Questo è un breve articolo sul lipoma sacroiliaco (conosciuto anche come topo della schiena o topi) del 1961 da due autori George F. Wollgast e Charles E. Afeman di Denver.

George F. Wollgast MD e Charles E. Afeman MD

Dipartimento di chirurgia, St Luke’s Hospital, Denver

Gli autori fanno riferimento al lavoro di Copeman, Herz, Sicard e Schmidt-Voigt.

Wollgast e Afeman iniziano l’articolo sul lipoma sacroiliaco dicendo:

“I lipomi nell’area sacroiliaca sono una causa frequente di dolore nella parte bassa della schiena e nell’estremità inferiore. Sono SOLO considerati nella diagnosi differenziale del mal di schiena”.

Sono sorpresi che non ci siano molti articoli dal 1950

Sono incapaci di trovare riferimenti della condizione nella letteratura americana dal 1950; diversi rapporti recenti si trovano solo nella letteratura straniera.

Schmidt-Voigt ha riportato 153 casi di dolore sacrale, 72 appartenenti alla categoria lipomatosa. (Età da 17-75 anni, 57 femmine).

Sicard e Lord hanno anche sottolineato che questi noduli sono responsabili di certe lombosacrali e che producono dolore sciatico.

Copeman ha pubblicato un ampio rapporto anatomico nel 1944.

Quadro clinico di questi lipomi

-Gli autori concordano che la localizzazione del dolore è spesso mal definita, variabile e influenzata dalla posizione.

-Il dolore può variare in intensità, durata, intermittenza e può essere ricorrente o costante.

>

-Il dolore può essere grave e invalidante, ma di solito è di tipo fastidioso e assillante.

-Il dolore spesso si irradia alla natica e alla coscia, ma raramente attraversa il ginocchio e non coinvolge mai il piede.

Indicatori diagnostici

-La sindrome lipomatosa può essere sospettata da un’attenta palpazione della parte bassa della schiena che rivela un nodulo tenero.

-La localizzazione non è costante, ma di solito sopra l’area sacroiliaca.

-La pressione sul nodulo fa trasalire il paziente e di solito dichiara “è questo”.

  • L’anestesia locale del nodulo doloroso aiuta la diagnosi e dà sollievo.
  • Si consiglia la chirurgia se il sollievo ottenuto non è permanente.
  • I pazienti di Voigt hanno avuto un sollievo PERMANENTE con 4-6 iniezioni di agente anestetico locale dentro e intorno al tumore per un periodo di 2 settimane.

Voigt afferma:

“Se non si ottiene un sollievo temporaneo dopo 1 o 2 iniezioni, la diagnosi della sindrome lipomatosa deve essere considerata dubbia”.

Tecnica chirurgica

-In anestesia locale si fa un’incisione trasversale sul tumore tenero.

-Sull’incisione della fascia superficiale si vede la massa grassa incapsulata.

-Viene mobilizzata; il peduncolo viene legato e poi rimosso.

-La ferita è chiusa sopra un piccolo drenaggio.

Risultati dell’intervento

Hanno operato molti casi durante 25 anni con rari fallimenti.

Presentano 4 casi illustrativi

Caso 1

Un uomo di 34 anni. Dolore lombare ricorrente che si irradia all’estremità inferiore destra per 6 anni. L’episodio attuale è durato 3 mesi. L’unico reperto era un nodulo tenero sopra l’articolazione sacroiliaca destra. La pressione accentuava il dolore e produceva una radiazione alla coscia destra.

Procaina 1% ha dato un sollievo temporaneo completo. È stato operato più tardi e il risultato patologico è stato: lipoma 5,5x4x2,2.

Caso 2

Un uomo di 35 anni. Dolore all’anca destra che si irradia lungo la coscia destra fino alla superficie laterale della gamba per 3 mesi. Il dolore si alleviava stando seduti e non aumentava con lo sforzo.

La palpazione ha rivelato un piccolo nodulo nella regione dell’articolazione sacroiliaca destra (un lipoma sacroiliaco). La pressione ha prodotto dolore e radiazione nella coscia destra. L’infiltrazione di anestetico ha prodotto un sollievo temporaneo. È stato sottoposto a un’escissione chirurgica con un buon risultato. I risultati patologici dicevano: “sezioni di lipoma con grasso adulto che mostra vari gradi di fibrosi”. Le cellule di grasso tendono a trasformarsi in tessuto connettivo. Circondato da un reticolo fibroso.

Caso 3

Una donna di 48 anni. Ha presentato un dolore invalidante alla parte bassa della schiena e alla coscia destra per 6 settimane. Un nodulo tenero (o lipoma sacroiliaco) è stato trovato ed escisso con buon esito.

Caso 4

Una donna di 72 anni. Dolore lombare da 3 settimane che si irradia alla coscia e alla gamba sinistra. L’esame ha mostrato un nodulo ESTREMAMENTE tenero sopra l’articolazione sacroiliaca sinistra (un lipoma sacroiliaco). La pressione sul nodulo ha provocato un dolore simile a una scossa elettrica nell’estremità inferiore sinistra.

L’infiltrazione di Procaina 1% ha dato sollievo per 6 ore. L’intervento ha dato sollievo immediato.

Pubblicato nel giugno 2018 Da Marta Cañis Parera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.