Nei post precedenti, ho discusso di come flirtare ed essere attraenti in generale, e ho condiviso ricerche su come ottenere l’attenzione di un ragazzo (o una ragazza). Eppure continuo a ricevere email da donne che chiedono come far sapere a un ragazzo che sono interessate – e farlo avvicinare. Ricevo anche email da uomini che vogliono consigli, al di là degli indizi di base del linguaggio del corpo, che li aiutino a sapere che una donna è veramente interessata a loro.
Come al solito, ho scavato nella letteratura di ricerca. Come si è scoperto, alcuni ricercatori pionieri hanno osservato segretamente le donne che flirtano, nei bar e nei campus, per rispondere proprio a queste domande. Attraverso le loro osservazioni, hanno trovato una serie di comportamenti non verbali e spunti del linguaggio del corpo che le donne usano per segnalare il loro potenziale interesse agli uomini, e motivare gli uomini ad avvicinarsi a loro, anche.
Nonverbal Courtship Patterns in Women
Il primo studio che ho esaminato è venuto da Moore (1985), che ha eseguito uno studio osservazionale di donne che flirtano nei bar e in un campus del college. In particolare, Moore ha fatto osservare segretamente a due osservatori addestrati più di 200 donne single in questi luoghi per circa 30 minuti ciascuno, e ha registrato i “segnali non verbali di sollecitazione” delle donne. Inoltre, i ricercatori hanno definito questi segnali di sollecitazione come “un movimento di parti del corpo o dell’intero corpo che ha portato all’attenzione maschile, operativamente definita, entro 15 secondi dal comportamento” (Moore, 1985). L’attenzione maschile è stata ulteriormente definita come un uomo che si avvicina alla donna, le parla, le chiede di ballare, o anche (in alcuni casi) la bacia.
Da queste osservazioni, Moore (1985) ha identificato 52 comportamenti non verbali che le donne usano per segnalare il loro potenziale interesse in un uomo. Di questi, alcuni dei comportamenti più frequentemente eseguiti dalle donne erano:
- Danza solitaria: Mentre era seduta o in piedi, la donna muoveva il suo corpo a tempo con la musica che suonava.
- Room-Encompassing Glance: La donna guardava intorno alla stanza per circa 5-10 secondi, senza stabilire un contatto visivo con gli altri.
- Breve sguardo guizzante: La donna ha dato un’occhiata laterale, da 2 a 3 secondi, ad un uomo di interesse.
- Fissare lo sguardo: The woman made eye contact with a man of interest for more than 3 seconds.
- Head Toss: The woman flipped her head backward and lifted her face up briefly.
- Hair Flip: La donna sollevò una mano verso l’alto, spingendola tra i capelli.
- Sorriso: Gli angoli della bocca erano girati verso l’alto, a volte mostrando i denti.
- Inclinazione: La donna ha spostato il busto e la parte superiore del corpo in avanti, più vicino all’uomo.
- Presentazione del collo: La donna inclinava la testa da un lato, circa 45 gradi, esponendo il lato opposto del suo collo.
- Ridere/Giggiare: Generalmente, ridere/giggling era una risposta alla conversazione con un uomo.
- Annuire con la testa: Di solito nella conversazione con un uomo, la donna annuiva in accordo.
Oltre a questi comportamenti di flirt, una volta che un uomo si avvicinava, le donne toccavano anche in una serie di modi per mostrare interesse. Spesso, accarezzavano un oggetto, o il viso, il braccio, la gamba o la schiena dell’uomo. Oppure, la donna poteva posizionarsi in modo che il suo ginocchio, la coscia o il piede toccassero l’uomo per mostrare interesse. In alcuni casi, una donna potrebbe anche iniziare un abbraccio o appendersi a un uomo.
Uno studio successivo di Moore e Butler (1989) ha valutato alcuni di questi comportamenti in modo più approfondito. In questo caso, i ricercatori erano interessati a scoprire quali di questi comportamenti di flirt e “adescamento” funzionavano effettivamente per far avvicinare gli uomini. Il team si accampò di nuovo nei bar – questa volta osservando le differenze di comportamento tra le donne single che venivano avvicinate da un uomo rispetto alle donne che non venivano avvicinate.
I risultati delle loro osservazioni hanno mostrato alcune differenze comportamentali significative tra le donne che venivano avvicinate e quelle che non lo erano. In particolare, le donne che venivano avvicinate spesso sorridevano agli uomini, ballavano da sole, annuivano agli uomini, si sporgevano verso di loro, o inclinavano la testa (presentazione del collo) – mentre le donne che non venivano avvicinate non eseguivano nessuno di questi comportamenti. Inoltre, le donne che sono state avvicinate erano più propense a guardare intorno alla stanza, a scuotere i capelli, a gettare la testa e a fissare lo sguardo su un uomo specifico.
Oltre a queste differenze comportamentali, Moore e Butler (1989) hanno valutato l’attrattiva generale delle donne osservate. In media, non c’era alcuna differenza di attrattiva tra le donne che venivano avvicinate e quelle che non lo erano. Pertanto, gli uomini che si avvicinavano alle donne erano il risultato delle differenze comportamentali delle donne – non del loro aspetto. Infatti, secondo l’analisi, una donna poco attraente che mostrava molti comportamenti di adescamento aveva più probabilità di essere avvicinata dagli uomini di una donna attraente che non mostrava comportamenti di adescamento.
Flirtare (ed essere flirtati…)
Gli studi qui si allineano fondamentalmente con le ricerche precedenti che ho esaminato sul flirt e sul linguaggio del corpo. Dato che, il modo migliore per una donna di segnalare il suo interesse in un uomo è quello di guardarlo e sorridere, mentre ha un linguaggio del corpo aperto e rilassato. Più specificamente, negli studi di cui sopra, le donne che sono state avvicinate dagli uomini si stavano divertendo, ballavano, sorridevano e si guardavano intorno. In breve, sembravano avvicinabili e interessate.
Se sei una donna e cerchi interesse da un uomo, inizia con l’apparire interessata a lui. Cattura il suo sguardo guardando intorno alla stanza, ballando, avvicinandoti, o scuotendo i tuoi capelli. Quando ottieni la sua attenzione, guardalo e sorridi. Quando si avvicina, mostra che sei ricettiva annuendo o inclinando la testa.
Una volta che un uomo si avvicina, flirtare diventa più una questione di avvicinarsi, ridere e toccare. Infatti, toccare è molto attraente e persuasivo; anche un tocco accidentale può portare all’intimità. Quindi accarezza il tuo bicchiere, trova una scusa per scivolare nel sedile accanto a lui, e fai meglio conoscenza.
Se sei un uomo che si chiede se una donna è interessata, cerca i comportamenti di cui sopra. Se una donna si guarda intorno e si scuote i capelli, presta attenzione. Se lei stabilisce un contatto visivo e ti sorride, rompi il ghiaccio e inizia una conversazione. Se le piace quello che hai da dire e ti tocca, allora potrebbe essere il momento di chiederle di uscire.
Imparare questi comportamenti di flirt aiuta sia le donne che gli uomini a conoscersi meglio. Se sei una donna, usali per inviare segnali chiari – e gli uomini che ti piacciono potrebbero essere più propensi a salutarti. Se sei un uomo, cerca quei segnali di flirt – e il tuo approccio potrebbe avere maggiori probabilità di ricevere una calda accoglienza.
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