la corona disse che avrebbero dovuto darla a suo fratello minore. Quanti uomini lo farebbero? Era il sangue del drago, ma ora il suo fuoco si è spento. Era Aemon Targaryen. Il corpo di Aemon non è ancora stato bruciato, perché il capitano non ha permesso una pira funeraria a bordo della nave. Al momento è conservato in una botte di rum di gelatina nera finché Sam non avrà la possibilità di organizzare un funerale adeguato a Città Vecchia.

In onore della memoria di Aemon, Gilly decide di chiamare il figlio di Mance Rayder “Aemon Battleborn” o “Aemon Steelsong”, ma solo dopo che avrà compiuto due anni, come da tradizione dei bruti (non ha ancora scelto un nome per suo figlio).

Vedi anche

  • Aemon su A Wiki of Ice and Fire
  1. Aemon aveva 104 anni quando è morto nei romanzi; la serie TV non ha mai dato un’età esatta, solo una linea di dialogo in cui diceva genericamente di avere più di 100 anni.
  2. 2.0 2.1 2.2 “Baelor”
  3. HBO viewers guide, season 2 guide to houses, House Targaryen – Aemon Targaryen entry
  4. 4.0 4.1 “The Watchers on the Wall”
  5. 5.0 5.1 “The Pointy End”
  6. “Lord Snow”
  7. “You Win or You Die”
  8. “The Winds of Winter”
  9. “Fire and Blood”
  10. .
  11. “Mhysa”
  12. “Due Spade”
  13. “Spezza Catene”
  14. “I Bambini”
  15. “La Casa del Bianco e del Nero”
  16. “Alto Passero”
  17. “Uccidere il ragazzo”
  18. “Il dono”
  19. “Il Trono di Spade”
v – d – e
Il Guardiano della Notte

Lord Commander:

Vacant

Former Lords Commander:

Night’s King – Brynden Rivers – Jeor Mormont – Jon Snow

Comandanti:

Ser Denys Mallister – Cotter Pyke

Maestri:

{Aemon}

Rangers:
Primo Ranger:

{nessuno (non assegnato)}

Corrente:

Balian – Escan – Matthar – Nelugo – Niko – Ser Jaremy Rykker – Finn (determinato dal giocatore) – Hugh

Former:

Bannen – Borba – Gared – Grenn – Harker – Jafer Flowers – Karl Tanner – Othor – Qhorin Halfhand – Rast – Mance Rayder – Ser Waymar Royce – Benjen Stark – Stiv – Stonesnake – Wallen – Will – Cooper – Smitty – Gared Tuttle – Finn (giocatore-determinato) – Ser Alliser Thorne

Steward:
Primo Steward:

{nessuno (non assegnato)}

Corrente:

Borcas – Clydas – Dareon – Gordo – Hobb – Mink – Myk – Samwell Tarly – Eddison Tollett – Joby – One-Eyed Joe – Luke – Lobor – Erik

Forma:

Donnel Hill – Pypar – Jon Snow – Bowen Marsh

Costruttori:
Primo Costruttore:

{nessuno (non assegnato)}

Corrente:

Allo – Echiel – Halder – Rancer – Toad – Vorkoy – Casper

Former:

Kegs – Black Jack Bulwer – Mully – Cotter – Othell Yarwyck

Reclute:
Corrente:

Sconosciuto

Former:

{Yoren}

Castelli della Guardia:

Torre dell’Ombra – Castello Nero – Eastwatch-by-the-Sea – Lago Profondo – Greyguard – Nightfort – Queensgate – Long Barrow

v – d – e
Lord: Nessuno Erede: Nessuno
Sede: Dragonstone, Dragonstone Terre: The Crownlands
Titolo(i): Regina di Meereen – Khaleesi del Grande Mare d’Erba – Regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini (ricorrente) – Signora Regnante dei Sette Regni (ricorrente) – Protettrice del Reame (ricorrente)
Antori: Aenar – Daenys – Aegon I, il Conquistatore – Visenya – Rhaenys – Aenys I – Maegor I, il Crudele – Rhaena – Aegon – Jaehaerys I, il Concilliatore – Alysanne Targaryen – Viserys I – Rhaenys Velaryon – Daemon – Aemma Arryn – Rhaenyra – Alicent Hightower – Aegon II, l’Usurpatore – Helaena Targaryen – Aemond – Aegon III – Viserys II Targaryen – Jaehaera – Jaehaerys – Maelor – Daeron I, il Giovane Drago – Baelor I, il Benedetto – Aegon IV, l’Indegno – Naerys – Aemon il Cavaliere dei Draghi – Daena la Sfidante – Rhaena – Elaena – Daeron II, il Buono – Daenerys di Sunspear – Myriah Martell – Daemon Blackfyre – Brynden Rivers – Aegor Rivers – Shiera Seastar – Baelor Breakspear – Aerys I – Aelinor – Rhaegel – Maekar I – Dyanna Dayne – Aerion Brightflame – Aegon V, l’Improbabile – Duncan il Piccolo – Daeron
Membri defunti: Aerys II, il Folle – Rhaella Targaryen – Rhaegar Targaryen – Elia Martell – Rhaenys Targaryen – Aegon Targaryen – Lyanna Stark – Viserys Targaryen – Drogo – Rhaego – Aemon Targaryen – Daenerys Targaryen
Casa: {Ser Jorah Mormont} – {Ser Barristan Selmy} – {Rakharo} – Kovarro – Aggo – {Qhono} – {Irri} – {Doreah} – Jhiqui – Malakho – {Missandei} – Verme Grigio – Daario Naharis – {Mossador}

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