Oltre a visitare i musei, uno dei modi migliori per conoscere la storia e la cultura locale durante il viaggio è esplorare i siti archeologici. Dato che ce ne sono così tanti in giro per l’Europa, ho chiesto ad alcuni dei miei colleghi blogger di viaggio di condividere con me i loro posti preferiti. E abbiamo creato questa lista di 20 siti archeologici da visitare in Europa per voi.
- Siti archeologici da visitare in Europa
- #1 – Capitolium &Foro Romano di Brescia, Italia
- #2 – Colle Palatino a Roma, Italia
- #3 – Acropoli di Atene, Grecia
- #4 – Terme romane a Bath, Inghilterra
- #5 – Terme di Caracalla a Roma, Italia
- #6 – Saragozza, Spagna
- #7 – Vindolanda, Inghilterra
- #8 – Ercolano, Italia
- #9 – Stonehenge, Inghilterra
- #10 – Glanum, Francia
- #11 – Il Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa, Italia
- #12 – Brú na Bóinne, Irlanda
- #13 – Palazzo minoico di Knossos, Grecia
- #14 – Pompei, Italia
- #15 – Cenobio de Valerón a Gran Canaria, Spagna
- #16 – Foro Romano di Zara, Croazia
- #17 – Parco archeologico di Kato Paphos, Cipro
- #18 – Colosseo e Foro Romano a Roma, Italia
- #19 – Delos, Grecia
- #20 – Nîmes, Francia
Siti archeologici da visitare in Europa
#1 – Capitolium &Foro Romano di Brescia, Italia
Il Tempio Capitolium, insieme al Santuario Repubblicano e al Teatro Romano che formano il resto del complesso archeologico di Brescia, sono alcune delle rovine meglio conservate del nord Italia.
Il tempio principale, i cui resti possono essere esplorati ancora oggi, fu costruito nel 73 d.C. dall’imperatore romano e fondatore della dinastia Flavia, Vespasiano. In posizione prominente nell’antica Brescia (allora Brexia), il tempio fu danneggiato nel 462 d.C. quando Attila l’Unno distrusse Brescia insieme a Verona, Bergamo e Vicenza, e fu poi sepolto da una frana. Il tempio non fu riscoperto fino a uno scavo del 1826. Oggi, una parte della facciata principale, il cortile e le colonne sono ancora in piedi.
Sotto il tempio, si trova la struttura più antica del complesso, un santuario repubblicano molto ben conservato. Fu costruito nel I secolo a.C. e fu sepolto nel 73 d.C. quando il Tempio Capitolium fu costruito sopra di esso. Il fatto che sia stato sepolto così a lungo lo ha mantenuto molto ben conservato nel corso dei secoli. Il santuario è stato scavato e restaurato, ma ha ancora il pavimento a mosaico originale e gli affreschi sulle pareti, il che è incredibile visto quanto tempo fa è stato costruito!
L’ultima struttura che puoi visitare è il Teatro Romano, che si trova a est dell’edificio del Capitolium. Essendo uno dei più grandi teatri dell’Italia settentrionale, il teatro poteva ospitare fino a 15.000 spettatori nel suo periodo migliore. Fu gravemente danneggiato da un terremoto, ma da allora è stato restaurato ed è bello da esplorare e visitare.
Il Capitolium si trova in Via dei Musei, molto vicino al centro di Brescia e al Castello di Brescia. I biglietti per visitare tutti e tre i siti costano 8 euro e possono essere acquistati online o presso la biglietteria in loco.
Ioana di The World Is My Playground
#2 – Colle Palatino a Roma, Italia
Il Colle Palatino è uno dei siti più antichi di Roma ed era uno dei luoghi più desiderabili per vivere in epoca romana. Con i suoi quaranta metri sopra il Foro Romano da un lato e il Circo Massimo dall’altro, è il più famoso dei sette colli di Roma.
L’imperatore Augusto nacque e visse lì, nella Casa di Augusto, uno degli edifici meglio conservati del colle, insieme alla Casa di Livia di sua moglie. Anche altri imperatori romani vissero sulla collina, nella Domus Augustana, un vasto palazzo costruito su due livelli.
La Collina Palatina è un luogo ideale per sfuggire al trambusto della città, dove ci si può rilassare mentre si passeggia e si scopre questo sito storico. Se hai almeno due giorni a Roma, il Palatino è una visita obbligatoria. I punti salienti da non perdere sono la Domus Flavia, un’area utilizzata per funzioni pubbliche, il Tempio di Cibele, il centro di un culto della fertilità, e l’impressionante Stadio, che faceva parte del palazzo imperiale.
Al Colle si può accedere dal Foro Romano, da Via dei Fiori Imperiale, o da Via di San Gregorio. L’ingresso al Palatino è incluso in un biglietto combinato che comprende anche il Colosseo e il Foro Romano.
Teresa da Brogan Abroad
#3 – Acropoli di Atene, Grecia
Una visita all’Acropoli dovrebbe essere sulla lista di viaggio di ogni amante della cultura. Probabilmente è il sito più importante dell’antica Grecia, che incombe nell’immaginario delle persone che vivono in tutto il mondo.
Salendo sopra Atene, si può vedere il Partenone in cima all’Acropoli da tutta la città. Altri siti interessanti sull’Acropoli sono la Propilea, l’Eretteo e l’Odeon di Erode Attico.
Greci antichi hanno utilizzato il sito dal 5000 a.C., anche se gli edifici più famosi sono stati eretti durante l’età di Pericle, che è stata soprannominata “l’età dell’oro di Atene”, durante il V secolo a.C. Sorprendentemente, il Partenone è stato costruito in soli dieci anni.
Quando lo visiti, assicurati di comprare un biglietto per saltare la fila se pensi di visitarlo durante l’alta stagione, specialmente da giugno ad agosto (sebbene possa essere affollato anche in aprile e ottobre).
Vuoi anche assicurarti di passare del tempo a visitare il Museo dell’Acropoli, che è il museo dedicato che ospita i manufatti che sono stati recuperati dall’Acropoli. Conservandoli qui si evita che vengano danneggiati dalle intemperie e, camminando per l’edificio, si apprende anche il contesto storico degli oggetti.
Stephanie from Sofia Adventures
#4 – Terme romane a Bath, Inghilterra
Anche se Bath sembra una classica cittadina inglese a prima vista, ospita una delle più belle rovine antiche d’Europa. Situati a circa un’ora e mezza di treno a ovest di Londra, i famosi Bagni Romani della città sono un incredibile sito archeologico che vale la pena visitare.
I Bagni Romani, conosciuti nell’antichità come Aquae Sulis, risalgono al 70 d.C. e rappresentano la fusione della religione e dei costumi dei Romani con quelli dei Celti. I Bagni servivano principalmente come luogo di ritrovo sociale per i romani, e col tempo divennero noti per i loro poteri curativi.
I Bagni Romani sarebbero diventati uno dei bagni più ricercati fuori dall’Italia. Persino la futura regina Anna fece un viaggio a Bath durante il tardo diciassettesimo secolo nella speranza di curare vari disturbi, in particolare la gotta. Oggi si può andare alla Pump Room per un bicchiere di quest’acqua, che contiene 43 minerali.
Pensato come una delle rovine romane meglio conservate al mondo, i Bagni sono stati scavati per mostrarci un’immagine di come sarebbe stata la vita quotidiana in quei primi tempi. Un museo è stato costruito intorno alle rovine per dare ai visitatori un’immagine ancora più chiara di come sarebbe stata la vita romana. I Bagni Romani sono aperti tutti i giorni ai visitatori, tranne il 25 e il 26 dicembre, e sono aperti fino alle 21:00 in estate. Visitare la sera potrebbe essere una bella esperienza romantica.
Theresa da Fueled By Wanderlust
#5 – Terme di Caracalla a Roma, Italia
Tra le rovine più affascinanti di Roma, le Terme di Caracalla sono anche un sito archeologico attivo. Furono costruite nel III secolo d.C. e furono usate per oltre 300 anni dal popolo di Roma come struttura balneare pubblica primaria. Nel loro periodo di massimo splendore, le terme potevano ospitare 1.600 bagnanti che godevano di tre camere da bagno principali, piscine all’aperto e giardini, oltre a un’enorme biblioteca pubblica. Era un sito enorme costruito con milioni di mattoni e composto da almeno 252 colonne.
Un terremoto nell’847 distrusse le terme, ma sono le più significative rovine di un bagno romano sopravvissute nei secoli. Oggi è possibile visitare il sito e ammirare gli elaborati mosaici, le sculture e gli affreschi che un tempo adornavano i bagni. Per la migliore esperienza, assicurati di prendere una guida di realtà virtuale dal centro informazioni. Questa impressionante ricostruzione virtuale del sito ti aiuterà a visualizzare le notevoli dimensioni delle terme in tutto il loro splendore. È anche interessante osservare gli archeologi al lavoro che scoprono nuovi tesori nelle antiche terme.
Le Terme di Caracalla sono a pochi passi dal Circo Massimo, e la fermata della metropolitana più vicina è Circo Massimo.
Katy di Untold Morsels
⤷ Leggi di più su alcune cose da fare a Roma nel mio post qui
#6 – Saragozza, Spagna
Zaragoza è una città situata nel nord-est della Spagna, con una storia che risale a migliaia di anni fa, al periodo “Caesaraugusta” – oltre 2.050 anni fa. È facile da visitare da Barcellona o Madrid a Saragozza in treno, e visitarla in una gita di un giorno.
Anche se la città è famosa per la sua arte di strada, la piazza del centro storico con la sua famosa fontana e la Basilica, ha anche uno dei siti archeologici più impressionanti in Europa. La sua ricca storia romana è sicuramente una delle più grandi sorprese della città.
Zaragoza ospita due siti archeologici che potrebbero essere visitati. Il primo è le rovine del teatro romano al Museo del Teatro Romano de Caesaraugusta. E l’altro è il museo del foro, Museo del Foro de Caesaraugusta, dove i visitatori possono vedere i resti scavati della città proprio sotto la piazza principale dell’odierna Saragozza. Sembra che ci sia un’intera città proprio sotto la struttura della città odierna.
Mikkel from Sometimes Home
#7 – Vindolanda, Inghilterra
Vindolanda era una città-fortezza romana a sud della sezione orientale del Vallo di Adriano nell’Inghilterra settentrionale. Fu occupata per circa 300 anni e fu la residenza dei soldati romani, delle loro famiglie e dei servizi di supporto.
Due eccellenti musei di manufatti romani si trovano vicino al sito. Il Museo dell’Esercito Romano presenta diversi reperti interessanti, tra cui l’unico stemma dell’esercito romano sopravvissuto. Il museo proietta anche un film di 20 minuti che drammatizza la vita dei soldati sulla frontiera settentrionale dell’Impero Romano.
Alle rovine di Vindolanda, si possono vedere gli archeologi che scavano nel vasto sito. Il sito è abbastanza ampio e profondo. Si stima che, al ritmo attuale degli scavi, il sito non sarà scoperto interamente per più di 100 anni. Poiché molti dei manufatti sono stati sepolti a più di sei metri di profondità, sono stati trovati in un notevole stato di conservazione a causa della mancanza di ossigeno.
Il museo di Vindolanda conserva e mostra reperti come scarpe romane, armature, gioielli e monete. Forse il più interessante sono le tavolette di scrittura in legno. Tra le tavolette c’è il primo esempio conosciuto di scrittura femminile – un invito a una festa di compleanno da una nobildonna romana a un’altra.
Tom da Travel Past 50
#8 – Ercolano, Italia
Non lontano da Napoli, all’ombra del Vesuvio, troverai uno dei migliori siti archeologici d’Europa. La città romana di Ercolano fu distrutta dalla stessa eruzione vulcanica che seppellì Pompei, ma in modo diverso. Mentre Pompei fu sepolta da rocce che distrussero i tetti dei suoi edifici e quasi tutto ciò che si trovava al di sopra del piano terra, ad Ercolano la città fu colpita da una tempesta di 100 mph di cenere surriscaldata e gas velenosi.
Quello che significa per i visitatori di Ercolano è che il sito è molto meglio conservato di Pompei. Molte case hanno ancora i loro piani superiori, e anche i balconi di legno e gli accessori dei negozi sono sopravvissuti. Ancora meglio, anche se gli scavi di Ercolano sono molto più piccoli di quelli di Pompei (gran parte della città antica è sepolta sotto la moderna Ercolano), Ercolano riceve solo il dieci per cento dei visitatori di Pompei, il che significa che è possibile visitarla e avere le sue strade suggestive quasi tutte per sé.
A Ercolano c’è un piccolo museo e si possono noleggiare audioguide. Tuttavia, è bene leggere il più possibile sul sito prima della visita. Visitare Ercolano è anche facilmente combinabile con la scalata del Vesuvio. Vedere il cratere ancora fumante e poi visitare Ercolano è una giornata perfetta per esplorare uno dei siti archeologici più importanti d’Europa.
Helen di Helen On Her Holidays
#9 – Stonehenge, Inghilterra
Stonehenge è uno dei siti archeologici più conosciuti in Europa e si visita facilmente come gita di un giorno da Londra.
Stonehenge è un sito patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è una delle attrazioni più famose del Regno Unito. Si crede che il cerchio di pietra sia stato costruito durante l’età del bronzo. Ci sono ancora molte domande riguardanti la costruzione e lo scopo delle pietre.
Al sito di Stonehenge, c’è un centro visitatori con un museo dedicato alla storia del cerchio di pietre, agli oggetti archeologici scoperti sul sito, e a come era la vita durante l’epoca in cui Stonehenge fu costruito. Ci sono anche case neolitiche nelle vicinanze del centro visitatori, dove si può imparare come era la vita più di 4.500 anni fa. Dal centro visitatori, c’è una navetta che ti porterà al Circolo di Pietra.
Stonehenge può essere visitato sia attraverso un tour guidato che con i mezzi pubblici. Se si visita Stonehenge da Londra, si può prendere il treno dalla stazione di Waterloo a Salisbury. Da Salisbury, c’è uno Stonehenge Tour Bus (£16 per gli adulti) che vi porterà direttamente al sito. Questo autobus è un hop-on-hop-off che ti porterà anche in varie località intorno a Salisbury.
Sydney da A World In Reach
#10 – Glanum, Francia
Appena fuori la bella città di Saint-Rémy-de-Provence nel sud della Francia si trovano i resti di un’altra antica città, Glanum. Questa città romana risale al II secolo a.C., ma rimase nascosta per lo più dopo essere stata abbandonata nel 260 d.C. fino a quando gli scavi iniziarono all’inizio del XX secolo.
Quelli che gli archeologi hanno scoperto dopo migliaia di anni di abbandono sono oggi alcuni dei siti storici più venerati della Provenza. La città porta la prova di molti cambiamenti di regola, e questi stili di architettura si sovrappongono per creare lo spettacolo che visiterete oggi. Troverai i resti di insediamenti ellenistici e romani chiaramente visibili, e l’effetto è ipnotizzante. Passeggiate lungo la “strada principale” con i suoi canali di scolo coperti che gocciolano ancora di acqua, visitate le terme, ammirate i templi gemelli e sbirciate nelle varie grotte e pozzi. L’intero sito non richiede molto tempo per essere scoperto – circa due ore saranno sufficienti – ma è una gioia essere testimoni di un’arte così grande e immergersi in questa antica civiltà per un breve momento nel tempo. Visitate in primavera e sarete ricompensati con una scena ancora più colorata, dato che l’intera città è punteggiata da alberi in fiore.
C’è una modesta tassa d’ingresso (€8 per gli adulti), ma è gratuita per i bambini, il che significa che visitare Glanum in famiglia non sarà una spesa eccessiva. Basta essere avvertiti che è necessario pagare il parcheggio, a meno che non si percorra una piccola distanza a piedi da Saint-Rémy-de-Provence. Il personale della reception vi fornirà una mappa nella vostra lingua in modo che possiate visitare il sito a vostro piacimento, oppure potete acquistare un’audioguida per 3 euro. I servizi sul posto includono un piccolo museo, un negozio di souvenir e un caffè.
Nadine di Le Long Weekend
⤷ Leggi di più sui luoghi legati a Vincent van Gogh a Saint-Rémy-de-Provence
#11 – Il Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa, Italia
Il Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa è uno dei più importanti siti della storia greca antica in Italia. Situato nel sud-est della Sicilia, il grande parco contiene un anfiteatro greco ben conservato (V – III secolo a.C.) che è ancora usato oggi per eventi teatrali. Ci sono molte cave antiche nel parco, tra cui l’Orecchio di Dionisio, uno spazio simile a una grotta dove i visitatori possono ricreare l’eco dei prigionieri un tempo tenuti prigionieri lì dall’imperatore Dionisio.
C’è un anfiteatro romano del II secolo meno ben conservato che fu parzialmente distrutto dagli spagnoli che usarono la pietra per costruire la città di Ortigia. Interessante è anche l’enorme altare sacrificale di Ierone II che risale al III secolo a.C.
Il parco è, senza dubbio, uno dei punti forti della visita di Siracusa. Si trova a due chilometri a nord-ovest di Ortigia (il cuore storico della città) e può essere raggiunto da lì con i mezzi pubblici o in auto, e il parcheggio è disponibile nelle vicinanze. Il parco archeologico è aperto tutti i giorni, mentre il vicino Museo Paolo Orsi (10 minuti a piedi), che contiene molti reperti del parco, è chiuso il lunedì.
Annabel di Smudged Postcard
#12 – Brú na Bóinne, Irlanda
Brú na Bóinne è un gruppo di antiche tombe a corridoio e monumenti nell’Irlanda orientale che mostrano l’ingegnosità architettonica, gli sforzi artistici e le cerimonie sacre dei popoli che si stabilirono vicino al fiume Boyne durante il periodo preistorico.
Il complesso archeologico consiste in un’impressionante collezione di arte megalitica, numerosi siti cerimoniali e alcuni considerevoli tumuli erbosi che nascondono tombe più antiche delle piramidi egizie. Le tre tombe a corridoio più grandi sono Newgrange, Knowth e Dowth, ma solo Newgrange e Knowth possono essere visitate con un tour guidato. A Newgrange, i visitatori possono persino entrare nella camera della tomba e scoprire il suo allineamento astronomico. Il sito ha anche un centro visitatori con mostre informative, tra cui una replica in scala reale dell’interno di Newgrange e una casa neolitica.
Brú na Bóinne si trova a circa 40 km a nord di Dublino, nella contea di Meath, quindi può essere facilmente visitata come gita di un giorno dalla città. Le comunità più vicine sono il villaggio di Donore e la città di Drogheda.
Rhonda da Viaggio? Yes Please!
⤷ Leggi di più su Brú na Bóinne su un link qui
#13 – Palazzo minoico di Knossos, Grecia
Una delle città più antiche d’Europa, Knossos, si trova sull’isola greca di Creta, a 5 chilometri da Heraklion. Fu il centro della civiltà minoica, e i primi coloni vi abitarono già nel periodo neolitico. Al suo apice, ospitava circa 100.000 persone. Cnosso fu abbandonata intorno al 1.380-1.100 a.C.
Una delle più famose leggende sul luogo è legata al Minotauro. Era raffigurato come un mostro metà toro e metà uomo che viveva in un labirinto. Un giovane principe della Grecia venne a Creta e dovette combattere il Minotauro. La figlia del re locale Minosse si innamorò del principe e gli diede un gomitolo prima di entrare nel labirinto. Così il principe poteva trovare la via d’uscita dal labirinto dopo aver ucciso il Minotauro. Il labirinto di muri di pietra e il dipinto di un toro a Cnosso ricordano fortemente questa leggenda.
Oggi, il Palazzo di Cnosso è disponibile per i visitatori. Il primo scavo del sito fu iniziato nel 1878, e il restauro è continuato da allora. I turisti possono godere degli impressionanti frammenti di edifici a più piani che rivelano l’imponente palazzo del passato. Ci sono enormi colonne, scale e un labirinto di mura. È possibile fare un tour autoguidato o unirsi a un gruppo con una guida al centro informazioni. Ci sono diversi altri luoghi archeologici nelle vicinanze che possono essere inclusi in una giornata di viaggio a Creta.
Una da Wandernity
#14 – Pompei, Italia
Tra i siti archeologici in Italia, Pompei potrebbe essere il più morbosamente affascinante. Situata a 242 km a sud di Roma, Pompei era una volta una fiorente metropoli antica con circa 20.000 residenti. Oggi, è una città fantasma ben conservata che dà ai turisti e agli archeologi uno sguardo nella vita di coloro che vivevano lì migliaia di anni fa.
Pompei è situata ai piedi del Monte Vesuvio, che è ancora un vulcano attivo. Quando eruttò nel 79 d.C., Pompei fu sepolta sotto quasi 12 metri di cenere e lava. Sebbene fosse una cattiva notizia per i residenti di allora, l’effetto fu che Pompei fu congelata nel tempo fino alla sua riscoperta nel 1748.
Oggi i visitatori possono passeggiare lungo le sue inquietanti strade acciottolate ed esplorare le vecchie case e le imprese. Ci sono due teatri principali che si possono visitare, così come il più antico anfiteatro romano sopravvissuto nel mondo. I turisti possono anche ammirare alcuni dei famosi gessi umani di Pompei.
Il modo più semplice per raggiungere Pompei è il treno dalla stazione Termini di Roma. Prendi il treno ad alta velocità per Napoli, e da Napoli prendi il treno della Circumvesuviana fino alla stazione Pompei Scavi.
Maggie McKneely di Pink Caddy Travelogue
⤷ Leggi di più su Pompei su un link qui
#15 – Cenobio de Valerón a Gran Canaria, Spagna
Il Cenobio di Valerón sull’isola spagnola di Gran Canaria è uno dei siti archeologici più affascinanti d’Europa. L’isola si trova sulla costa nord-occidentale dell’Africa. Il fatto che l’isola abbia così tanto da offrire in termini di storia, natura e clima, la rende ancora più attraente come destinazione per la scoperta di siti antichi.
Il Cenobio di Valerón, noto anche come Grotte di Valeron o Monastero di Valeron, è un antico sistema complesso di grotte. Le grotte si trovano nella parte nord dell’isola nel comune di Santa Maria de Guia, direttamente sulla scogliera.
In breve, è il più grande granaio collettivo pre-ispanico (con 298 scomparti e 350 posti di stoccaggio). In realtà è stato costruito prima dell’epoca romana. Tuttavia, i nativi delle isole utilizzarono le grotte fino alla fine del XV secolo, fino alla conquista dell’isola. L’incredibile dimensione di queste grotte dimostra l’importanza storica dell’agricoltura delle isole.
Michelle Minnaar di Greedy Gourmet
#16 – Foro Romano di Zara, Croazia
Costruito tra il I secolo a.C. e il III secolo d.C. sotto la direttiva del primo imperatore romano Augusto, il Foro Romano di Zara è il più grande della Croazia. Zara fu un insediamento romano dal 1 ° secolo aC fino al 5 ° secolo dC quando l’impero romano cadde. Vedere i resti di quello che una volta era un magnifico foro è una delle cose più emozionanti da fare a Zara, soprattutto se amate l’architettura, la storia e la cultura.
Solo scoperte nel 20° secolo, le rovine mostrano la disposizione di uno spazio impressionante che era il centro della vita pubblica durante il periodo romano, proprio come a Roma. Si dice che un pilastro intatto del sito sia stato usato come gogna in epoca medievale. Si possono vedere i resti di colonne e muri. È interessante notare che alcune delle pietre delle strutture romane sono state usate in costruzioni successive, come nella chiesa medievale di San Donato.
Nel sito c’era un tempio impressionante costruito per onorare Giove, Giunone e Minerva. Si possono vedere i resti delle colonne della facciata del tempio. Per saperne di più sul Foro Romano di Zara e per vedere un modello in scala del foro in tutto il suo splendore, visita il vicino Museo Archeologico. Si trova a soli 3 minuti a piedi e l’ingresso è modesto.
Dhara di It’s Not About The Miles
⤷ Leggi la mia Guida di viaggio definitiva sulla Croazia su un link qui
#17 – Parco archeologico di Kato Paphos, Cipro
Se stai cercando una collezione davvero fantastica di siti archeologici tutti in un posto conveniente, non puoi assolutamente sbagliare con una visita al Parco Archeologico di Kato Paphos, che è uno dei posti migliori da visitare a Paphos, Cipro.
Questo parco archeologico ospita numerose rovine che vanno dal periodo ellenistico al primo periodo cristiano ed è un luogo eccellente da esplorare sia per gli appassionati di storia che per i fanatici dei classici. Mentre il parco ospita numerosi siti impressionanti tra cui chiese e terme in rovina, un antico Odeon e un Foro, i manufatti più famosi e conosciuti sono senza dubbio la collezione di mosaici di epoca ellenistica. Sparsi tra le rovine di importanti ville, i mosaici mostrano scene della mitologia greca, bellissimi disegni e alcune semplici rappresentazioni della vita quotidiana.
Il Parco Archeologico di Kato Paphos si trova nel centro di Old Paphos e l’ingresso all’area costa 4,50 € a persona. Per vedere tutto ciò che è racchiuso nell’area, pianificate di passare almeno due ore ad esplorare. Tenete a mente che c’è poca ombra nel parco, quindi è meglio portare molta acqua, soprattutto se si visita nei mesi estivi.
Maggie di The World Was Here First
#18 – Colosseo e Foro Romano a Roma, Italia
Il Colosseo e il Foro Romano a Roma sono famosi in tutto il mondo e sono davvero così imponenti e storicamente significativi da meritare la loro fama. Si trovano nel cuore della città moderna, e si trovano uno accanto all’altro in quello che oggi è uno dei più famosi parchi archeologici d’Europa aperti al pubblico.
Lo stesso biglietto permette di visitarli entrambi, ma le regole d’ingresso sono diverse: il Colosseo ha un sistema d’ingresso a tempo con prenotazione obbligatoria, mentre il Foro funziona secondo il principio “primo arrivato, primo servito”.
Il Foro Romano è il più antico dei due siti e risale alle origini stesse di Roma e al periodo repubblicano. Le rovine qui non sono particolarmente ben segnalate, ma le audioguide sono disponibili alla biglietteria. Sono inestimabili per capire il sito e un supporto molto necessario in un’attrazione altrimenti bella ma non facile da usare! Le rovine più impressionanti qui sono il tempio di Antonino e Faustina e i palazzi degli imperatori sul Palatino, immediatamente sopra il foro e accessibile da esso
Il Colosseo è meglio attrezzato: si può visitare con una guida (audio o tour), ma ha anche buoni pannelli informativi e mostre che aiutano a scavare nella storia dell’anfiteatro. Se puoi, prendi un tour con accesso al piano superiore: la vista da lì è stupefacente!
Marta di Mama Loves Rome
#19 – Delos, Grecia
Il sito archeologico di Delos è uno dei più significativi di tutta la Grecia per le sue dimensioni e la gamma di architettura e manufatti trovati. Non solo l’intera isola era un santuario sacro, un centro politico e un importante luogo di commercio, ma era anche il luogo di nascita di Apollo e Artemide e presenta un tempio a Zeus.
Delos permette ai visitatori di scavare nella storia guardando i siti scavati come la Casa di Dioniso, il Tempio dei Deliani e la Terrazza dei Leoni. Gli archeologi ritengono che il sito sia stato abitato fin dal III millennio a.C., ed è assolutamente affascinante assistere alla portata dei resti e mettere insieme un’immagine di come sarebbe stata la vita qui secoli fa!
Situata nel cuore delle Cicladi, proprio accanto all’isola di Mykonos, Delos è facilmente accessibile, il che la rende un must assoluto come gita di un giorno da Mykonos o Naxos. È consigliabile pagare un piccolo extra per avere una guida turistica per il vostro tempo a Delos, perché la scala dell’isola è abbastanza travolgente e imparerete molto di più avendo un professionista che vi guidi per il sito. L’isola ha un piccolo museo, un caffè e un punto informazioni.
Chrissy di Travel Passionate
#20 – Nîmes, Francia
Nei tempi antichi la città di Nemausus, ora conosciuta come Nîmes, era situata sulla Via Domitia, che era una delle prime strade romane costruite in Gallia. Nîmes era una città importante per la produzione tessile e come via di comunicazione con il resto della Gallia romana. Raggiunse il suo apice nel I secolo d.C. durante il quale furono costruiti i suoi due siti più degni di nota, Maison Carrée e il massiccio Arènes, o Anfiteatro.
Sono entrambi importanti siti archeologici e sono in ottime condizioni e ancora in uso oggi. La Maison Carrée si trova al centro della città ed è descritta come l’unico tempio interamente conservato del mondo antico. Nel frattempo, l’Anfiteatro a due piani era uno dei più grandi della Gallia romana in grado di ospitare più di 23.000 spettatori. Altri siti archeologici romani da visitare sono Porte Auguste, Porte France e Tour Magne.
Infine, assicuratevi di avventurarvi appena fuori città per visitare un vero capolavoro di architettura antica, Pont du Gard. Si tratta di un antico acquedotto costruito nel I secolo d.C. per trasportare l’acqua per oltre 50 km fino al Nemausus. Pont du Gard è il più alto di tutti i ponti dell’acquedotto romano e uno dei meglio conservati. Insieme al Pont du Gard, i siti archeologici di Nîmes sono designati come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Harvey di My Normal Gay Life