Ælla divenne re dopo che Osberht (Osbryht) fu deposto. L’inizio del suo regno è tradizionalmente datato all’862 o 863, ma le prove sulla cronologia reale nordumbra sono inaffidabili prima dell’867. Il suo regno potrebbe essere iniziato già nell’866. Non si sa quasi nulla del regno di Ælla; Symeon di Durham afferma che Ælla si era impossessata delle terre a Billingham, Ileclif, Wigeclif e Crece, che appartenevano alla chiesa. Mentre Ælla è descritto nella maggior parte delle fonti come un tiranno e un re illegittimo, una fonte afferma che era il fratello di Osberht.

Il Grande Esercito pagano, composto principalmente da vichinghi danesi, norvegesi e frisoni, sbarcò in Northumbria a metà dell’866 e aveva catturato York entro il 21 novembre.

Gli eventi successivi sono descritti da storici come Symeon di Durham, Asser e Æthelweard in racconti che variano solo in dettaglio. Secondo la Historia Regum Anglorum, dopo l’invasione dei danesi, il precedente “dissenso” tra Osberht e Ælla “fu placato dal consiglio divino” e da altri nobili nordumbri. Osberht e Ælla “avendo unito le loro forze e formato un esercito, giunsero alla città di York” il 21 marzo 867. La maggior parte degli “uomini delle navi” (vichinghi) diedero l’impressione di fuggire dall’avvicinarsi dei nordumbriani. “I cristiani, percependo la loro fuga e il loro terrore”, attaccarono, ma scoprirono che i vichinghi “erano la parte più forte”. Circondati, i nordumbri “combatterono da ogni lato con molta ferocia” finché sia Osberht che Ælla furono uccisi. I nordumbri sopravvissuti “fecero pace con i danesi”.

Dopo questo, i vichinghi nominarono un re fantoccio della Northumbria, chiamato Ecgberht. Secondo una genealogia anglo-normanna, Ælla aveva una figlia di nome Æthelthryth e tramite lei era il nonno di Eadwulf di Bamburgh, “re degli inglesi del nord” che morì nel 913.

La Cronaca anglosassone non nomina i capi vichinghi, ma afferma che “Hingwar e Hubba” (probabilmente Ivar e Ubba) in seguito uccisero re Edmund dell’Anglia orientale. Ubba viene anche nominato come capo dell’esercito in Northumbria da Abbo di Fleury e dalla Historia de Sancto Cuthberto. Symeon di Durham elenca i capi dell’esercito vichingo come “Halfdene, Inguar, Hubba, Beicsecg, Guthrun, Oscytell, Amund, Sidroc e un altro duca dello stesso nome, Osbern, Frana e Harold.”

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